Aleister Crowley. La bestia Stampa E-mail

John Symonds

Aleister Crowley
La bestia 666
A cura di Sebastiano Fusco


Edizioni Mediterranee, pagg.601, € 39,50

 

symonds crowley  IL LIBRO – Unica e introvabile biografia definitiva della Grande Bestia. Oggi il satanista Aleister Crowley è in assoluto la personalità più studiata nel campo della magia, e non soltanto dagli specialisti del settore: vi sono in tutta Europa e negli Stati Uniti cattedre universitarie in cui se ne analizzano il pensiero e l'opera, e soprattutto se ne tracciano gli influssi nella cultura contemporanea e sulla formazione di personalità tanto diverse quanto il poeta e Premio Nobel irlandese William Butler Yeats e l'americano Lafayette Ron Hubbard, l'inventore di Scientology. Non si contano più i saggi, le analisi, le biografie, le esposizioni dottrinali che in tutte le lingue sono dedicate alla Grande Bestia.
  Crowley ebbe un notevole impatto in quella "rinascita della magia" che ha avuto luogo a partire dalla seconda metà del Novecento e che si è sviluppata immensamente dando luogo a vastissime correnti culturali che influiscono sulla vita contemporanea, a partire dall'immaginario incarnato nella letteratura, nel cinema, nelle espressioni del computer, nelle mode.
  Crowley seppe riformulare, adattandole alla "sensibilità" contemporanea, ma senza tradirle, le antiche e semi-dimenticate tradizioni magiche fondamentali: quella occidentale incarnata nell'insegnamento della Golden Dawn – la famosa società segreta britannica – e quella orientale riportata alla luce dall'Ordo Templi Orientis che si ispirava alle dottrine tantriche della "mano sinistra", fondate sull'uso magico del sesso. Sulla base di queste esperienze, e di infinite altre raccolte dalla sua "erudizione" magica, Crowley elaborò un proprio sistema originale, la dottrina di Thelema.
  Symonds, nella prima edizione della Grande Bestia, ormai introvabile, seppe tracciare il disegno di un'esperienza culturale e spirituale che con la sua potenza sconvolse non soltanto la vita di chi ne fu protagonista, ma di tutta la multiforme e bizzarra coorte di coloro che seguirono o avversarono Crowley, e che ancor oggi esercita un influsso decisivo su migliaia e migliaia di "crowleyani" in tutto il mondo.
  Questa è l'edizione definitiva, alla cui stesura Symonds ha atteso per anni, e che rispetto alle precedenti vede l'apporto di una gran mole di materiali nuovi e inediti, documentazioni venute alla luce nel corso degli anni, testimonianze riemerse dal gorgo del tempo. Le sue dimensioni sono pressoché doppie rispetto a quelle del volume del 1972. L'opera è stata interamente ritradotta e la versione è stata accuratamente revisionata da Sebastiano Fusco, esperto di magia e in particolar modo di Crowley e di Golden Dawn, con l'aggiunta di copiose note a quelle già presenti nella versione originaria e richiami a opere venute alla luce nel frattempo, in modo da offrire un corredo critico completamente aggiornato.

