Come cambiare il mondo Stampa E-mail

Eric J. Hobsbwam

Come cambiare il mondo
Perché riscoprire l’eredità del marxismo

Rizzoli, pagg.486, Euro 22,00

 

hobsbawm_cambiare  IL LIBRO – Marx il profeta, lo “scienziato”, il filosofo della prassi: che cosa resta, in questo primo scorcio di terzo millennio, del pensatore forse più discusso, temuto e influente degli ultimi centocinquant’anni? Con questa raccolta di articoli e studi, redatti nell’arco di quasi sessant’anni ma rielaborati per l’occasione, il principale storico marxista si pone alla testa di una tendenza che da qualche tempo, dopo l’eclissi degli anni Ottanta e Novanta, sta riportando a una rilettura radicale dell’autore del Capitale. Perfino i detrattori — soprattutto all’indomani della crisi finanziaria — hanno dovuto riconoscere la forza e la lucidità del suo pensiero. Non più imbalsamato da opposte ideologie, Marx può essere considerato per quello che è sempre stato: un grande pensatore, uno stilista esemplare, un pioniere.
  “È finalmente giunto il momento di prendere Marx sul serio.
  ”Con il nitore, l’eleganza e l’autorevolezza di un maestro della storiografia, Hobsbawm ricostruisce l’ambivalente epopea del marxismo, dai moti del 1848 alla caduta del muro di Berlino, dal Gramsci dei Quaderni, oggetto di un caloroso tributo, al crollo dell’Urss. Sedici saggi che indagano la genesi di opere fondamentali, dal Manifesto del partito comunista al Capitale, passando per gli ermetici Grundrisse; ne studiano, dati alla mano, la circolazione e la diffusione; interrogano la fortuna e le metamorfosi del pensiero marxista in alcuni momenti chiave, come l’Inghilterra tardo-vittoriana, l’Europa fascista, la Guerra fredda, il 1989, ponendo il problema di una scomoda eredità. Un libro sobrio e penetrante che invita a fare i conti con uno snodo imprescindibile del nostro passato e regala uno sguardo illuminante sul futuro.

  DAL TESTO – “[…] come dobbiamo considerare Marx oggi? Come un pensatore per tutta l'umanità e non soltanto per una parte di essa? Certamente. Come un filosofo? Come un analista economico? Come un padre fondatore della scienza sociale moderna e una guida per la comprensione della storia umana? Anche, ma l'aspetto di Marx che Attali ha giustamente sottolineato è il suo pensiero universalmente onnicomprensivo. Non è «interdisciplinare» nel senso convenzionale del termine, bensì integra tutte le discipline. Come scrive Attali: «I filosofi prima di lui hanno pensato l'uomo nella sua totalità, ma lui fu il primo a comprendere il mondo come un tutt'uno che è allo stesso tempo politico, economico, scientifico e filosofico».
  “È perfettamente ovvio che molto di quello che ha scritto è datato e in parte non è, o non è più, accettabile. È altrettanto evidente che i suoi scritti non formano un corpus finito ma sono, come tutto il pensiero degno di questo nome, un interminabile work in progress. Nessuno lo trasformerà più in dogma, e tanto meno in un'ortodossia rafforzata istituzionalmente; una cosa simile avrebbe di certo scioccato lo stesso Marx. Ma dovremmo anche respingere l'idea che ci sia una netta differenza tra un marxismo «corretto» e uno «scorretto». Il suo metodo d'indagine poteva produrre risultati e prospettive politiche differenti. Accadde a Marx stesso, che immaginò una possibile transizione pacifica al potere in Gran Bretagna e Olanda, e la possibile evoluzione della comunità rurale russa nel socialismo.”

  L’AUTORE – Eric J. Hobsbawm (Alessandria d’Egitto 1917) è uno dei massimi storici viventi. Tra le sue opere Rizzoli ha pubblicato, oltre al bestseller Il secolo breve (1995), De Historia (1997), L’età della Rivoluzione (1999), Gente non comune (2000), Gente che lavora (2001), Anni interessanti (2002), Imperialismi (2007) e La fine dello Stato (2007).

  INDICE DELL’OPERA - Prefazione - Parte prima. Marx ed Engels - 1. Marx oggi - 2. Marx, Engels e il socialismo premarxiano - 3. Marx, Engels e la politica - 4. Sulla Situazione della classe operaia in Inghilterra di Engels - 5. Sul Manifesto del partito comunista - 6. Scoprire i Grundrisse - 7. Marx e le formazioni precapitalistiche - 8. Le fortune degli scritti di Marx ed Engels - Parte seconda. Il marxismo - 9. Il dottor Marx e i critici vittoriani - 10. L’influenza del marxismo, 1880-1914 - 11. Nell'epoca dell'antifascismo, 1929-1945 - 12. Gramsci - 13. La ricezione di Gramsci - 14. L'influenza del marxismo, 1945-1983 - 15. Il marxismo in recessione, 1983-2000 - 16. Marx e il movimento operaio: il secolo lungo – Note - Date e fonti delle pubblicazioni originali - Indice dei nomi