Destra. Correnti ideologiche e temi culturali Stampa E-mail

Luigi Pandolfi

Destra
Correnti ideologiche e temi culturali
Nell'Italia Repubblicana


Il Coscile Editore, pagg.112, € 10,00

 

pandolfi destra  IL LIBRO – Assente dagli interessi del nostro mondo accademico e giornalistico per quasi un cinquantennio, salvo qualche rara eccezione, l'universo politico della destra italiana ha incominciato da qualche anno a destare curiosità ed attenzione anche negli ambienti della cosiddetta cultura che conta.
  Il terremoto di Tangentopoli, favorendo l'esplosione elettorale del principale partito della destra italiana, il MSI-DN, ha posto infatti all'attenzione degli storici e degli osservatori politici il tema fino a quel momento snobbato dell'esistenza in italia di una destra non democratica di ispirazione fascista. Una destra che ha fatto della sua estraneità al sistema e del mito della sconfitta le sue principali risorse in mezzo secolo di vita repubblicana.
  In questo saggio, snello e di facile lettura, vengono presi in esame gli aspetti principali dell'ideologia di questa destra, i suoi modelli culturali, il suo "immaginario identificante".
  Con un occhio rivolto al presente. I recenti successi elettorali ottenuti dalla destra xenofoba in alcuni paesi europei sollecitano un'analisi comparata delle diversità e delle analogie tra vecchio neofascismo e "nuova destra emergente". Su questo tema il libro può offrire alcuni spunti di riflessione: l'evoluzione della destra europea appare in stretta connessione con la transizione della destra italiana e del suo maggior partito, nato dalle ceneri del vecchio MSI.

  DAL TESTO – "Nella seconda metà degli anni sessanta, in seguito al fallimento della prospettiva micheliniana di costruzione di un blocco conservatore in funzione anticomunista, che avrebbe comportato la piena integrazione del MSI nel "campo occidentale", si afferma, in alcuni ambienti della destra radicale, l'idea, peraltro non nuova, di una centralità europea in funzione antisovietica ed antiamericana. Sarà questo il nucleo fondamentale della riflessione di Adriano Romualdi, testa pensante del radicalismo di destra degli anni sessanta. Romualdi, attingendo ad alcuni capisaldi della critica evoliana del nazionalismo, prende atto della crisi di quest'ultimo di fronte all'avvento dei blocchi sovranazionali e rilancia la vecchia idea hitleriana di una unità europea, intesa come baluardo della civiltà.
  "Da un punto di vista strategico tale idea avrebbe dovuto tradursi nell'affermazione di un nuovo fascismo europeo, inteso ancora una volta come terza via fra capitalismo e comunismo.
  "Questa prospettiva trovava d'altro canto una sua giustificazione storica in quella sorta di internazionalismo nero realizzatosi in Europa intorno all'Italia fascista ed alla Germania nazista. Comunque, come ha sottolineato Franco Ferraresi in un suo saggio sulla destra radicale italiana, la riflessione romualdiana non contiene elementi innovativi rispetto al tradizionale patrimonio ideologico e simbolico del radicalismo di destra [...].
  "Il richiamo anacronistico all'epopea delle Waffen SS e all'idea hitleriana di spazio vitale conferma né più né meno la nostra tesi sul richiamo esercitato dai miti nazionalsocialisti su una parte cospicua di militanti ed intellettuali di quest'area politica."

  L'AUTORE – Luigi Pandolfi è nato a Cosenza il 27/01/1972 e risiede a Saracena (CS). Laureato in Scienze Politiche e Sociali presso l'università degli studi di Perugia, da più anni unisce all'impegno politico e istituzionale (attualmente siede tra i banchi del Consiglio Comunale di Saracena e ricopre la carica di assessore presso la Comunità Montana del Pollino di Castrovillari) la passione per gli studi storici e politologici. Nel 1997 ha pubblicato per la casa editrice "Il Coscile" il saggio di storiografia politica locale "Dalla lotta all'organizzazione" - Il caso del PCI a Saracena.

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione - I. Né rinnegare, né restaurare (1. L'esordio qualunquista - 2. Quale fascismo - 3. Visto da destra - 4. Oltre il fascismo - 5. Razzismo e razzisti - 6. Un nuovo ordine europeo) - II. Julius Evola e il "Mondo della Tradizione" (1. Premessa - 2. L'individuo assoluto - 3. Tradizione e modernità - 4. Prospettive politiche: dall'uomo nuovo all'apolitìa) - III. Armando Plebe e la "filosofia della reazione" - IV. Neopaganesimo e "Cristianità" (1. L'integralismo cattolico) - V. Oriente e Occidente - VI. La Nuova Destra (1. Prernessa - 2. Uscire dalla fogna - 3. I Campi Hobbit - 4. Tolkien e la letteratura fantastica - 5. La cultura politica della Nuova Destra) - VII. Dall'MSI ad Alleanza Nazionale (1. Premessa - 2. Il crepuscolo del MSI - 3. La cultura missina a ridosso della svolta - 4. La svolta - 5. Quale destra?)