Diritto del lavoro Stampa E-mail

Riccardo Del Punta

Diritto del lavoro
Nona edizione


Giuffrè Editore, pagg.XX-794, € 59,00

 

delpunta lavoro  IL LIBRO – Il manuale, giunto alla Nona edizione, ribadisce e perfeziona l'impostazione già sperimentata, che cerca di tenere insieme, sul filo di una narrazione attenta tanto alla esatta ricostruzione degli istituti quanto alla segnalazione degli aspetti problematici della disciplina, i tre nuclei fondamentali del diritto del lavoro: le tematiche generali e istituzionali, il diritto sindacale e il diritto del rapporto individuale di lavoro. Ciò tramite un linguaggio chiaro e stilisticamente omogeneo, che cerca di mettersi dal punto di vista del lettore per aiutarlo ad entrare dentro le questioni di cui si tratta.
  Il testo rievoca il percorso storico del diritto del lavoro per comprendere il tormentato presente. In un aggiornato approccio metodologico, procede quindi a una pur embrionale mappatura delle intersezioni tra il diritto del lavoro e altri saperi, giuridici e non giuridici. Vengono trattate prima le regole del rapporto di lavoro cd. standard (a tempo pieno e indeterminato) e, in una sezione successiva, quelle del diritto del lavoro dei rapporti contrattuali non-standard (una scelta espositiva, questa, sistematicamente avvalorata dalla netta opzione del Jobs Act del 2014-15 in favore del rapporto di lavoro standard).

  DAL TESTO – "Il diritto del lavoro ha manifestato, da sempre, un'identità molto precisa e caratterizzata, dal punto di vista della funzione sociale da esso perseguita: questa consiste nella vocazione protettiva di lavoratori reputati economicamente, socialmente e giuridicamente deboli.
  "In sostanza, il diritto del lavoro interviene là dove ritiene che vi sia bisogno di proteggere, tramite regole di ordine pubblico o comunque esterne alla negoziazione individuale tra le parti, un lavoratore altrimenti non in grado di determinare, alla pari con la controparte imprenditoriale, le condizioni (retributive, professionali, di orario, disciplinari, ambientali ecc.) del lavoro.
  "La stessa, più recente, tendenza espansiva nei riguardi di altre figure di lavoratori, è stata ispirata, come già accennato, dalla scoperta di altre situazioni di lavoro debole, in quanto tali da proteggere."

  L'AUTORE – Riccardo Del Punta è professore ordinario di Diritto del lavoro all'università di Firenze. Vanta centinaia di pubblicazioni in materia di lavoro e un'ampia serie di collaborazioni di stampo europeo in campo scientifico.

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione (1. Diritto e vita - 2. Fra metodo e filosofia - 3. Dal testo alla cosa - 4. Dalla cosa al testo: il linguaggio - 5. Alla ricerca della ratio: per un'interpretazione bifocale - 6. L'applicazione del diritto come tratto del processo interpretativo - 7. La verità del diritto) - Sezione prima. Temi generali e fonti - Capitolo I. Diritto del lavoro e dintorni (1. Diritto del lavoro: definizione e partizioni - 2. La funzione del diritto del lavoro - 3. Diritto del lavoro e diritto privato - 4. Il diritto del lavoro pubblico "privatizzato" - 5. Il diritto amministrativo del lavoro - 6. Il diritto della previdenza e della sicurezza sociale - 7. Tra le righe: il diritto del lavoro alla prova del manuale) - Capitolo II. Origini ed evoluzione storica del diritto del lavoro (1. Le premesse storiche del diritto del lavoro: la Rivoluzione industriale - 2. La nascita del sindacalismo - 3. I movimenti politici - 4. Il diritto del lavoro delle origini - 5. Il ventennio fascista - 6. Il diritto del lavoro repubblicano: dalla Costituzione allo Statuto dei diritti dei lavoratori - 7. Il