Il volo di Pjatakov |
Daniele Burgio - Massimo Leoni - Roberto Sidoli
IL LIBRO – Durante il processo di Mosca del gennaio del 1937 G. L. Pjatakov, viceministro dell'industra pesante sovietica dal 1932 fino all'agosto del 1936, testimoniò di essere partito in segreto con un aereo dalla Berlino nazista nel dicembre del 1935 anche grazie all'aiuto degli hitleriani al potere, per atterrare dopo poche ore in Norvegia e incontrarsi subito dopo in modo clandestino con Trotskij di cui sostenne di essere, a partire dalla seconda metà del 1931, un sostenitore nascosto e un'abile "talpa", ben inserita da tempo ai massimi livelli dell'apparato economico dell'Unione Sovietica stalinista. DAL TESTO – "Come Stalin e gli stalinisti doc, riteniamo [...] che vi siano tutti gli elementi per comprovare la realtà concreta del volo di Pjatakov in Norvegia ma, a differenza della componente "ortodossa" della variegata galassia stalinista, siamo convinti che Trotskij nel 1933-40 non costituisse in alcun modo un presunto "servo di Hitler" o una "spia nazista", ma viceversa rappresentasse sul piano soggettivo un sincero comunista che cercò nel 1933-36 una tragica e distruttiva alleanza, seppur tattica e momentanea, con il nemico nazista contro il principale antagonista politico comune ad entrambi: e cioè contro l'odiato regime stalinista, che entrambe le parti allora ritenevano il loro maggiore rivale, seppur per motivi politici diversi e opposti. GLI AUTORI – Daniele Burgio, Massimo Leoni e Roberto Sidoli sono autori dei seguenti libri: "Ratzinger o fra Dolcino? L'effetto di sdoppiamento nella religione occidentale"; "Microsoft o Linux? Scienza, tecnologia ed effetto di sdoppiamento"; "Leggi economiche universali e comunismo"; "Filosofi di frontiera"; "Pitagora, Marx e i filosofi rossi". INDICE DELL'OPERA - Dedica degli autori – Prefazione. Trotskjj tradito da Trotsklj - Capitolo primo. Rashomon: tre versioni diverse - Capitolo secondo. Linköping e i nove "buchj neri" di Gulliksen - Capitolo terzo. Un aereo mai ripartito e un rapporto manipolato - Capitolo quarto. La grande menzogna di Trotskjj - Capitolo quinto. Pjatakov a Berlino e il "Piano Tanaka" - Capitolo sesto. La "gita nel ghjaccio" di Trotskij - Capitolo settimo. L'alibi tardivo di Trotskij - Capitolo ottavo. Nessun alibi - Capitolo nono. La regola del silenzio - Capitolo decimo. Bugie e spie - Capitolo undicesimo. La seconda Brest-Litovsk - Capitolo dodicesimo. Il fantasma Lassalle - Capitolo tredicesimo. Trotskij: "costretti a mantenere le relazioni diplomatiche ed economiche con la Germania di Hitler" - Capitolo quattordicesimo. La linea Schlageter, Pompei e Robert McGregor - Capitolo quindicesimo. Le testimonianze di Pjatakov e Radek. Prima parte - Capitolo sedicesimo. Le testimonianze di Pjatakov e Radek. Seconda parte - Capitolo diciassettesimo. Lo sdoppiamento di Pjatakov - Capitolo diciottesimo. "Il ferro e il fuoco" - Capitolo diciannovesimo. Il volo di Hess - Ringraziamenti |