Origini violente. Uccisione rituale e genesi culturale |
a cura di Robert Hamerton-Kelly
IL LIBRO – È qui presentata al pubblico italiano la traduzione integrale, corredata di un'ampia prefazione e di un attento commento, del volume "Violent Origins" (1987), frutto di un Convegno organizzato nel 1983 in California da Robert Hamerton-Kelly allo scopo di porre a confronto alcuni studiosi interessati al problema del funzionamento e della possibile origine della cultura: René Girard, che spiega l'origine culturale con la ritualizzazione sacrificale di processi mimetici di violenza collettiva; Walter Burkert, che riconduce la cultura umana alla trasformazione simbolica dei comportamenti di caccia; Jonathan Z. Smith, che contrappone a queste due teorie una serie di riflessioni critiche intorno alla possibilità di simili spiegazioni storico-antropologiche. A questa discussione a tre partecipano numerosi altri studiosi interessati a queste tematiche, con un risultato corale di assoluto interesse, nel quale la posizione di Girard – secondo le riconoscibili intenzioni dell'organizzatore - indubbiamente spicca per la semplicità e audacia delle sue tesi antropologiche e religiose. DAL TESTO – "Una comunità attivamente dedita a cercare e a trovare capri espiatori è di regola una collettività afflitta da discordie interne o da qualche calamità reale o immaginaria. Una comunità di questo tipo istituirà un falso legame causale tra il capro espiatorio da lei designato e la causa reale o presunta del problema che la affligge, qualunque esso sia. La presenza in tutti questi miti di una qualche catastrofe di cui la vittima è considerata la responsabile almeno oggettiva, quando non personale, ha ogni probabilità di essere il risultato del panico collettivo e delle proiezioni sistematiche che i persecutori coalizzati effettuano sui loro capri espiatori." I CURATORI – Maria Stella Barberi è professore ordinario di Filosofia Politica all'Università di Messina. I suoi studi riguardano in particolare la teologia politica e le componenti antropologiche e fondative del pensiero politico moderno. Ha pubblicato saggi monografici su Thomas Hobbes, Carl Schmitt, René Girard, e curato numerosi volumi collettanei. Ha pubblicato in francese, oltre al volume "La spirale mimétique" (2001), le conversazioni con René Girard, "Celui par qui le scandale arrive" (I ed. 2001; IV ed. 2017). INDICE DELL'OPERA - Storia di un incontro dimenticato, di Maria Stella Barberi e Giuseppe Fornari - Origini violente. Uccisione rituale e genesi culturale - Prefazione, di Robert G. Hamerton-Kelly – Introduzione. Religione e Rituale, di Burton Mack - Il capro espiatorio generativo, di René Girard - Il problema dell'uccisione rituale, di Walter Burkert - La domesticazione del sacrificio, di Jonathan Z. Smith - Commento antropologico, di Renato Rosaldo – Partecipanti |