|
 I flash nella memoria di un bambino nato nel 1941, i racconti dei suoi genitori e dei leader storici conosciuti da adulto, i giornali dell’epoca, fotografano in questo libro gli anni decisivi che hanno visto prima la distruzione e poi la rinascita del nostro Paese. Una “macchina del tempo” riporta alla luce la vita quotidiana e i grandi avvenimenti di Milano sotto i bombardamenti, di un villaggio della provincia torinese durante la guerra civile, ancora di Milano nel suo vibrante dopoguerra. La generazione che è nata e cresciuta in quegli anni, tra grandi sofferenze e grandi speranze, ha percorso la strada verso una Italia migliore. E ha qualche...
|
Leggi tutto...
|
 Giunta a compimento l'epoca in cui il nostro mondo pare aver ristretto i propri confini senza per questo diminuire l'intensità degli scontri e dei conflitti, ci viene incontro dal passato, profetico e rivelatore, il pensiero di Carl Schmitt, probabilmente il più grande giurista e filosofo politico – figura tuttavia non priva di ambiguità – del secolo passato. La ricognizione che Caterina Resta compie tra le sfaccettature di un pensiero complesso e a tratti enigmatico ci consegna a problemi di bruciante urgenza e attualità. Problemi, quando non veri e propri enigmi, che ci costringono a fare i conti con l'altro, il nuovo, il diverso, in una...
|
Leggi tutto...
|
 Che cos'è stato il '68? Le risposte potrebbero essere molte. Il '68 fu soprattutto una stagione intensa. Questo volume, seguendo le strade e i sentieri, a volte tortuosi, che l'arte e la creatività percorsero negli anni sessanta, racconta la complessa trama attraverso cui si manifestarono i diversi movimenti, in particolare quello politico e quello culturale, che hanno caratterizzato quella stagione. Centrale è l'analisi della portata storica del '68 e di come esso abbia modificato la memoria e le forme di rappresentazione e di autorappresentazione dei giovani; i profondi processi di modernizzazione e di secolarizzazione che investirono la...
|
Leggi tutto...
|
 La diffusione della pornografia tramite internet viene spesso percepita, nella nostra cultura, come un segno di apertura mentale e liberazione da vecchi tabù. Questa concezione è frutto di due elementi: l’ignoranza della maggior parte delle persone sugli sconvolgimenti neurocerebrali prodotti dalla visione del porno e la malafede dei suoi produttori, che invece li conoscono bene e li utilizzano a loro vantaggio. L'ultima droga rivela alcuni aspetti di una realtà spesso sconosciuta, come ad esempio l’assoluta predominanza della pornografia tra tutti i contenuti gestiti dal Web, due terzi di tutto il traffico Internet. Una...
|
Leggi tutto...
|
|
|
<< Inizio < Prec. 1581 1582 1583 1584 1585 1586 1587 1588 1589 1590 Succ. > Fine >>
|
Pagina 1582 di 1847 |