Il caso Mussolini |
Maurizio Serra
IL LIBRO – Questo libro non è una biografia di Mussolini, né una ricostruzione della società italiana dal ventennio fascista fino alla Liberazione del 25 aprile 1945. È il tentativo di mettere in luce un caso che continua a pesare sulla coscienza degli italiani a più di settant'anni dalla caduta del fascismo: il caso di un uomo che fece di tutto per restare indecifrabile e divenne, in tal modo, un simbolo delle peggiori passioni collettive. DAL TESTO – "Impiccato per i piedi il 29 aprile 1945, quando buona parte degli italiani di oggi non erano ancora nati, Mussolini dà ancora fastidio. «Quel morto tra noi», come lo chiamava Longanesi, appartiene alla storia, ma lo richiamiamo in vita per ragioni quasi sempre arbitrarie. Talora, con battute di cattivo gusto; altre volte, si tratta della spia di un disagio più profondo. Ripetiamolo: il fascismo come fenomeno storico è morto e sepolto. Non bisogna trascurare sintomi "nostalgici" di malessere, che si manifestano peraltro all'est come all'ovest del nostro continente; e curarli, se necessario reprimerli, adeguatamente con la forza della legge. Ma evocare lo spettro di un "pericolo fascista" non può diventare un alibi per sviare l'attenzione dai ritardi e dai problemi effettivi del nostro sviluppo attuale. Eppure, un riflesso oscuro aleggia intorno alla figura di Mussolini che la vitalità del temperamento nazionale non riesce tuttora a esorcizzare. Rimane difficile per molti italiani di oggi accettare l'idea che, dal 1922 al 1945, il Paese abbia avuto oggettivamente una storia comune. Visceralmente attaccati, dopo di allora, a un sistema di corporazioni tenaci, di partiti pervasivi e di governi deboli, anche se amano proclamare il contrario, gli italiani - noi italiani - continuano a giustificare il rifiuto di riforme orientate a dare efficienza e speditezza alla democrazia, ormai comuni ai nostri principali partner, con lo spauracchio e l'alibi dell'«uomo forte». Molti nostri politici potrebbero meditare la massima di un loro antesignano della Terza Repubblica francese: «È il sistema debole di cui il Paese ha bisogno». In effetti, la Terza Repubblica resse dal 1871 al 1940... quando fu abbattuta dai carri armati della Wehrmacht." L'AUTORE – Maurizio Serra (Londra, 1955), diplomatico e scrittore, è autore di una quindicina di volumi, tra cui, per i tipi di Neri Pozza, "L'imaginifico. Vita di Gabriele D'Annunzio" (2019). Nel 2018 è stato insignito, per l'insieme della sua opera, del Prix Prince Pierre de Monaco e nel 2020 del Premio internazionale Viareggio-Versilia. È il primo italiano e il terzo straniero eletto membro «immortale» dell'Académie française, dalla sua fondazione nel 1635. INDICE DELL'OPERA - Introduzione. Dietro la maschera - Parte prima. L'uomo – 1. Le origini - 2. Il temperamento - 3. I suoi "intimi" - 4. Le sue donne - 5. I suoi uomini - 6. Le sue nazioni - 7. Il suo Dio? - Parte seconda. La dittatura - 1. La marcia su Roma si farà? - 2. Il dittatore sfila le chiavi di casa - 3. Dalla parte del più forte - 4. «Roma doma!» - 5. Hitler all'orizzonte - 6. «Faccetta nera, bell'abissina...» - 7. Verso la Spagna - 8. Dall'Anschluss a Monaco: l'accordo col forcipe - 9. Il tradimento della «razza» - 10. Puntare sul cavallo sbagliato - Parte terza. La rovina - 1. Strana guerra, strana pace - 2. Il Rubicone - 3. La «guerra parallela»: velleità (ottobre 1940 - primavera 1941)... - 4. ... e fallimento (giugno 1941 - luglio 1943) - 5. La prima caduta del fascismo (25 luglio 1943) - 6. Verso l'armistizio (25 luglio - 8 settembre 1943) - 7. Il Gauleiter d'Italia (settembre-ottobre 1943) - 8. «L'esecrabile onore di una guerra civile» - 9. L'agonia del podestà di Gargnano (1944-1945) - Epilogo. Tre simboli e due borse - Indice dei nomi |