diritto del lavoro della crisi: gli anni '80 8. La crisi del diritto del lavoro: gli anni '90 - 9. Il Libro bianco sul mercato del lavoro e il Decreto Biagi (2001-6) - 10. Il breve ritorno del centro-sinistra (2006-8) - 11. Il centro-destra nella crisi globale (2008-11) - 12. La Riforma Fornero - 13. Il Governo Renzi e il Jobs Act - 14. Modello sociale europeo e globalizzazione) - Capitolo III. Diritto del lavoro e scienze sociali (1. Note minime su diritto del lavoro e politica - 2. La critica economica al diritto del lavoro - 3. Dalle norme ai fatti: il diritto del lavoro e la sociologia - 4. Tra eguaglianza e libertà: il diritto del lavoro e la filosofia sociale - 5. I valori del diritto del lavoro - 6. Il valore del lavoro) - Capitolo IV. La Costituzione (1. Fondamento costituzionale del diritto del lavoro - 2. "Fondata sul lavoro" - 3. Diritti inviolabili - 4. Eguaglianza formale - 5. Eguaglianza sostanziale - 6. Diritto al lavoro - 7. Tutela del lavoro - 8. La libertà di iniziativa economica e i suoi limiti - 9. La collaborazione dei lavoratori alla gestione dell'impresa - 10. Il principio di buona amministrazione - 11. Il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro) - Capitolo V. Il diritto del lavoro internazionale e dell'Unione europea (1. Il diritto internazionale del lavoro - 2. Il diritto sociale europeo: genesi e sviluppo - 3. I Trattati europei e i diritti sociali fondamentali - 4. La politica sociale europea - 5. Le direttive - 6. La politica europea per l'occupazione) - Capitolo VI. Le fonti del diritto del lavoro (1. La base legislativa del diritto del lavoro - 2. La competenza legislativa statale e quella regionale - 3. I regolamenti - 4. Le Autorità indipendenti - 5. Il contratto collettivo) - Sezione seconda. Diritto sindacale - Capitolo I. Organizzazione e azione sindacale (1. Il diritto sindacale: definizione - 2. I sindacati - 3. L'azione sindacale - 4. La concertazione) - Capitolo II. Sindacato e ordinamento giuridico (1. Tra libertà e regolazione - 2. La libertà sindacale nella Costituzione - 3. La tutela della libertà sindacale - 4. La Costituzione inattuata: l'art. 39, seconda parte - 5. Tra ordinamento intersindacale e supplenza del diritto privato - 6. Il sindacato come associazione privata non riconosciuta - 7. Il sindacato come soggetto investito di funzioni di interesse pubblico - 8. Gli enti bilaterali) - Capitolo III. La contrattazione collettiva (1. L'autonomia collettiva tra libertà e regolazione - 2. Le funzioni del contratto collettivo - 3. Le regole della contrattazione collettiva - 3.1. L'evoluzione del sistema contrattuale sino al Protocollo Ciampi - 3.2. L'Accordo quadro del 22 gennaio 2009 - 3.3. Il Testo Unico sulla Rappresentanza del 10 gennaio 2014 ...- 4. Livelli, soggetti e materie della contrattazione collettiva - 4.1. Contrattazione collettiva spontanea e delegata - 4.2. Il contratto collettivo nazionale di categoria - 4.3. Il contratto collettivo territoriale - 4.4. Il contratto collettivo aziendale - 5. L'efficacia soggettiva del contratto collettivo nazionale di categoria - 5.1. L'efficacia del CCNL secondo i canoni privatistici - 5.1.1. L'efficacia dal lato del datore di lavoro - 5.1.2. L'efficacia dal lato del lavoratore - 5.1.3. I dispositivi giurisprudenziali di estensione dell'efficacia - 5.2. L'efficacia del CCNL secondo il Testo Unico sulla Rappresentanza - 6. L'efficacia soggettiva del contratto collettivo aziendale (e territoriale) - 6.1. L'efficacia tendenzialmente generale del contratto aziendale - 6.2. L'efficacia del contratto aziendale secondo il Testo Unico sulla Rappresentanza - 6.3. L'efficacia del contratto aziendale (e