Nova Historica n.67 |
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La rivista "Nova Historica" nacque diciassette anni or sono per l'iniziativa di un editore coraggioso, Luciano Lucarini, che sin da allora credette, solitariamente, all'ardua missione di raccontare, da destra, il passato, e di uno storico giovane ma di grande valore, Roberto de Mattei. Nell'arco del tempo il testimone è passato in altre mani, fra le quali quelle di un altro storico di valore, Giuseppe Parlato. Ed ora la direzione è stata affidata a Massimo Magliaro. INDICE: Editoriale. Linee guida per una sfida, di Massimo Magliaro – Fascismi (1919, nasce l'Italia moderna, di Gennaro Malgieri - I resistenti fascisti in Sardegna, di Angelo Abis - Fascisti in Canada, di Rémy Tremblay - Falangi libanesi, di Sophie Adl-Chedid - Intervista con Amin Cemayel, di Sophie Adl-Chedid) – Sindacalismo (Dalla prima Cgl all'Unione sindacale italiana (1a parte), di Nazzareno Mollicone) – Italietta (Quando la Cia "aiutava" Lotta continua, di Roberto Rosseti) – Europa (Golpe a Belgrado contro l'Italia del '39, di Michele Rallo) – Memorie ("Il Tempo", giornale moderato e corsaro, di Francobaldo Chiocci) – Libri (Recensioni di Giampiero Cannella, Caroline Delmas, Paolo Capecchi, Carlos Carmona Flores, Teresa Barbetti, Massimo Tuppi) – Mondialismo (Il de profundis della modernità, di Francesco Lamendola - Ue, dittatura di Trattati e Tribunali, di Roberto Pecchioli - Attacco alla Costituzione dell'Ungheria, di Teodoro Klitsche de la Grange – Citazioni: Alain Soral, Diego Fusaro, Giuliano Amato, Jean-Marie Le Pen, Alain de Benoist) - Bibliografia, a cura di Eloan Janicot – Antologia: Ezra Pound |