Petrolio. La nuova geopolitica del potere Stampa E-mail

Giancarlo Elia Valori

Petrolio
La nuova geopolitica del potere

Excelsior 1881, pagg.248, Euro 24,50

 

valori_petrolio  IL LIBRO – Riserve reali o presunte. Politiche finanziarie e manipolazioni valutarie. Rotte dei rifornimenti e strategia delle pipelines. Ruolo di Israele, dell'Arabia Saudita, degli Stati Uniti e obiettivi del nucleare iraniano e del terrorismo islamico. Europa, Russia, Cina e Paesi emergenti. Il tutto corredato di dati e carte geografiche che rendono ancora più agevole la comprensione delle dinamiche e del testo. Un libro fondamentale soprattutto oggi alla luce delle rivoluzioni che hanno investito Tunisia, Egitto, Libia, Siria e Bahrein, per un mondo sempre più in mutazione.
  Sottratta all'attenzione del grande pubblico dalla stagione della Guerra Fredda, la geopolitica oggi è sempre più alla ribalta quale strumento di comprensione dei rapporti, degli equilibri e dei nuovi orientamenti sullo scacchiere internazionale. Essenziale per definire quelle decisioni quotidiane che da sempre sono fondamento della politica moderna. A maggior ragione oggi, in un mondo in cui la «velocità della realizzazione degli scenari» è caratteristica della nostra epoca, e tutta la politica locale è riflesso e strumento per una nuova strategia globale. Analizzare la geopolitica del petrolio e del gas naturale significa comprendere l'architettura e le strutture portanti dell'economia mondiale, con le sue prospettive di sviluppo, architrave del nuovo ordine mondiale.

  DAL TESTO – “Il nesso tra sistema nucleare e geoeconomia del petrolio e del gas naturale, in Iran, è […] molto più complicato di quanto sembri. Da una parte, infatti, l'Iran usa la «bomba» atomica per determinare un power shift a suo favore in tutto il sistema del Grande Medio Oriente. Dall'altro, invece, il regime sciita utilizza l'energia nucleare per liberare quote di consumo interno, ormai sempre meno sussidiato dalle finanze pubbliche, con le quali sommergere il mercato, quindi acquisire, con i sovra-redditi di petrolio e gas, fondi per mantenere il suo welfare religioso e soprattutto la propria proiezione di potenza in tutta l'area.
  “L'idea dei Decisori di Teheran è infatti sostanzialmente quella di divenire il punto di saldatura con il Mediterraneo. Mare nel quale l'eliminazione del piccolo Satana israeliano, per usare la terminologia dell'Imam Khomeini, sarebbe il prologo alla completa regionalizzazione della UE e alla crisi definitiva della geopolitica USA (sia nel Mare Nostrum, sia - e soprattutto - nel Continente Africano), e quindi, per continuità strategica, realizzare la sostanziale fuoriuscita, che ne deriverebbe, di Washington dall'Asia Centrale.
  “Obiettivi, questi, che coincidono in gran parte con le più rosee aspettative di Mosca e della Cina, che non vuole alcun tipo di contatto, nemmeno indiretto, tra gli USA o un loro alleato nella propria immediata area di riferimento, sia nello Hearthland eurasiatico, sia nei mari periferici del Pacifico meridionale e centrale.”

  L’AUTORE – Giancarlo Elia Valori, docente universitario ed esperto di Relazioni Internazionali, ha ricoperto importanti incarichi in prestigiose società italiane ed estere. Nel 2011 il Conseil Mondial du Panafricanisme gli ha assegnato il suo principale riconoscimento, finora riservato a Capi di Stato e funzionari africani, quali il ghanese Kofi Annan, l'egiziano Boutros Ghali e il sudafricano Nelson Mandela. Nominato da Mitterand Cavaliere della Legion d'Onore nel 1992, Giancarlo Elia Valori nel 1993 ha avviato le relazioni Cina-Israele creando il Centro Ben Gurion a Pechino e nel 2002 è stato nominato "Honorable" de l'Académie des Sciences de l'Institut de France. Tra i suoi libri ricordiamo: Un albero per una vita (2001); I giusti in tempi ingiusti (2005); Geopolitica dello spazio (2006); Antisemitismo, olocausto, negazione (2007); Mediterraneo tra pace e terrorismo (2008); Il futuro è già qui (2009); La via della Cina (2010); Ben Gurion e la nascita dello Stato di Israele (2010); Il nuovo Mediterraneo. Confine o rinascenza d'Europa (2012).

  INDICE DELL’OPERA - Geopolitica del petrolio e del gas naturale, di Antonio Maccanico – Capitolo I. Le riserve di petrolio e di gas naturale - Capitolo II. Euro, dollaro e geofinanza del petrolio - Capitolo III. Il jihad economico – Capitolo IV. Geopolitica delle pipelines – Capitolo V. Israele e il sistema delle pipelines – Capitolo VI. Il sistema petrolifero iraniano - Capitolo VII. L'élite petrolifera di Mosca - Capitolo VIII. Il nodo dell'Asia Centrale