territoriale) secondo l'art. 8, l. n. 148/2011 - 7. La successione temporale tra contratti collettivi di eguale livello - 8. Concorso e conflitto tra contratti collettivi di diverso livello - 9. L'inderogabilità del contratto collettivo - 10. La contrattazione collettiva nel lavoro pubblico) - Capitolo IV. Lo sciopero (1. Sciopero e teorie sociali - 2. La disciplina giuridica dello sciopero - 3. Lo sciopero come diritto - 4. La titolarità del diritto di sciopero - 5. Lo sciopero come fatto - 6. Lo sciopero sotto il profilo delle finalità - 7. Lo sciopero sotto il profilo delle modalità di esercizio - 8. Effetti dello sciopero sul rapporto di lavoro - 9. Effettività del diritto di sciopero e reazioni del datore di lavoro - 10. Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali - 11. I limiti all'esercizio dello sciopero nei servizi pubblici essenziali - 12. La Commissione di garanzia - 13. Le sanzioni dello sciopero nei servizi pubblici essenziali - 14. Lo sciopero dei lavoratori autonomi) - Capitolo V. Le relazioni sindacali in azienda (1. Le rappresentanze dei lavoratori in azienda - 2. La rappresentanza sindacale aziendale - 3. La rappresentanza sindacale unitaria - 4. I diritti sindacali - 4.1. L'assemblea - 4.2. Il referendum - 4.3. Il trasferimento del rappresentante sindacale - 4.4. I permessi sindacali - 4.5. L'aspettativa (o distacco) sindacale - 4.6. Il diritto di affissione - 4.7. Proselitismo, contributi sindacali, locali per l'attività sindacale - 5. La partecipazione dei lavoratori alla gestione dell'impresa - 6. Il procedimento per la repressione della condotta antisindacale) - Sezione terza. Il contratto di lavoro - Capitolo I. Legge e contratto collettivo (1. Concorso e conflitto tra fonti - 2. Il conflitto tra legge e contratto collettivo: il modello rigido - 3. Segue: il modello flessibile - 4. L'inderogabilità della legge nel lavoro pubblico) - Capitolo II. Contratto di lavoro e autonomia individuale (1. L'integrazione eteronoma del contratto individuale di lavoro - 2. L'inderogabilità della disciplina e il ruolo dell'autonomia individuale - 2.1. L'inderogabilità della legge da parte del contratto individuale - 2.2. L'inderogabilità del contratto collettivo da parte del contratto individuale - 3. Le rinunce e le transazioni aventi ad oggetto diritti del lavoratore subordinato - 4. Tendenze evolutive in tema di autonomia individuale - 5. L'arbitrato nelle controversie di lavoro (cenni)) - Sezione quarta. Il lavoratore e il datore di lavoro - Capitolo I. Il lavoro subordinato (1. Le coordinate storico-normative della subordinazione - 2. La nozione di lavoro subordinato - 3. La subordinazione nel diritto giurisprudenziale - 4. La collaborazione eterorganizzata - 5. I lavoratori subordinati: unitarietà della fattispecie e differenziazione delle discipline) - Capitolo II. Lavoro autonomo, coordinato, occasionale (1. Lavoro autonomo e diritto del lavoro - 2. Il contratto di lavoro autonomo - 2.1. La nozione - 2.2. La disciplina - 3. La collaborazione coordinata e continuativa - 3.1. La nozione - 3.2. La disciplina - 4. Il lavoro occasionale - 5. La certificazione dei contratti di lavoro) - Capitolo III. Il datore di lavoro (1. Note introduttive - 2. Dimensione dell'impresa e diritti del lavoro - 3. Il datore di lavoro non imprenditore - 4. I datori di lavoro speciali - 5. La successione tra datori di lavoro) - Sezione quinta. Il rapporto di lavoro - Capitolo I. L'accesso al lavoro - I. I servizi per il lavoro (1. Il lavoratore nel mercato del lavoro - 2. Il collocamento ordinario: dal monopolio pubblico alla coesistenza pubblico-privato - 3. La riforma dei servizi per il lavoro - 3.1. La rete dei