Salute e sicurezza sul lavoro Stampa E-mail

a cura di Paolo Pascucci
con la collaborazione di Luigi La Peccerella e Riccardo D'Alia

Salute e sicurezza sul lavoro
Tutele universali e nuovi strumenti regolativi a dieci anni dal d.lgs. n. 81/2008


Edizioni Franco Angeli, pagg.236, € 28,00

 

pascucci salute  IL LIBRO – A dieci anni dall'emanazione della più recente disciplina legislativa italiana della tutela della salute e sicurezza sul lavoro (d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81), la sua lungimirante ispirazione universalistica deve oggi misurarsi soprattutto con le profonde trasformazioni del mondo del lavoro prodotte da un'incessante innovazione tecnologica coniugata ai processi di internazionalizzazione degli assetti produttivi. Di fronte alle nuove forme di lavoro nelle quali, come nel caso della gig economy, si assiste ad una progressiva destrutturazione delle categorie del tempo e del luogo della prestazione lavorativa, i tradizionali modelli regolativi di tutela ispirati ai principi eurounitari richiedono di essere affinati affinché la tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro divenga la tutela della sicurezza dei lavoratori. Per altro verso, appare sempre più urgente intervenire affinché la platea dei soggetti coperti dalla tutela assicurativa antinfortunistica coincida con quella ben più ampia alla quale si applica la tutela prevenzionistica, colmando così vuoti di disciplina ormai non più giustificabili. Prendendo spunto dall'analisi critica dei principali nodi applicativi delle disposizioni attualmente vigenti, gli interventi contenuti nel volume propongono ipotesi interpretative e di intervento legislativo volte a rendere più effettiva la tutela prevenzionistica ed assicurativa.
  Il volume - pubblicato grazie al contributo dell'Osservatorio "Olympus" del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Urbino Carlo Bo - raccoglie le relazioni e gli interventi presentati nella seconda e nella terza giornata del Seminario nazionale dell'Avvocatura generale dell'Inail, organizzato a Roma, nei giorni 12-14 dicembre 2018, presso la Direzione nazionale dell'Inail, con il patrocinio del Consiglio nazionale forense e con la collaborazione scientifica dell'Osservatorio "Olympus" dell'Università di Urbino Carlo Bo per il monitoraggio della legislazione e giurisprudenza sulla sicurezza del lavoro.

  DAL TESTO – "Se per un verso può apparire paradossale che la litigiosa maggioranza che sosteneva il secondo Governo Prodi sia riuscita a realizzare quell'unificazione normativa invano ricercata per trent'anni, per altro verso non va dimenticato che a sospingere in porto il d.lgs. 81/2008 fu soprattutto il vento gravido di fumo che nella notte del 6 dicembre 2007 si levò dall'acciaieria torinese della ThyssenKrupp. Senza l'indignazione sollevata dall'assurdo sacrificio di sette operai morti carbonizzati per la scelta omicida dell'impresa di non investire più nelle elementari misure di sicurezza antincendio, probabilmente anche quella volta l'ansia di riforma si sarebbe arenata.
  "Ne sortì uno straordinario impegno di tutte le istituzioni - statali e regionali - che unirono le forze, come raramente accade, per attuare la delega, sotto la spinta politica determinante del Ministro del lavoro Cesare Damiano e del Coordinamento tecnico delle Regioni."

  IL CURATORE – Paolo Pascucci è professore ordinario di Diritto del lavoro nell'Università di Urbino Carlo Bo, presidente della Commissione tecnico-scientifica dell'Osservatorio "Olympus" e direttore responsabile della rivista on line "Diritto della Sicurezza sul Lavoro".

