Mussolini e la sua Liguria Stampa E-mail

Marco Massa

Mussolini e la sua Liguria

De Ferrari, pagg.128, Euro 14,00

 

massa_mussolini.jpg  IL LIBRO - Con lo stile giornalistico che lo contraddistingue, Marco Massa racconta i rapporti che Mussolini ebbe con la Liguria nell’ arco di 30 anni: dal 1908 al 1938. Oltre alla cronaca delle visite ufficiali, (dal comizio del 1914 per convincere i genovesi ad intervenire nella Prima Guerra Mondiale, all’ incontro con il dittatore spagnolo Franco dopo il bombardamento di Genova da parte degli Inglesi, p.es) rivela le leggende tramandate oralmente sugli amori segreti del Duce e tutti gli aspetti inediti che hanno fatto da corollario a quei momenti “ istituzionali” . Pur essendo un volume agile e scorrevole nella lettura ha impegnato l’ autore in un lavoro di ricerca molto approfondito, che gli ha permesso di scovare dettagli mai scritti su altri libri di storia.

 

  DAL TESTO - "Tutte le testimonianze sono unanimi nel descriverlo perennemente affamato. I socialisti onegliesi sono abituati alle sue visite che avvengono o all'ora di pranzo o all'ora di cena. Non chiede mai nulla, ma accetta sempre di buon grado l'invito a sedersi a tavola. Predilige il minestrone e va matto per i fiori di zucca impanati e fritti. Non sa resistere alla tentazione dei dolci e riesce ad accumulare un debito di ben cinque lire presso la "Pasticceria di Madalon", debito che aveva confidato ai compagni di partito, rifiutando però un aiuto per saldarlo. Per ottenere il pagamento il proprietario Stefano Margaria, che non essendo socialista pretende il dovuto, manda la figlia Emanuelita a chiedergli le cinque lire proprio all'Istituto "Pacifici". Mussolini come al solito dice che salderà il debito quando riscuoterà lo stipendio, compenso misero che per altro spende ogni mese quasi interamente per acquistare libri e giornali. La ragazza inizia a strillare e strappa al debitore la vecchia lobia alla quale lui tiene moltissimo. È a quel punto che Mussolini estrae di tasca il suo orologio, un Roskopf, e lo consegna come pegno, mai riscattato, che diventerà nel ventennio un prezioso cimelio".

 

  L'AUTORE - Marco Massa è giornalista , già redattore de Il Lavoro e di La Repubblica è autore di numerosi saggi di storia locale, soprattutto sul Levante Ligure. Per i tipi De Ferrari ha pubblicato La Liguria dei delitti (2007).

 

  INDICE DELL'OPERA - La Liguria e l'uomo «cui nulla sfugge», di Sandron Antonini - 1. Genova - 2. Oneglia - 3. Interventismo - 4. Il ritorno dal fronte - 5. Levanto - 6. Cittadinanza onoraria - 7. Visita privata a Rapallo - 8. Visita ufficiale nel 1926 - 9. La difesa de "Il Lavoro" - 10. Tra leggenda e realtà - 11. Maggio 1938: l'ultimo trionfo - 12. Ansaldo, macchina da guerra - 13. La seconda giornata - 14. Le opere nel Levante - 15. La terza giornata - 16. Da Bolzaneto a Busalla - 17. La partenza da Genova - 18. Tra i feriti a Sanremo - 19. A Bordighera con Franco - 20. In incognito e blindato - Bibliografia