servizi per il lavoro - 3.2. I principi di politica attiva del lavoro e il percorso del disoccupato - 4. Gli incentivi all'occupazione - 5. La comunicazione di assunzione - 6. L'accesso al lavoro pubblico - 7. Il collocamento obbligatorio delle persone con disabilità - 8. La libertà di circolazione dei lavoratori nell'Unione europea - 9. L'accesso al lavoro dei cittadini extraeuropei) - II. La formazione del contratto di lavoro (10. Contratto di lavoro e capacità - 11. Forma e contenuto del contratto di lavoro - 12. Il carattere personale della prestazione di lavoro - 13. Il periodo di prova - 14. Nullità e annullabilità del contratto di lavoro) - Capitolo II. La struttura del rapporto di lavoro (1. Libertà e potere del datore di lavoro - 2. L'obbligo di diligenza - 3. Potere direttivo e dovere di obbedienza - 4. Gli obblighi di non concorrenza e di riservatezza - 5. Il patto di non concorrenza) - Capitolo III. Oggetto e luogo della prestazione di lavoro (1. L'inquadramento dei lavoratori: mansione, qualifica, categoria - 2. Le categorie legali - 2.1. Il dirigente - 2.2. Il quadro - 2.3. L'impiegato - 2.4. L'operaio - 3. La classificazione professionale di cui ai contratti collettivi - 4. Lo ius variandi del datore di lavoro - 4.1. I limiti allo ius variandi - 4.2. Demansionamento e danno alla professionalità - 4.3. Gli accordi individuali di modifica delle mansioni e dell'inquadramento - 5. Esercizio di mansioni superiori e promozione del lavoratore - 6. Inquadramento e mansioni nel lavoro pubblico - 6.1. Il dirigente pubblico - 6.2. Il regime delle mansioni e la progressione di carriera - 7. Le modificazioni del luogo della prestazione: trasferta e trasferimento - 8. Il lavoro agile - 9. La mobilità del lavoratore pubblico) - Capitolo IV. Il tempo della prestazione di lavoro (1. Profili generali e fonti - 2. L'orario normale settimanale - 3. L'orario massimo settimanale - 4. La giornata lavorativa: orario e riposo - 5. Il lavoro straordinario - 6. Il lavoro notturno - 7. Il riposo settimanale - 8. Le ferie) - Capitolo V. Potere di controllo e tutela della privacy (1. Il potere di controllo - 2. Le guardie giurate - 3. Il personale di vigilanza - 4. I controlli a distanza sul lavoro - 5. Le visite personali di controllo - 6. Il divieto di indagini sulle opinioni del lavoratore - 7. La tutela della privacy nel rapporto di lavoro) - Capitolo VI. Il potere disciplinare (1. Potere disciplinare e contratto di lavoro - 2. I presupposti sostanziali del potere disciplinare - 3. Il procedimento disciplinare - 3.1. La contestazione dell'addebito - 3.2. La difesa del lavoratore - 3.3. L'irrogazione della sanzione - 3.4. L'impugnazione della sanzione - 4. Il potere disciplinare nel lavoro pubblico - 4.1. La contestazione dell'addebito e la convocazione a difesa del lavoratore - 4.2. La difesa del lavoratore - 4.3. L'irrogazione della sanzione o l'archiviazione del procedimento - 4.4. L'impugnazione della sanzione) - Capitolo VII. La retribuzione (1. Retribuzione e corrispettività nel contratto di lavoro - 2. La retribuzione sufficiente - 3. Le fonti della retribuzione - 3.1. L'accordo interconfederale - 3.2. Il contratto collettivo nazionale di categoria - 3.3. I contratti collettivi di secondo livello - 3.4. Il contratto individuale - 4. La struttura della retribuzione - 5. Le forme di retribuzione - 5.1. Retribuzione a tempo e a cottimo - 5.2. La retribuzione variabile - 5.3. La partecipazione azionaria dei lavoratori - 5.4. I trattamenti retributivi in natura e i programmi di Welfare aziendale - 6. La retribuzione variabile nel lavoro pubblico - 7. Il trattamento di fine rapporto - 8. Trattamento di fine rapporto e previdenza complementare - 9. La tutela del credito di lavoro - 9.1. Il pagamento della retribuzione e la busta paga - 9.2. La prescrizione del credito retributivo - 9.3. Le garanzie del credito retributivo) - Capitolo VIII. La tutela della persona sul lavoro (1. L'obbligo di sicurezza - 2. Il sistema della sicurezza sul lavoro - 2.1. L'ambito di applicazione del TU sicurezza - 2.2. Gli obblighi di sicurezza - 2.3. Il servizio di prevenzione e protezione dai rischi - 2.4. Il medico competente e la gestione delle emergenze - 2.5. