L'arte di Dio. Sacri pensieri, profane idee |
a cura di Cristina Siccardi
IL LIBRO – Di fronte ad un'arte che spesso non sa più parlare a Dio e di Dio, per la prima volta viene proposto un Simposio fra intellettuali ed artisti, capace di rispondere a queste sensibili domande: l'arte contemporanea è ancora in grado di dare Gloria a Dio? È capace di avvicinare i fedeli in maniera adeguata al Cristianesimo? Conta o non conta la bellezza nell'arte sacra e nei riti liturgici? Che cosa comunicano di sacro le chiese moderne? Esiste ancora una pedagogia catechetica nei nuovi edifici di culto? Bambini e adulti, entrando nelle chiese odierne, trovano ambienti adeguati per il raccoglimento, la preghiera, l'elevazione dell'anima? Com'è possibile che la committenza ecclesiastica chiami ad operare architetti o artisti distanti dai concetti di bellezza e sacralità? DAL TESTO – "Nell'opera d'arte, natura e scopo, essenza e fine, contenuto e sostanza sono inseparabili: la comunione di funzione è atta a significare qualcosa con mezzi sensibili e nell'opera d'arte sacra il fine è quello di significare, attraverso la bellezza, il mondo sia trascendente (soprannaturale) che il mondo immanente (naturale). Dietro la bellezza sacrale troviamo: la verità, la giustizia, la libertà, l'equilibrio, l'armonia, l'amore, la virtù. E la bellezza più è intensa, più rapisce e ferisce. Il più grande rapitore è Dio. I mistici, che sperimentano il rapimento divino, nelle loro estasi si uniscono spiritualmente e a volte anche corporalmente (si pensi al fenomeno delle nozze mistiche o della transverberazione) alla sublime Bellezza e l'amore che provano è così potente che li fa desiderare di morire una volta tornati allo stato naturale, al fine di poter ammirare, contemplare ed adorare per sempre l'Amore infinito, Bellezza infinita." LA CURATRICE – Cristina Siccardi, è nata a Torino il 2 maggio 1966, è sposata e ha due figli. Laureata in Lettere con indirizzo storico, ha scritto per "La Stampa", "La Gazzetta del Piemonte", "Il Nostro Tempo", "La Voce del Popolo", "L'Osservatore Romano", "Avvenire" e collabora con periodici culturali e religiosi. È membro delle Accademie Paestum, Constantiniana, Ferdinandea, Archeologica Italiana, Bonifaciana. Ha pubblicato più di cinquanta opere di carattere biografico, storico e spirituale, tradotte anche in diverse lingue. Da un suo libro è stata tratta la fiction per canale 5 "Mafalda di Savoia", prodotta da Angelo Rizzoli e diretta dal regista Maurizio Zaccaro. Tra le sue opere con le Edizioni San Paolo ricordiamo: "Pier Giorgio Frassati. Modello per i cristiani del Duemila" (2002); "Santa Rita da Cascia e il suo tempo" (2004); "Fratel Silvestro. La vite di Dio" (2006); "Sposi per davvero. La vita di Rosetta e Giovanni Gheddo" (2008); "Santa Teresa. Tutto iniziò nella mia terra" (2010); "Pio X" (2014), "«Sono Maria Cristina». La beata regina delle Due Sicilie, nata Savoia" (2016). INDICE DELL'OPERA – Introduzione, di Cristina Siccardi - La cattedrale di cristallo, con Corrado Gnerre - L'eclissi della trascendenza ed il rifiuto del sacro, con Giovanni Turco - La bellezza della santa Messa è conseguenza della fedeltà e della perfezione con cui esprime il mistero, con Padre Jean-Michel Gleize - Senza il latino la Catholica finirebbe per assomigliare ad una confederazione di Chiese nazionali o regionali, con Padre Roberto Spataro - Il feticismo è un male della nostra età conformista, con Antonio Natali - Le chiese di nuova costruzione sono brutte, con Antonio Paolucci - La fine dell'architettura religiosa e della pittura religiosa: non è che esse abbiano tradito un principio, è che non c'è più un'esigenza che lo richieda, con Vittorio Sgarbi - dialogare con l'AC può spingere i cristiani, e soprattutto gli intellettuali, verso un'apostasia tranquilla, con Christine Sourgins - L'attacco al rito cattolico, con Martin Mosebach - La neoiconoclastia moderna ha origini antiche, con Roberto de Mattei - La rinuncia della Chiesa alla propria identità, con Pier Carlo Bontempi - La Chiesa ha perso un patrimonio di dottrina, di pastorale, di arte, con Andrea De Meo Arbore - «Dio è il pittore, la nostra fede è la pittura, i colori sono la parola di Dio, il pennello è la Chiesa», con Giovanni Gasparro - La bellezza è la prima legge dell'arte e va di pari passo con la verità, con Daphné Du Barry - La liturgia è stata per me bambino la rivelazione della rappresentazione suprema, con Pier Luigi Pizzi - Il dato musicale è il più forte dei simboli che siano utilizzati nella liturgia, con Monsignor Vincenzo De Gregorio - La musica sacra partecipa al fine della liturgia: «la gloria di Dio e la santificazione ed edificazione dei fedeli», con Mattia Rossi - Sulle ragioni del generale dominio del mediocre o del brutto, con Pietro De Marco – Appendice - Inserto iconografico - La riflessione di... Jean Clair (Culto dell'avanguardia e cultura di morte - L'arte innovativa? Oggi è più facile trovarla al cinema - La crisi dei musei. La globalizzazione della cultura) - La riflessione di... Riccardo Muti (Riccardo Muti d'accordo con il Papa: no alle canzonette in chiesa - Riccardo Muti: basta con le canzonette in chiesa! - Introduzione a «Lodate Dio con arte. Sul canto e la musica») - La riflessione di... Antonio Paolucci («Sembrano magazzini»: polemica in Vaticano sulle chiese ideate dagli architetti superstar) - La riflessione di... Vittorio Sgarbi (Gli effetti del Concilio Vaticano II) - La riflessione di... Padre Uwe Michael Lang (Bellezza e liturgia: verso una comprensione del concetto di liturgia come un affacciarsi del Cielo - Rivolti al Signore. L'orientamento nella preghiera liturgica) - La riflessione di... Cardinale Domenico Bartolucci (Ho fatto un sogno: è risorta la musica di Palestrina e Gregorio Magno) - La riflessione di... Giovanni Turco (L'Artista nel pensiero di Tommaso d'Aquino) - Note biografiche |