Apologia dei cavalieri templari |
Michele Raffi IL LIBRO – La soppressione dell'Ordine dei Templari, avvenuta agli inizi del XIV secolo con bolla papale, non è stato solo uno dei più oscuri momenti del Medioevo, ma anche una vicenda giudiziaria che per caratteristiche ed effetti si può paragonare ad altri grandi processi politici. DAL TESTO – "I Templari, pur essendo sempre stati rispettosi dei canoni dell'ortodossia cattolica, furono tacciati di eresia. Li si accusò, in particolare, di rinnegare Gesù Cristo e la Vergine Maria, di sputare sulla Croce, di praticare la sodomia, di intrattenere relazioni privilegiate con gli infedeli, di scambiarsi baci osceni e di adorare una divinità chiamata «Baphomet». L'AUTORE – Michele Raffi (1968-2013), laureato in Giurisprudenza con lode all'Università di Bologna, procuratore legale dal 1996 e avvocato dal 1997, giurista e ricercatore di Storia del Diritto, è stato collaboratore delle cattedre di Diritto commerciale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna e ha insegnato Diritto privato e d'autore dal 2001 al 2006 presso l'Università di Urbino Carlo Bo - Corso di Laurea Triennale di Comunicazione pubblicitaria. INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Franco Cardini - Introduzione - Capitolo Primo. Le accuse (Presentazione dell'argomento oggetto dell'indagine e contestazione nel merito delle accuse) - Capitolo Secondo. I processi (Contestualizzazione della vicenda e panoramica dei processi che si svolsero nei singoli regni, nei potentati europei e a Cipro) - Capitolo Terzo. Le illegalità (Analisi delle violazioni del Diritto canonico sistematicamente compiute durante l'intera vicenda processuale) - Conclusioni – Postfazioni - Tra leggenda e umanità, i Cavalieri che arrivarono a un passo dall'utopia, di Gerardo Picardo - Gli scritti di Michele Raffi e la misteriosa pietra rossa della Cappella di Rosslyn, di Sir Ian Sinclair - Note - Bibliografia |