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza - 2.6. Il dovere di sicurezza e i diritti del lavoratore all'informazione e alla formazione - 3. La responsabilità del datore di lavoro e l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali - 4. Il mobbing - 5. Le molestie sessuali sul lavoro) - Capitolo IX. Eguaglianza e discriminazioni (1. L'eguaglianza nel diritto del lavoro - 2. Divieti di discriminazione e parità di trattamento - 3. La discriminazione di genere - 4. Le discriminazioni per ragioni politiche, razza, etnia, lingua, cittadinanza o nazionalità, religione, convinzioni personali, handicap, età, orientamento sessuale - 5. Le azioni positive) - Capitolo X. Le sospensioni del lavoro (1. La sospensione della prestazione di lavoro - 2. Malattia e infortunio - 2.1. Le nozioni - 2.2. Comunicazione e certificazione - 2.3. Il controllo sanitario - 2.4. La conservazione del posto e il regime del licenziamento - 2.5. Il trattamento retributivo - 3. Maternità e paternità - 3.1. La tutela della lavoratrice in gravidanza e il congedo di maternità - 3.2. I congedi di paternità - 3.3. Il congedo parentale - 3.4. I riposi giornalieri e il congedo per malattia del figlio - 3.5. Il divieto di licenziamento e il regime delle dimissioni - 4. Aspettativa e permessi per funzioni pubbliche elettive - 5. Permessi e congedi per ragioni personali - 5.1. Permessi per motivi di studio - 5.2. Congedi formativi - 5.3. Permessi e congedi per motivi di cura) - Capitolo XI. L'estinzione del rapporto di lavoro (1. Introduzione - 2. Le dimissioni del lavoratore - 3. Il sistema del licenziamento individuale - 4. Procedura e forma del licenziamento - 5. Il licenziamento per ragioni soggettive - 6. Il licenziamento per ragioni oggettive - 7. Il licenziamento discriminatorio e nullo - 8. L'impugnazione del licenziamento e l'azione in giudizio - 9. Il regime sanzionatorio del licenziamento illegittimo per i lavoratori assunti sino al 6 marzo 2015 - 9.1. La tutela forte (art. 18, l. n. 300/1970) - 9.1.1. La tutela ripristinatoria piena - 9.1.2. La tutela ripristinatoria attenuata e la tutela economica - 9.1.2.1. I presupposti - 9.1.2.2. I contenuti - 9.1.3. La tutela economica ridotta - 9.1.4. La revoca del licenziamento - 9.2. La tutela debole (art. 8, l. n. 604/1966) - 10. Il regime sanzionatorio del licenziamento illegittimo per i lavoratori assunti dal 7 marzo 2015 (contratto a tutele crescenti) - 10.1. La tutela economica: presupposti e contenuti - 10.2. La tutela ripristinatoria: presupposti e contenuti - 11. Le residue ipotesi di licenziamento ad nutum - 12. Il regime sanzionatorio del licenziamento illegittimo per i lavoratori pubblici) - Capitolo XII. La crisi dell'impresa (1. Eccedenze di personale e ammortizzatori sociali - 2. La cassa integrazione guadagni - 2.1. L'ambito di applicazione - 2.2. Le causali di intervento - 2.3. La procedura di informazione e consultazione sindacale - 2.4. Il procedimento di CIG - 2.5. Il regime economico della CIG - 2.6. La durata massima della CIG - 2.7. I Fondi di solidarietà - 3. La riduzione del personale - 3.1. Nozione di licenziamento collettivo