«Sono Maria Cristina» Stampa E-mail

Cristina Siccardi

«Sono Maria Cristina»
La beata regina delle Due Sicilie, nata Savoia


Edizioni San Paolo, pagg.224, € 20,00

 

siccardi sono  IL LIBRO – Una biografia alla scoperta di Maria Cristina di Savoia, regina controvoglia, che seppe trarre dalle occasioni della propria vita l'opportunità di costruire per il bene.
  Maria Cristina di Savoia è una di quelle figure coerenti, legate ai principi eterni del diritto di natura e del diritto divino, che vivono nel loro tempo, ma superiori, per intelligenza e spiritualità, alle correnti di pensiero e di azione politica ideologica. Seppure sia morta a 23 anni, ha rappresentato al meglio uno stilema di autentica unità nazionale. Sabauda in tutto e per tutto, è stata amata e addirittura venerata dall'Italia meridionale, coagulando in sé tutti i connotati italiani: il suo credo cattolico, innanzitutto; la sua ampia cultura umanistica e scientifica; il suo amore per l'arte e le cose belle; la sua dolce e forte femminilità: mite, ma risoluta nel decidere per sé nelle diverse situazioni; onestà di vita; fedeltà nelle relazioni con le persone; uso della sana prudenza, quella che non permette di cadere nelle trappole e nei pettegolezzi.

  DAL TESTO – "Vita contemplativa e vita attiva si intrecciavano armoniosamente e produttivamente nell'esistenza di Cristina. Ogni mattina, alle 7.00, una cameriera bussava alla porta dei Sovrani. Alle 7.30 questi si alzavano e andavano ad assistere alla Santa Messa nell'oratorio della regina. In seguito, il re la salutava per occuparsi delle questioni di governo. Allora Cristina riceveva padre Terzi. Poi assisteva alla seconda Messa; faceva la colazione; si recava nella stanza della toilette, dove veniva pettinata mentre leggeva le richieste di soccorso che padre Terzi le aveva portato. Scendeva nella cappella reale per l'adorazione del Santissimo e per la terza Messa. Intorno alle 11 si recava nella Galleria Lunga' per conversare con le dame d'onore e di compagnia, e per incontrare persone che avevano fatto esplicita richiesta: non si trattava mai di udienze formali. Tali incontri erano di carattere organizzativo e di ascolto, con lo scopo di soccorrere famiglie povere. L'incombenza la impegnava fino alle 14. Prima di andare a pranzo, previsto per le 14.30, si intratteneva ancora un quarto d'ora con padre Terzi, e un altro quarto d'ora, nel suo studio, lo dedicava o a leggere oppure a pregare o fare qualche lavoro femminile. Dopo pranzo, Cristina tornava nel suo studio, mentre il re andava a riposare. Alle 17 usciva da palazzo per visite protocollari o per passeggiare. Rientrata, per le 18.30, si recava in cappella per la benedizione del Santissimo Sacramento. Dopodiché saliva dalla suocera Maria Isabella e, dopo un quarto d'ora, passava al suo oratorio per recitare il Santo Rosario con il marito e monsignor Cocle. Poi incontrava nuovamente padre Terzi in «conferenza serale».
  "La sera era spesso occupata da feste, spettacoli teatrali, incontri con ambasciatori, ministri, aristocratici; altrimenti Cristina e Ferdinando recitavano un secondo Rosario nello studio della regina. Ella restava quindi libera fino all'ora di cena, che si consumava alle 22.30 e, prima di coricarsi, anche dopo le 24, si svolgevano le ultime orazioni della coppia reale."

  L'AUTRICE – Cristina Siccardi, è nata a Torino il 2 maggio 1966, è sposata e ha due figli. Laureata in Lettere con indirizzo storico, ha scritto per "La Stampa", "La Gazzetta del Piemonte", "Il Nostro Tempo", "La Voce del Popolo", "L'Osservatore Romano", "Avvenire" e collabora con periodici culturali e religiosi. È membro delle Accademie Paestum, Constantiniana, Ferdinandea, Archeologica Italiana, Bonifaciana. Ha pubblicato più di cinquanta opere di carattere biografico, storico e spirituale, tradotte anche in diverse lingue. Da un suo libro è stata tratta la fiction per canale 5 "Mafalda di Savoia", prodotta da Angelo Rizzoli e diretta dal regista Maurizio Zaccaro. Tra le sue opere con le Edizioni San Paolo ricordiamo: "Pier Giorgio Frassati. Modello per i cristiani del Duemila" (2002); "Santa Rita da Cascia e il suo tempo" (2004); "Fratel Silvestro. La vite di Dio" (2006); "Sposi per davvero. La vita di Rosetta e Giovanni Gheddo" (2008); "Santa Teresa. Tutto iniziò nella mia terra" (2010); "Pio X" (2014).

  INDICE DELL'OPERA – Premessa - 1. Il trono e l'altare - 2. Il suo senso di appartenenza - 3. A Roma - 4. Un'antica storia di santità - 5. Ferdinando II, oltre la vulgata - 6. Le forzate e felici nozze - 7. «Sono incantata da Napoli e da tutto ciò che vedo» - 8. La vita di corte non fu più quella di prima - 9. Il suo concetto di famiglia - 10. Quelle calunnie politiche - 11. La seteria di San Leucio - 12. Il veto sugli asili di Aporti - 13. Ebbe la vita per donarla - 14. La tomba profumata - Appendice 1. Storia della Causa - Appendice 2. Inno alla venerabile Maria Cristina di Savoia, regina del Regno delle Due Sicilie – Bibliografia - Cronologia