  DAL TESTO – "La filosofia di Crowley, così come viene abitualmente intesa, è un invito a fare tutto ciò che si vuole. Crowley fece ciò che desiderava, a un livello tale che divenne la persona più illustre di questo ambito. All'inizio del secolo scorso si mise in luce con un'ottima preparazione nell'Ordine ermetico della Golden Dawn e cominciò a praticare i numerosi sistemi di magia che gli erano familiari. Ma i Capi Segreti (o Intelligenze Superumane) che reggono questo pianeta gli avevano assegnato un ruolo molto più importante di quello di semplice mago, e a tempo debito gli rivelarono che era destinato ad essere il Signore del Mondo. E Aiwass, uno di questi Capi Segreti, avallò tale rivelazione dettando a Crowley quella che egli considerava la futura Bibbia dell'umanità. Il risultato fu The Book of the Law (o Liber Legis), che mise a disposizione di Crowley la "parola magica" su cui basò tutto il suo sistema, Thelema, "Volontà", poi ampliata nella regola del "Fai Ciò Che Vuoi". Crowley paragonava questa parola a quella di Cristo, Agapê, "Amore", a quella del Buddha, Anatta, il "non-ego" (vale a dire, non la coscienza individuale, ma la coscienza universale o assoluta), e a quella di Maometto, Allah, "Dio è uno".
  "La personalità di Crowley è stata definita "enigmatica", ma non appena si solleva lo strato variopinto della sua bizzarra esistenza e del suo comportamento scandaloso e si esamina l'uomo alla luce del buon senso, l'enigma svanisce.
  "Il primo fatto che salta agli occhi è un atteggiamento di rivolta contro i valori morali e religiosi della sua epoca; tuttavia, quando il giovane Crowley irruppe nella scena sociale, la distruzione degli idoli vittoriani era già avvenuta. Nietzsche, il filosofo armato di martello, non gli aveva lasciato nulla da demolire, ma questo non servì a fermare Crowley, affamato com'era di attenzione e troppo intemperante per cercare di ottenerla con mezzi leciti; egli imboccò, infatti, una strada verso la fama che, per quanto ne so, nessuno aveva ancora percorso e che lo portò nel caos tenebroso della mente, in tutti gli aspetti sordidi e disgustosi dell'esistenza che emergono dal calderone ribollente dell'inconscio profondo. W.B. Yeats racconta che, mentre frequentava l'Università di Cambridge, Crowley fu trascinato a viva forza da un inserviente o da uno dei "mastini" del censore fuori della sala in cui stava pranzando con altri studenti a causa del suo turpiloquio."

  L'AUTORE – John Symonds, autore di diverse opere occultistiche, dopo la morte di Crowley fu nominato suo esecutore letterario e per questo ha avuto accesso a diari e a documenti privati di eccezionale interesse.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione - Prima parte. La gioventù: sulla via della grandezza - 1. Le vite anteriori - 2. Padre, madre e figlio - 3. Perdurabo e la Golden Dawn - 4. Yeats e Crowley - 5. Inespugnabili bastioni di ghiaccio - 6. Il principe e la principessa Chioa Khan - 7. Aiwass e il Liber Legis - 8. Kangchenjunga, i Cinque Picchi Sacri - 9. La traversata della Cina - 10. Il capitano Fuller e il crowleyanesimo - 11. In cerca di visioni - 12. Mary d'Esté Sturges - 13. Baphomet, il Re Santo e Supremo - 14. Lo stregone nel bosco - 15. Roddie Minor - 16. Leah Hirsig - Seconda parte. Maturità: la grandezza raggiunta e superata - 17. Le Sorores Alostrael e Cypris - 18. L'Abbazia del Fai Ciò Che Vuoi - 19. Crowley supera se stesso - 20. Pani di Luce per Mary Butts - 21. La fontana di Giacinto - 22. Abrahadabra - 23. Il canto di Raoul Loveday - 24. Il professor Norman Mudd - 25. La Bestia in esilio - 26. La persecuzione dei Thelemiti - 27. Dorothy Olsen - 28. Nelle mani degli dèi - 29. Karl Germer, il Ricco Uomo venuto dall'Ovest - 30. La rinascita di Alostrael - 31. Thomas Driberg - Terza parte. Vecchiaia: gli anni terribili - 32. Gerald Yorke - 33. La Somma Sacerdotessa del Voodoo - 34. La Bestia e il Mostro - 35. Bertha Busch - 36. Sul banco dei testimoni - 37. Pearl Brooksmith - 38. I Fraters del Pudding di Ribes Nero - 39. The Book of Thoth - 40. L'effimero potere della lussuria - 41. Il Liber OZ - 42. L'ultimo ritiro magico – Appendice. Note di Rupert Gleadow sull'oroscopo di Aleister Crowley - Indice analitico