e raccordo col giustificato motivo oggettivo - 3.2. La procedura del licenziamento collettivo - 3.3. I criteri di scelta dei lavoratori da licenziare - 3.4. Il regime sanzionatorio del licenziamento collettivo - 4. La Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego) - Sezione sesta. I contratti di lavoro non-standard e il lavoro esterno - Capitolo I. Il lavoro a orario ridotto e flessibile (1. Orario flessibile e contratti di lavoro non-standard - 2. Il contratto a tempo parziale - 2.1. Forma e contenuti del contratto a tempo parziale - 2.2. Le modalità flessibili nel contratto a tempo parziale - 2.3. Il trattamento del lavoratore a tempo parziale - 2.4. La trasformazione del rapporto dal tempo pieno al tempo parziale - 3. Il contratto di lavoro intermittente - 3.1. Presupposti e limiti del contratto di lavoro intermittente - 3.2. Forma del contratto di lavoro intermittente - 3.3. Il lavoro intermittente senza obbligo di disponibilità - 3.4. Il lavoro intermittente con obbligo di disponibilità - 3.5. Il trattamento del lavoratore intermittente - 3.6. La comunicazione amministrativa) - Capitolo II. Il lavoro a termine (1. Il cantiere del contratto a termine - 2. Il contratto a termine nel sistema del diritto del lavoro - 2.1. Il contratto a termine acausale - 2.2. La proroga del contratto a termine - 2.3. Il rinnovo del contratto a termine - 2.4. Continuazione del rapporto oltre la scadenza del termine - 2.5. I limiti di durata del contratto a termine - 2.6. I divieti di ricorso al contratto a termine - 2.7. Il regime sanzionatorio del contratto a termine illegittimo - 2.8. I limiti quantitativi all'impiego di lavoratori a termine - 3. I diritti del lavoratore a termine - 4. Il recesso dal contratto a termine - 5. Esclusioni e discipline specifiche) - Capitolo III. Il lavoro dei giovani (1. Giovani e mercato del lavoro - 2. Il contratto di apprendistato - 2.1. La disciplina comune dell'apprendistato - 2.2. I limiti quantitativi all'impiego di apprendisti - 2.3. Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore - 2.4. Apprendistato professionalizzante - 2.5. Apprendistato di alta formazione e di ricerca - 2.6. Benefici e sanzioni per il datore di lavoro - 3. Il tirocinio formativo e di orientamento) - Capitolo IV. Il lavoro esterno (1. Le esternalizzazioni - 2. Il trasferimento dell'azienda e del ramo d'azienda - 2.1. La nozione di azienda - 2.2. La nozione di ramo d'azienda - 2.3. La nozione di trasferimento - 2.4. La continuazione del rapporto di lavoro alle dipendenze del cessionario - 2.5. Il divieto di licenziamento - 2.6. La conservazione dei diritti acquisiti - 2.7. La responsabilità del cessionario per i debiti pregressi - 2.8. La procedura di informazione e consultazione sindacale - 2.9. Il trasferimento dell'impresa in crisi - 3. L'appalto di opera o servizio - 4. Il divieto di interposizione nelle prestazioni di lavoro - 5. Il distacco del lavoratore - 6. La somministrazione di lavoro - 7. Il contratto di somministrazione di lavoro - 7.1. L'autorizzazione allo svolgimento di attività di somministrazione - 7.2. I limiti quantitativi all'impiego di lavoratori somministrati - 7.3. I divieti di ricorso alla somministrazione di lavoro - 7.4. La forma del contratto di somministrazione di lavoro - 8. Il contratto di lavoro somministrato - 8.1. L'incontro tra l'agenzia e il lavoratore - 8.2. Contratto di lavoro a tempo indeterminato e determinato - 8.3. Il rapporto di lavoro somministrato: i poteri - 8.4. Segue: la retribuzione - 8.5. Segue: gli obblighi di sicurezza - 8.6. Segue: i diritti sindacali - 8.7. L'assunzione del lavoratore da parte dell'utilizzatore - 9. Il regime sanzionatorio)