a cura di Mara Morini e Gabriele Natalizia
La svolta della Russia Allineamenti internazionali e politiche revisioniste nel XXI secolo
Carocci Editore, pagg.208, € 22,00
L'aggressione russa all'Ucraina, avvenuta nel febbraio 2022, è diventata un fatto di interesse globale rivelando una questione che da tempo attanaglia gli esperti di relazioni internazionali: la svolta revisionista della Russia. Tuttavia, ciò che più colpisce e stupisce è il modo in cui Mosca ha radicalmente modificato il suo approccio alla modifica dell'ordine internazionale che è emerso dopo la fine della Guerra fredda.
Non c'è dubbio che la politica estera della Russia sia stata oggetto di ampie analisi, soprattutto nel mondo anglosassone. Tuttavia, ci sono stati pochissimi tentativi, se non addirittura inesistenti nell'ambito italiano, di comprendere appieno le conseguenze di questo cambiamento di intenzioni da parte dei russi rispetto allo status quo. Un gruppo di ricerca composto da politologi, esperti di area e storici delle relazioni internazionali ha scritto questo testo volto a indagare e approfondire l'argomento. Il libro si compone di tre parti distinte, ognuna delle quali affronta aspetti diversi della questione.
La prima parte si focalizza sulla relazione triangolare tra la Federazione Russa, gli Stati Uniti d'America e la Repubblica Popolare Cinese - un rapporto fondamentale che determinerà in gran parte il destino dell'ordine internazionale liberale. Questo equilibrio di potere e interessi è di vitale importanza per comprendere le dinamiche geopolitiche nell'era post-Guerra fredda.
La seconda parte del volume sposta l'attenzione sull'evoluzione delle strategie russe in Europa. Come la Russia sta giocando le sue carte sul continente europeo? Quali sono le sue ambizioni e come sta influenzando la stabilità geopolitica europea? Queste sono solo alcune delle domande che vengono affrontate in questa sezione del testo.
Infine, la terza parte del volume esplora le mosse della Russia nel Caucaso, in Medio Oriente e in Asia centrale. Si analizzano le strategie russe in queste regioni chiave e si valuta il loro impatto sulla pace e sulla sicurezza globale. Il ruolo della Russia in questi territori complessi è cruciale per comprendere appieno il suo potere e la sua influenza nella geopolitica mondiale.
Gabriele Natalizia e Marco Valigi esplorano le costanti e le nuove dimensioni di confronto tra gli Stati Uniti e la Russia. Lorenzo Termine e Antonella Ercolani, invece, analizzano il ruolo della Cina e della Russia come vincitori e vinti della pace egemonica, offrendo uno sguardo approfondito alle dinamiche di potere tra questi due importanti attori nel panorama internazionale attuale. Lara Piccardo offre uno sguardo storico ai rapporti tra l'Europa integrata e l'URSS/Russia, mentre Nicolò Fasola analizza gli interessi e le percezioni nell'era digitale tra l'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO) e la Russia. Mara Morini e Gabriele Natalizia esaminano la relazione tra Italia e Russia e spiegano perché non sia mai stata "privilegiata". Sorina Soare si concentra sulle affinità elettive tra Serbia e Russia, mentre Anna Zafesova analizza la complessa relazione tra Ucraina e Russia. Inoltre, Sorina Soare esplora anche la dinamica tra Bielorussia e Russia, mentre un altro capitolo di Sorina Soare tratta le relazioni tra Moldova e Russia. Carlo Frappi analizza la difficile convivenza della Russia nel Caucaso meridionale, mentre Andrea Carteny e Paolo Pizzolo esplorano la lotta per la "Nuova via della seta" e il ruolo della Russia in Asia centrale. Lorenzo Riggi e Pietro Baldelli analizzano la dipendenza conflittuale della Russia nel conflitto siriano e nel Medio Oriente.
In sintesi, il volume offre un'ampia gamma di prospettive e approfondimenti sul ruolo e l'influenza della Russia nel mondo contemporaneo. Gli autori trattano diverse tematiche, dal confronto tra grandi potenze al rapporto con l'Europa e ai confini meridionali della Russia, offrendo un quadro completo e approfondito delle dinamiche geopolitiche coinvolte. |