L'incredibile storia del pallone da calcio Stampa E-mail

Étienne Ghys

L'incredibile storia del pallone da calcio
Tutto quello che devi sapere sul mondo del pallone e del calcio


Sonda, pagg.144, € 18,00

 

ghys pallone  Étienne Ghys, nel volume intitolato "L'incredibile storia del pallone da calcio", si propone di svelare con un approccio scientifico e geometrico i segreti del pallone da calcio, un oggetto molto noto, ma che raramente consideriamo nella sua dimensione tecnica e matematica. Non un semplice manuale sulla storia del calcio, ma un vero e proprio viaggio nell'affascinante mondo delle sue applicazioni scientifiche, tra geometria, fisica e ingegneria. La lettura del libro permette di scoprire, attraverso un linguaggio chiaro e accessibile, le implicazioni scientifiche che si nascondono dietro a qualcosa di apparentemente semplice come un pallone da calcio.

  Ghys, matematico di fama internazionale, ha il raro talento di riuscire a spiegare concetti complessi con un approccio intuitivo, supportato da numerose illustrazioni che chiariscono visivamente i processi e i fenomeni descritti nel testo. Una delle questioni centrali del libro riguarda la progettazione dei palloni da calcio e il loro comportamento durante il gioco. In particolare, Ghys esplora come la geometria del pallone, la sua costruzione e i materiali utilizzati influiscano sulla traiettoria e sulla reattività del pallone stesso. Grazie all'uso di immagini e schemi dettagliati, il lettore è accompagnato alla comprensione delle leggi della balistica, dell'attrito e del flusso dell'aria che determinano la risposta del pallone a un calcio, un passaggio o un tiro in porta.

  L'autore non si limita ad analizzare i palloni dal punto di vista estetico o funzionale, ma li considera come veri e propri oggetti di studio scientifico, con una storia di evoluzione tecnologica e ingegneristica che affonda le radici nella geometria e nelle scienze fisiche. Descrive dettagliatamente la transizione dai modelli più primitivi, come il celebre Telstar utilizzato nel Mondiale del 1970, fino ai palloni più moderni, tra cui il Teamgeist, il Jabulani, il Brazuca e l'Al Rihla, quest'ultimo presentato con una particolare attenzione in un capitolo dedicato al Campionato Europeo del 2024. Ogni pallone viene analizzato nel dettaglio, evidenziando le peculiarità della sua progettazione e come le scelte geometriche influenzano le sue performance in campo.

  Un aspetto centrale del libro è il modo in cui Ghys applica la geometria per analizzare la superficie dei palloni. In particolare, il matematico esplora le forme geometriche dei vari modelli, con particolare attenzione alla relazione tra il numero di pannelli, la loro disposizione e le distorsioni che ne derivano. Per esempio, il pallone Telstar, un'icona degli anni '70, era caratterizzato da 32 pannelli pentagonali e esagonali, disposizione che, seppur molto simile a quella di un pallone da calcio moderno, presentava diverse limitazioni in termini di simmetria e resistenza.

  Ghys affronta poi con rigore scientifico l'evoluzione delle superfici dei palloni, soffermandosi sui più recenti sviluppi, come i palloni a superficie liscia, che presentano geometrie molto complesse. Qui, la geometria del pallone viene messa al servizio della dinamica del gioco, esaminando come piccole variazioni nella forma possano influire drasticamente sul comportamento aerodinamico e sulle traiettorie del pallone. Le sue riflessioni si estendono anche alla percezione visiva e tattile che i calciatori hanno del pallone, mettendo in luce come la progettazione influenzi non solo la prestazione sportiva ma anche l'esperienza del gioco stesso.

  Un altro dei grandi meriti del libro è l'approfondimento del lavoro degli ingegneri e dei progettisti che si occupano della realizzazione dei palloni. La progettazione di un pallone da calcio, infatti, non è solo una questione di estetica o di marketing. Dietro ogni modello si cela una lunga serie di esperimenti e calcoli che vanno a coniugare le esigenze di resistenza, leggerezza, aerodinamicità e aderenza. Ghys descrive i problemi tecnici che gli ingegneri affrontano, come l'ottimizzazione delle cuciture per garantire la stabilità e la resistenza del pallone, o la selezione dei materiali per garantire una risposta ottimale in diverse condizioni atmosferiche. L'autore svela anche gli sforzi compiuti per migliorare la performance dei palloni nelle partite ad alta intensità, come quelle dei Mondiali o degli Europei, dove ogni dettaglio può fare la differenza.

  Nonostante la sua natura scientifica, "L'incredibile storia del pallone da calcio" è scritto in modo tale che anche chi non ha una preparazione scientifica possa comprenderlo e apprezzarlo. La capacità di Ghys di coniugare rigore scientifico e divulgazione è una delle caratteristiche più apprezzabili di questo libro. Le numerose illustrazioni e diagrammi rendono visibili e facilmente comprensibili i concetti esposti, mentre il linguaggio è sempre chiaro e mai troppo tecnico. Questo lo rende ideale non solo per gli appassionati di calcio, ma anche per chi è interessato alla matematica, alla fisica e all'ingegneria in senso più ampio.

  Un'opera che può interessare non solo i tifosi, ma tutti coloro che sono curiosi di scoprire come la matematica e la fisica riescano a spiegare e arricchire la bellezza di uno sport che unisce milioni di persone in tutto il mondo.