  INDICE DELL'OPERA - Paolo Pascucci: Dopo il d.lgs. 81/2008: salute e sicurezza in un decennio di riforme del diritto del lavoro (Premessa metodologica; Genesi e finalità del d.lgs. n. 81/2008: a) la genesi; Ritardi, criticità e esigenze di interventi: a) l'ambito oggettivo di applicazione; Sicurezza sul lavoro e riforme del diritto del lavoro; Conclusione) - Emmanuele Pavolini: Le conseguenze delle trasformazioni nella struttura occupazionale e nei processi produttivi in Italia sui profili infortunistici (Introduzione; Le trasformazioni nel mercato del lavoro e nella struttura produttiva; L'insoddisfacente risposta del welfare italiano alle trasformazioni nel mercato del lavoro e nella struttura produttiva; Le possibili conseguenze delle trasformazioni in atto nell'economia e della limitata capacità di risposta pubblica: che cosa possiamo aspettarci sotto il profilo degli infortuni sul lavoro; Conclusioni) - Francesca Malzani: Salute e sicurezza dei lavoratori della gig economy (Il contesto di riferimento; Il caso dei riders; Uno statuto di tutela oltre la subordinazione; La tutela prevenzionistica come presidio irrinunciabile per chi opera all'interno dell'organizzazione digitale; Un modello di gestione per i nuovi lavori. Spunti di discussione) - Mario Esposito: Valenze combinatorie pluriordinamentali del d.lgs. n. 81/2008 (Premessa; Il coordinamento della tutela a livello internazionale; Il d.lgs. n. 81/2008) - Gaetano Natullo: La vigilanza sulla sicurezza sul lavoro tra razionalizzazione e coordinamento (Obiettivi dell'intervento. Valutazione dell'assetto normativo e della sua implementazione; La vigilanza in materia di salute e sicurezza (SeS) nell'ambito della vigilanza sul lavoro; Cenni comparati; Organi e funzioni di vigilanza sulla salute e sicurezza in Italia, oggi; I crocevia del sistema: a) il coordinamento/collaborazione istituzionale; b) il coordinamento multi-livello (nazionale, territoriale); Possibili sviluppi tra ulteriori razionalizzazioni e maggior coordinamento) - Luciano Angelini: La valutazione di tutti i rischi (Considerazioni introduttive; Valutazione dei rischi e semplificazione delle misure prevenzionali; Valutazione dei rischi e definizione del debito di sicurezza; segue: valutazione dei rischi, obblighi di sicurezza, ripartizione delle responsabilità; Il modello di valutazione dei rischi nella direttiva quadro n. 89/391/CEE e la sua imperfetta attuazione nel d.lgs. n. 626/1994. Il ruolo della Corte di giustizia; La "nuova" procedimentalizzazione della valutazione dei rischi nel d.lgs. n. 81/2008 e nel d.lgs. correttivo n. 106/2009; Il documento di valutazione dei rischi; Obblighi di valutazione/documentazione dei rischi e regime sanzionatorio; Le "semplificazioni" degli adempimenti in sicurezza nel c.d. Jobs Act) - Chiara Lazzari: I "consulenti" del datore di lavoro (Considerazioni introduttive e delimitazione del campo d'indagine; La natura consulenziale dei compiti del RSPP; La responsabilità del... responsabile nell'elaborazione giurisprudenziale; Questioni problematiche: la delega di funzioni conferita al RSPP; Il ruolo consulenziale del medico competente nel sistema di prevenzione aziendale: profili critici; Considerazioni conclusive) - Martina Vincieri: Buone prassi in materia di sicurezza sul lavoro e art. 2087 c.c. (Premessa; Art. 2, c. 1, lett. v, del d.lgs. n. 81/2008 e art. 2087 c.c.: quale raccordo?; Il ruolo e l'attività della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro; Buone prassi validate e art. 2087 c.c.; I richiami espliciti alle buone prassi contenuti nel d.lgs. n. 81/2008; Buone prassi non validate e loro efficacia giuridica; Osservazioni conclusive) - Alberto Andreani: Brevi spunti di riflessione sui modelli di organizzazione e di gestione della sicurezza sul lavoro (A cosa serve un sistema di gestione?; Repressione o prevenzione?; L'art. 30 del d.lgs. n. 81/2008; L'importanza dell'organizzazione; Il d.lgs. n. 81/2008 è un sistema di gestione?) - Ester Rotoli, Stefano Signorini, Ghita Bracaletti: Le politiche per la prevenzione in materia di salute e sicurezza (La normativa internazionale; Il sistema di salute e sicurezza delineato dalle direttive dell'Unione Europea; I programmi d'azione comunitari e le strategie sulla salute e la sicurezza sul lavoro; La normativa nazionale; Il sistema istituzionale: le pubbliche amministrazioni e gli enti; L'informazione, l'assistenza e le attività promozionali; Il sistema della prevenzione) - Bruno Giordano: La responsabilità penale personale e la sicurezza del lavoro: costanti e variabili (Sicurezza del lavoro e funzione rieducativa della pena; Le contravvenzioni, la prescrizione, i controlli; La funzione effettivamente rieducativa della pena nel sistema preventivo-repressivo delle contravvenzioni lavoristiche; La pena funzionale; I delitti colposi del lavoro, la sospensione condizionale della pena) - Salvatore Dovere: La responsabilità degli enti in materia di sicurezza del lavoro: spunti per un bilancio (Introduzione; La querelle intorno ai criteri oggettivi di imputazione all'ente del reato colposo di evento; L'orizzonte giurisprudenziale: il piano delle premesse...; ... e quello delle conclusioni; Conclusioni) - Marco Lai: Rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza e nuovi scenari del mondo del lavoro (Il contesto (a dieci anni dal d.lgs. n. 81/2008); Il ruolo ed i poteri del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza; i nuovi ambiti di intervento; Evoluzione tecnologica, cambiamenti organizzativi e rappresentanza per la sicurezza) - Luigi La Peccerella: L'universalizzazione delle tutele tra d.lgs. n. 81/2008 e d.P.R. n. 1124/1965 (L'ambito soggettivo di tutela del d.lgs. n. 81/2008; L'ambito soggettivo delle tutele di cui al d.P.R. n. 1124/1965) – Abbreviazioni - Gli autori