La Cina quarant'anni dopo Mao |
Marina Miranda
IL LIBRO – Questo secondo volume della collana "Cina Report" offre un esame critico dei principali temi di politica interna ed estera dell'amministrazione Xi Jinping nell'anno che precede il rinnovo della nomenklatura nell'autunno 2017. Basandosi su fonti in lingua cinese, l'analisi si snoda intorno ad alcuni raccordi tematici principali, tra cui la profonda valenza che assume oggi in Cina l'eredità politica di Mao Zedong, a quarant'anni dalla sua scomparsa e a cinquant'anni dall'avvio della Rivoluzione culturale; a ciò è legata la memoria letteraria di questo periodo storico e il dibattito sviluppatosi circa la possibilità del ripetersi di tale evento. Sono considerati inoltre gli scenari in vista del xix Congresso, relativamente alle lotte di fazione interne al pcc e ai potenti gruppi di interesse, nonché ai riflessi della delicata riforma dell'esercito. Quest'ultima è messa in relazione con le principali sfide di politica estera, cui si associano i complessi rapporti con la Corea del Nord. Oltre a quella della cyber-sovranità, una questione controversa è rappresentata dagli sviluppi del recente avvicinamento tra Pechino e il Vaticano, inclusi i dibattiti che ne sono scaturiti e la peculiare condizione della diocesi di Shanghai. DAL TESTO – "Considerato che il programma nucleare nordcoreano ha dato origine a una profonda instabilità nell'area, la Cina di Xi sta seriamente cercando di porvi rimedio attraverso il rilancio della formula dei colloqui a sei. Appare scontato che, fino a quando Pyongyang continuerà a sviluppare le proprie capacità nucleari, non ci sarà spazio per alcuna forma di stabilità, dato che né gli Stati Uniti né i loro alleati tollereranno tale programma, ma impiegheranno invece forti contromisure, come l'adozione del sistema antimissile THAAD - che verrà posizionato in Corea del Sud - a detrimento della stessa sicurezza della RPC. Oltretutto, la Cina è particolarmente preoccupata dalla possibilità che il comportamento di Pyongyang possa innescare una corsa agli armamenti - nucleari e convenzionali - che coinvolga il Giappone, la Corea del Sud e Taiwan. Questi imperativi hanno informato in profondità la scelta adottata da Xi Jinping di spendersi seriamente per la preservazione della pace e della stabilità attraverso la denuclearizzazione della Corea del Nord. LA CURATRICE – Marina Miranda insegna Storia della Cina contemporanea e coordina il Dottorato di ricerca in Civiltà dell'Asia e dell'Africa presso l'Università di Roma "Sapienza". Ha studiato e svolto ricerche all'estero, soprattutto presso archivi, centri e istituzioni accademiche della RCP e di Taiwan. INDICE DELL'OPERA – Introduzione, di Marina Miranda - Politica interna - Commemorare oggi Mao e la rivoluzione culturale: l'interpretazione ufficiale del maoismo e le posizioni di "destra" e di "sinistra", di Marina Miranda - Il nuovo status di Xi Jinping in qualità di core leader e le incognite del XIX Congresso, di Marina Miranda - La riforma militare tra condizionamenti esterni e poli tica interna, di Simone Dossi - I timori di una "Nuova Rivoluzione culturale" e le misure contro i media liberali nella Cina di Xi Jinping, di Silvia Picchiarelli - Politica internazionale - L'evoluzione dei rapporti tra Cina popolare e Corea del Nord nell'era di Xi Jinping, di Antonio Fiori - I nuovi sviluppi nelle relazioni tra Cina e Vaticano, di Elisa Giunipero – Società - Il vescovo Ma Daqin e le difficoltà della Chiesa cattolica a Shanghai, di Zhu Xiaohong - La possibile intesa con la Cina: per il Vaticano forse una "vittoria di Sun Quan"? Colloquio con padre Gianni Criveller, di Silvia Picchiarelli – Letteratura - Le memorie della Rivoluzione culturale: nuove tendenze e sviluppi, di Tiziana Lioi – Economia - La riforma delle imprese statali: una breve rassegna sul problema dei gruppi d'interesse, di Sara Pilia - Nuovi media - La terza conferenza mondiale su internet di Wuzhen: la cyber-sovranità e la governance multilaterale della rete, di Davide Vacatello – Abstracts - Glossario dei termini cinesi - Gli autori |