Plutarco: "Detti memorabili" |
Plutarco
IL LIBRO – Carlo Carena, che con Plutarco ha una lunga e affettuosa consuetudine, ha riunito, traendole dai "Moralia", le sue raccolte di "Detti memorabili". Queste raccolte costituiscono uno dei grandi capisaldi del pensiero aforistico classico e della sentenza morale. Oltre che per la traduzione, l'edizione si caratterizza per un commento molto originale che mette a confronto le versioni e il riuso di questi "Detti" da parte di altri scrittori successivi, primo fra tutti Erasmo, altra passione ripetutamente coltivata nel tempo da Carena. Il commento fa vedere come l'originale di Plutarco venga ripreso, ampliato, modificato, adattato ai tempi secondo gli autori e le epoche, attraversando tutta la cultura umanistica fino all'età moderna. DAL TESTO – "I. Lo spartano Licurgo introdusse fra i suoi concittadini la consuetudine di portare i capelli lunghi, perché, diceva, essi rendono i belli più distinti e i brutti più orridi. L'AUTORE – Plutarco (Cheronea 46/50-dopo il 120 d.C.), letterato e filosofo greco platonico, fu autore di opere morali ("Moralia", "Questioni conviviali", "Questioni greche", "Questioni romane", "Consolazione alla moglie") e opere storiche ("Vite parallele"). IL CURATORE - Carlo Carena ha compiuto 90 anni in piena attività. Quest'anno ha tradotto e curato una nuova edizione delle Massime di La Rochefoucault e sta già lavorando a una nuova scelta dei "Moralia" di Plutarco per una prossima Nue. La sua prima traduzione per l'Einaudi è del lontano 1956 e fu quella di tutte le "Tragedie" di Eschilo per il suo primo Millennio, commissionatagli da Roberto Cerati. Sono seguiti quasi sessant'anni di stretto e continuo rapporto con la casa editrice, come traduttore, curatore, dirigente, consulente. Il suo apporto sui versanti della letteratura greca e latina, umanistica (Erasmo) e francese (Pascal e i grandi moralisti) è stato ed è enorme. Per chi volesse farsene un'idea, e come omaggio per il suo compleanno, diamo di seguito l'elenco delle sue traduzioni e delle edizioni da lui curate. Che naturalmente rappresentano solo una piccola parte della sua collaborazione, a cui andrebbe aggiunta la messe incalcolabile dei suoi suggerimenti e consigli che sono sfociati in libri curati da altri studiosi (uno per tutti: il "Port-Royal" di Sainte-Beuve). INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Carlo Carena - Nota alla presente edizione - Nota biografica - Detti memorabili - Detti memorabili di re e generali - Detti memorabili di spartani - Detti memorabili di spartane – Note - Indice dei nomi |