Studi su Augusto Stampa E-mail

a cura di Giovanni Negri e Alfredo Valvo

Studi su Augusto
in occasione del XX centenario della morte


G. Giappichelli Editore, pagg.VIII-152, € 20,00

 

valvo augusto  IL LIBRO – La lunga gestazione di questo volume, di non tante pagine ma ricco di spunti originali, è stata anche l'occasione per rimettere in discussione - ancora una volta - Augusto e perciò l'età augustea, attraverso la riflessione, senza condizionamenti di temi preordinati, intorno a una delle personalità più ricche e problematiche della storia, e di avvicinare Giuristi e Storici che hanno accettato di buon grado di esporre il loro pensiero.
  Nessuno potrà eguagliare la complessità del lavoro di riordino dello Stato e la creazione di un nuovo sistema di governo come quelle realizzate da Augusto. Torna alla mente come, agli albori della tradizione critica sulla Divina Commedia, i primi commentatori di Dante intravvedessero nella figura allegorica e carismatica del veltro (Inf. I, 100-111) il ritorno di Augusto, cogliendo nella profetica espressione redeunt Saturnia regna l'unico possibile interprete capace di dare corpo alle anticipazioni della storia, figura certamente allegorica e mai spiegata con sicurezza.
  Augusto c'era anche dopo. Si tratta di un protagonista sempre desto nello svolgimento della storia quasi che questa non possa continuare senza la sua presenza.

  DAL TESTO – "L'edificazione del potere religioso di Ottaviano ha avuto inizio molti anni prima dell'assunzione del pontificato massimo ed è consistita nell'interpretare gli accadimenti della sua vita quali segni profetici a suo favore, ponendo costantemente in evidenza la superiorità assoluta e 'fatale' della sua persona. Ciò a cominciare dalla costruzione di sé quale modello raffigurante un atteso destino salvifico, già scritto negli astri, già preannunziato in concordanti profezie. Se poi mancano reali accadimenti o singole coincidenze utili a questo fine, si ricorre a sogni e a pura fantasia. La finalità, cui l'interpretazione tende, prevale sulla realtà.
  "Si può sicuramente riconoscere con molti autori - in particolare Mommsen - che nel momento dell'elevazione al pontificato massimo, l'aureola religiosa dell'imperatore si arricchisce ulteriormente. L'assunzione della carica determina certamente Augusto a intervenire ancora più intensamente e dettagliatamente in ambito religioso. Tuttavia, quando questo sacerdozio viene assunto, Augusto è già - e da molto tempo - il centro di ogni potere di Roma. Anche e anzitutto di quello religioso che da lì sembra irradiarsi ovunque."

  IL CURATORE – Docente di Storia romana ed Epigrafia latina all'Università Cattolica del S. Cuore di Milano, Alfredo Valvo è nato a Milano nel 1946, si è laureato in Lettere classiche all'Università Cattolica di Milano nel 1969 sotto la guida di Albino Garzetti ed è attualmente professore ordinario di Storia romana. Dopo essere stato comandato per un quinquennio presso l'Istituto Italiano per la Storia antica, a Roma, ha insegnato alla LUMSA di Roma, all'Università degli studi di Trieste fino al 1998 e attualmente è docente di Storia romana ed Epigrafia latina all'Università Cattolica. Ha pubblicato circa novanta lavori, fra monografie, saggi e articoli. È autore di voci pubblicate nel "Dizionario epigrafico di antichità romane", nelle Enciclopedie Virgiliana e Oraziana. Ha coordinato progetti di ricerca ministeriali sulla trasmissione di testi classici conservati attraverso traduzioni in lingue del Vicino e Medio Oriente e sulla diffusione dell'eredità classica nell'età tardoantica e medievale.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione - La commissione senatoria augustea ovvero di un espediente che ebbe successo, di Francesco Amarelli - Augusto e l'utilizzazione carismatica delle tradizioni religiose. Una contestualizzazione frammentaria, di Ernesto Bianchi - La politica al bivio. Il dibattito Agrippa-Mecenate in Cassio Dione, di Giovannella Cresci Marrone - Herrschaftssicherung und Expansion: Das römische Heer unter Augustus, di Werner Eck - Augusto e il controllo del tempo, di Leandro Polverini - Consilium semenstre, di Bernardo Santalucia - Augusto e l'elogio di Filone Alessandrino, di Lucio Troiani - La politica a Roma dopo Augusto, di Alfredo Valvo