Sacro, mito, religione Stampa E-mail

Julius Evola

Sacro, mito, religione
Lettere a Mircea Eliade
1930-1962


Casa Editrice Pagine / I libri del Borghese, pagg.116, € 18,00

 

evola sacro  IL LIBRO – Prosegue il progetto della Fondazione Julius Evola di dare alle stampe i carteggi che man mano vengono alla luce da archivi pubblici e privati, nell'ordine: Girolamo Comi, Tristan Tzara, Benedetto Croce, Giovanni Gentile, Arturo Onofri, Carl Schmitt, l'editore Laterza.
  La prima edizione di questo libretto comprendeva sedici lettere che Julius Evola scrisse allo storico delle religioni Mircea Eliade nell'arco di vari decenni; sette anni dopo, questa seconda edizione ne pubblica ventiquattro (otto di Evola a Eliade, le XII-XV e XXI-XXIV, più una addenda di altre due non di Evola) che giungono sino al 1962, rintracciate nell'archivio "Mircea Eliade Papers" della Regenstein Library di Chicago dallo studioso romeno Liviu Bordaş, del quale sono state anche inserite alcune note esplicative ad esse.
  "La parabola – spiega, nella Presentazione, Giovanni Casadio - dei rapporti culturali e umani tra due protagonisti della vita culturale del Novecento come Evola ed Eliade è marcata da un'intesa cordiale nel suo stato nascente (alla fine del 1927, un anno prima di partire per l'India, il più giovane dei due legge e recensisce con entusiasmo un saggio di Evola, dopo di che cominciano i rapporti epistolari) e poi da un'incomprensione di fondo (su entrambi i fronti), man mano che le aperture giovanili cedono il campo alle amarezze spirituali e alle durezze dottrinali dell'età matura."
  "Se il bilancio del rapporto personale tra Evola ed Eliade si risolse in "un'amicizia mancata" – scrive Claudio Mutti nell'Introduzione -, il rapporto culturale tra i due fu condizionato dall'"accademicamente corretto" cui Eliade aveva scelto di attenersi, sicché, come è stato acutamente osservato, "per il suo atteggiamento assunto col tempo nei confronti di Evola, si possono utilizzare le stesse, identiche parole che egli scrisse - riferendosi ad altri - nel 1935 recensendo Rivolta contro il mondo moderno: 'Evola viene ignorato dagli specialisti, perché oltrepassa i loro quadri di ricerca'"."

  DAL TESTO – "Recentemente è apparsa una nuova edizione riveduta e integrata della mia Rivolta contro il mondo moderno e penso di avervi menzionato anche il suo Traité. Ma a questo riguardo - e lo dico un po' scherzando - a lei si dovrebbero applicare delle Vergeltungen. Colpisce il fatto che lei abbia una estrema preoccupazione di non menzionare nelle sue opere alcun autore che non appartenga strettamente alla letteratura universitaria più ufficiale, di modo che presso di lei si trova p. es. abbondantemente citato quel gradevole buonuomo di Pettazzoni, mentre non si trova una sola parola non solo su Guénon, ma neppure su altri autori le cui idee sono molto più vicine a quelle che le permettono di orientarsi con sicurezza nella materia che lei tratta. Va da sé che questa è una cosa che riguarda solo lei, ma sarebbe il caso di chiedersi se, alla fin dei conti, imporre queste limitazioni 'accademiche' sia un gioco che vale la candela... Spero che non me ne vorrà per queste osservazioni amichevoli." (Julius Evola a Mircea Eliade, 31 dicembre 1951)

  L'AUTORE – Julius Evola (1898-1974) è stato artista, filosofo, teorico politico, viaggiatore e saggista dalla penna elegante e prolifica. La sua opera non si compone solamente di una imponente serie di libri ricchi di spunti originali in cui l'autore agisce da precursore e da faro che illumina prospettive non consuete, ma anche di una altrettanto vasta opera pubblicistica che l'ha portato a collaborare con numerose testate di respiro nazionale e a spaziare in vari campi dell'osservazione sociale e di costume.

  INDICE DELL'OPERA – Nota, di G. d. T. - Presentazione. Eliade vs Evola, di Giovanni Casadio - Introduzione. Evola-Eliade: un bilancio culturale, di Claudio Mutti - Lettere a Mircea Eliade – I – II – III – IV – V - VI – VII - VIII – IX - X – XI - XII – XIII - XIV – XV – XVI – XVII - XVIII – XIX – XX – XXI – XXII – XXIII – XXIV – Addenda. Lettere di Paolo Boringhieri a Mircea Eliade - Bibliografia