Apologia della Tradizione |
Roberto de Mattei Apologia della Tradizione Lindau, pagg.168, Euro 16,00
IL LIBRO – Dopo il successo ottenuto dal libro Il Concilio Vaticano II. Una storia mai scritta, Roberto de Mattei offre in queste pagine alcuni elementi di riflessione storica e teologica per chi desideri approfondire i problemi che il vivace dibattito sulla sua opera ha sollevato: si possono discutere persone ed eventi che appartengono alla storia della Chiesa, mettendone in luce eventuali limiti e ombre? Si può dissentire (e quando? e in quale misura?) dalle decisioni delle supreme autorità ecclesiastiche? Qual è la regula fidei della Chiesa nelle epoche di crisi e di confusione? Per Roberto de Mattei la via maestra da ritrovare è la Sacra Tradizione di cui, in questo volume, propone una documentata apologia. DAL TESTO – “La Tradizione comprende non solo un patrimonio di verità, ma anche una serie di precetti morali, di regole liturgiche e di norme di governo ecclesiastico. Non c'è espressione più densa della Tradizione che la liturgia, in cui fede e Tradizione si incontrano. La parola traditio, nel suo senso originale, si riferisce alla trasmissione dei symbola fidei, ovvero di quelle formule verbali, confermate dall'autorità ecclesiastica, destinate alla pubblica professione della fede. La traditio si esprime nella consegna di verità destinate a formare il depositum fidei, ma è anche ricerca dei modi in cui queste verità vengono trasmesse e ricerca dei simboli e dei riti che queste verità efficacemente esprimono. Ogni verità infatti si traduce in una liturgia, secondo la nota formula di Prospero di Aquitania, lex orandi, lex credendi (oppure legem credendi lex statuat supplicandi). L’AUTORE – Roberto de Mattei insegna Storia Moderna e Storia del Cristianesimo all’Università Europea di Roma. Presiede la Fondazione Lepanto e dirige la rivista «Radici Cristiane». La sua opera più recente, Il Concilio Vaticano II. Una storia mai scritta (Lindau 2010) è in corso di traduzione in varie lingue e ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, entrando tra i finalisti del Premio Pen Club Italia e vincendo come migliore opera scientifica il Premio Acqui Storia 2011. INDICE DELL’OPERA - Abbreviazioni delle opere di riferimento – Introduzione – I. La Chiesa militante nelle ore più difficili della sua storia - 1. L'era delle persecuzioni - 2. La crisi ariana del IV secolo - 3. Ombre e luci dei primi Concili - 4. "Error cui non resistitur approbatur" - 5. Quando la filosofia del Vangelo governava gli Stati - 6. La crisi avignonese e il "Grande scisma d'Occidente" - 7. I Concili del XV secolo - 8. Dall'umanesimo al protestantesimo - 9. La riforma mancata di Adriano VI - 10. Dal Concilio di Trento alla Rivoluzione francese - 11. Dal beato Pio IX a san Pio X - 12. La rupe di Pietro supera ogni tempesta – II. La regula fidei della Chiesa nelle epoche di crisi della fede - 1. Benedetto XVI e l'ermeneutica della continuità - 2. Il metodo dei "luoghi teologici" - 3. Il primato della Sacra Tradizione - 4. La Chiesa e il suo spirito di Verità - 5. L'assenza del Magistero dai luoghi teologici - 6. Che cos'è la Tradizione? - 7. La Tradizione e la Chiesa - 8. La Chiesa, Corpo mistico di Cristo - 9. Il potere di Magistero - 10. Tradizione e Magistero - 11. Il criterio della Tradizione - 12. Chiesa docente e Chiesa discente - 13. L'infallibilità attiva e passiva della Chiesa - 14. Il senso cristiano della fede - 15. "Sensus fidei" e Tradizione - 16. "Sensus fidei" e resistenza alle autorità ecclesiastiche - 17. Infallibilità dei Concili? - 18. Che cosa significa "Magistero universale" - 19. Novità o progresso nella dottrina? - 20. Il Concilio Vaticano II e i suoi problemi - 21. Il Concilio alla luce della Tradizione - 22. Apologia della Tradizione - Indice dei nomi
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