L'economia mondiale dall'anno 1 al 2030 |
Angus Maddison
IL LIBRO – Quest'opera di Angus Maddison - la seconda pubblicata dalle Edizioni Pantarei dopo "L'economia cinese, una prospettiva millenaria" - presenta molti lati di grande interesse. Si tratta innanzi tutto di una ricerca sull'ineguale sviluppo economico a livello mondiale, condotta su archi temporali molto lunghi, per rispondere, come spiega l'Autore, a inaggirabili motivazioni scientifiche. In secondo luogo l'opera mette a disposizione del lettore preziosi strumenti - tra cui una mole imponente di dati e una sintetica storia delle tecniche di misurazione macroeconomica dal Seicento ad oggi - utili alla comprensione del contributo che Maddison offre alla quantiticazione dei fenomeni economici. Infine, la proiezione dello sviluppo mondiale al 2030 ha dalla sua l'autorevolezza che l'Autore si è guadagnato in decenni di studi specialistici. Pur con tutte le incognite che un simile esercizio comporta, e che l'Autore stesso non manca di ricordare, essa è un solido punto di riferimento nella questione più dibattuta all'inizio del XXI secolo: i tempi e i modi dell'inevitabile sorpasso asiatico sull'Occidente. DAL TESTO – "Sebbene la quantificazione sia importante, nessun uomo di buon senso sosterrebbe che sia di per sé sufficiente a delineare un quadro completo. È infatti necessario spingere l'indagine oltre le cause quantificabili per attingere i livelli più profondi dell'analisi. Si tratta di un compito complesso a causa della presenza di un gran numero di forze interagenti, le cui singole influenze sono difficilmente isolabili. Nei vari paesi esistono istituzioni, tradizioni e politiche notevolmente diverse che influiscono potentemente sull'operato di forze di mercato molecolari. Di qui l'esigenza di utilizzare un mix di dati relativi ai livelli più superficiali e più profondi di causalita." L'AUTORE – Angus Maddison, professore emerito all'Università di Groningen, ha occupato a lungo ruoli di rilievo nell'OECE e nell'OCSE ed è tra i maggiori studiosi nel campo delle misurazioni macroeconomiche e dell'analisi dello sviluppo economico di lungo periodo, materie cui ha dedicato numerosi testi e pubblicazioni. È membro della British Academy, della American Academy of Arts and Sciences e membro onorario del Selwyn College di Cambridge. Per le Edizioni Pantarei è stato pubblicato, nel 2006, "L'economia cinese, una prospettiva millenaria" (Chinese Economic Performance in the Long Run). INDICE DELL'OPERA - Nota dell'editore italiano - Ringraziamenti dell'autore - Introduzione e sommario - Parte I. Profilo dello sviluppo mondiale, 1-2003 d.C. - Capitolo 1. L'impero romano e la sua economia (Introduzione - Elementi del successo dei romani nella costituzione dell'impero - La conquista della penisola italica, 396-191 a.C. - Il processo di costituzione dell'impero - La disgregazione dell'impero - Demografia romana - Il reddito dei romani – Note – Bibliografia) - Capitolo 2. Il risveglio dell'Europa occidentale e la trasformazione delle Americhe (Quando e perché l'Occidente è diventato ricco? - Le forze trainanti dell'accelerazione della crescita occidentale dal 1820 - Cambiamenti della struttura della domanda e dell'occupazione - La trasformazione europea delle Arneriche, 1500-1820 – Note – Bibliografia) - Capitolo 3. Interazione tra Asia e Occidente, 1500-2003 (L'interazione tra Europa e Asia dal 1500 al 1820 - Le conseguenze del commercio asiatico in Europa, 1500-1820 - L'influenza dell'Europa sull'Asia, 1500-1820 – Note – Bibliografia) - Capitolo 4. L'influenza dell'Islam e dell'Europa sullo sviluppo africano: 1-2003 d.C. (Introduzione - L'influenza europea in Africa settentrionale prima del VII secolo - La conquista islamica e le sue implicazioni - L'Egitto come Stato islamico - Il Maghreb e l'inizio del commercio transahariano d'oro e di schiavi - Le diverse dinastie marocchine e i loro rapporti con l'Europa e con l'Africa nera - L'Africa nera e l'influenza dell'Islam - L'incontro europeo con l'Africa - L'Africa dal 1820 al 1960 - L'Africa post-coloniale dal 1960 in poi - Appendice: le Crociate, 1096-1270 – Note – Bibliografia) - Parte 2. I progressi del calcolo macroeconomico dal 1665 - Capitolo 5. I pionieri del calcolo macroeconomico: aritmetici politici e demografi storici (William Petty (1623-87) - John Graunt: il primo demografo (1620-74) - Gregory King (1648-1712) e Charles Davenant (1656-1714) - Patrick Colquhoun (1745-1820) - Aritmetica politica francese, 1695-1707 - Il calcolo macroeconomico nel XIX e nella prima metà del XX secolo – Bibliografia) - Capitolo 6. Il moderno calcolo macroeconomico: a che punto siamo? (Sviluppo delle misurazioni macroeconomiche come strumento di politica economica dal 1950 - Quantificazione e interpretazione della crescita economica mondiale dal 1820 - Lo sviluppo economico nell'epoca del capitalismo mercantile, 1500-1820 - Le radici della modernità, "decollo" o lungo apprendistato? – Appendici – Note – Bibliografia) - Parte 3. Prospettive future - Capitolo 7. L'economia mondiale nel 2030 (Proiezioni sulla popolazione e sui cambiamenti demografici - Ipotesi su cui si basano le proiezioni del PIL pro capite - Il rapporto tra crescita economica, consumo di energia, emissioni di carbonio e riscaldamento globale - L'impatto del cambiamento climatico - Il protocollo di Kyoto - Il rapporto della Camera dei Lord sui cambiamenti climatici - Il documento di Stern sui cambiamenti climatici - Conclusioni sul riscaldamento globale – Appendice – Note – Bibliografia) – Appendici (Appendice statistica A - Appendice statistica B. Le componenti della contabilità della crescita economica in Giappone, nel Regno Unito e negli Stati Uniti, 1820-2003) - Indice delle Figure e dei Riquadri - Indice delle Tabelle - Indice analitico |