Pietrangelo Buttafuoco - Carmelo Abbate
Armatevi e morite Perché la difesa fai da te è un inganno (e non è di destra)
Sperling & Kupfer Editore, pagg.192, € 17,00
IL LIBRO – Anton Cechov diceva che se in un romanzo compare una pistola, bisogna che spari. È un principio fondamentale della narrazione: romanzesca, cinematografica, teatrale. Ma non è affatto un artificio di scena: è semplicemente la realtà. Perché, dati alla mano, nella vita accade esattamente la stessa cosa: se c'è una pistola è assai probabile che sparerà; e molte pistole molto spareranno. Il più delle volte nella direzione meno desiderata. Il mantra della «difesa facile», dei «cittadini con la pistola», non è che illusione e imbroglio, un percorso illogico e irrazionale, che - nella realtà dei fatti e dei numeri, qui esposti in tutta la loro disarmante evidenza - ci rende più nudi, più insicuri, più vittime. Succede in ogni luogo e in ogni ambito in cui la ricetta è stata cucinata. Abbiamo impegnato secoli di civiltà per guadagnare un valore fondante: lo Stato ha il diritto e il dovere di assicurare la difesa dei cittadini e di provvedere alla loro sicurezza. Non si può che esigerlo. Rinunciarci, per propugnare il «fai da te», è tanto una regressione quanto una follia. Lo slogan dispensato con rassegnata leggerezza: «Visto che lo Stato non ci difende
» non è che illogica e controproducente calata di braghe. Non possiamo che tornare a sottoscrivere ciò che ancora oggi è scolpito sul cornicione della questura di Lecce: «Tutto nello Stato, niente al di fuori dello Stato, nessuno contro lo Stato». Rifuggendo da illusorie scorciatoie. Chi è di destra, poi, tenga a mente che la difesa «fai da te» non è di destra affatto. E tutti quanti, che una forma compiuta di privatizzazione delle armi gli italiani la conosco già fin troppo bene: si chiama mafia.
DAL TESTO – "L'Italia che non è Patria, purtroppo è Paese. Un «Paese normale» secondo il codice della sinistra forte di destrezza. Così nell'aspirazione. Nell'istinto di popolo, invece, è Strapaese. Lo stesso che, sconosciuto a se stesso, viene poi accomodato dal mainstream nell'unica dinamica possibile dell'ideologia italiana: il populismo. "«Quale percorso ha condotto la politica italiana», è la domanda che si pone Marco Tarchi, «dopo quasi settant'anni di esperienza democratica repubblicana, a impregnarsi di una dose così forte di populismo?» "Se l'Italia fosse Patria, sarebbe altro. «La Destra siamo noi», dice Giampaolo Pansa in un suo libro. Ed è la destra che non ha diritti di cittadinanza. È quella del paradosso tutto italiano: la destra come anima segreta della Nazione impossibilitata a darsi un destino politico. "L'Italia non riesce a essere di destra perché la maggioranza degli italiani è silenziosa. E rabbiosa. Ma ciò accade per mancanza di alfabeto più che di coraggio. Non ha parole, infatti, la maggioranza degli italiani, e facendo di necessità virtù subisce e assume quelle degli altri. Quelle della minoranza, anzi, quelle delle élite che solo in Italia, per specialissimi lombi, non si forgiano nell'elitarismo conservatore ma nella sinisteritas alto-borghese, laica e giacobina."
GLI AUTORI – Pietrangelo Buttafuoco scrive sul Fatto Quotidiano e firma per il Foglio «Il riempitivo», lo storico corsivo politicamente scorretto. Ha pubblicato romanzi e saggi di successo. Tra i suoi ultimi lavori "Il dolore pazzo dell'amore" (Bompiani, 2013), "Buttanissima Sicilia" (Bompiani, 2014) e "I baci sono definitivi" (La nave di Teseo, 2017). Carmelo Abbate è giornalista, saggista e scrittore. Alcune sue inchieste hanno attirato l'attenzione dei media di tutto il mondo - da Newsweek al Washington Post, dalla CBS al Guardian, dalla BBC a France2, da El Mundo alla Pravda, fino alla televisione iraniana. È autore, tra l'altro, dell'inchiesta internazionale "Il regno dei casti" (Piemme, 2017).
INDICE DELL'OPERA - Porte chiuse - Porte aperte - Alla conquista della civiltà - Stati Armati d'America - Il record italiano dei morti ammazzati - Libertà di pallottola - Sciabole e foderi - Guardie e ladri - Ladri e guardie - La sicurezza con il culo degli sbirri - Armatevi e finitela lì - Il sinistro della destra - La destrezza della sinistra - Armatevi e vendicatevi - Sparate, e portatevi appresso gli occhi di un uomo che muore - Ringraziamenti |