Cieli fiammeggianti Stampa E-mail

Maurizio Struffi - Eugenio Ferracin - Alberto Mario Carnevale

Cieli fiammeggianti
Dalla guerra fredda a Base Tuono
L'eco del «Blazing Skies» e gli Hercules nucleari


Itinera Progetti Editore, pagg.240, € 19,90

 

struffi fiammeggianti  IL LIBRO – Nella seconda metà del secolo scorso centinaia di missili sono stati schierati a difesa dei Paesi della NATO lungo i confini con i Paesi dell'Europa orientale. Confini territoriali ed ideologici, che nel 1946 il premier inglese Winston Churchill aveva qualificato come "cortina di ferro". La definizione era il simbolo stesso della divisione creatasi dopo la seconda guerra mondiale. Nello schieramento, esteso dalla Norvegia alla Turchia, ebbe un ruolo primario il sistema superficie-aria Nike, per un breve periodo con il missile Ajax, poi e ben più a lungo, con l'Hercules, di maggior gittata e armato anche con carica nucleare. Con lancio da postazione fissa e teleguidati da terra, erano missili idonei a contrastare con grande efficacia eventuali attacchi di aerei nemici. Progettato negli Stati Uniti, il sistema Nike fu adottato in varie parti del mondo. Nell'occidente europeo, tra la fine degli anni Cinquanta ed i primi anni Sessanta, furono costruite 106 basi. Nel Nord est d'Italia ne sono state attivate dodici, in sette delle quali gli Hercules erano armati anche con teste di guerra nucleari. La sola testimonianza storica che ne rimane in Europa è Base Tuono, a 1.600 metri di quota, nel comune di Folgaria, in Trentino, riallestimento museale riconosciuto dall'Aeronautica Militare e realizzato con apparati e strumentazioni originali. Missili, radar e dispositivi elettronici, parzialmente mimetizzati tra le foreste di abeti che circondano Base Tuono, ora documentano le drammatiche tensioni vissute nei lunghi anni della Guerra fredda e quindi un importante quanto assai poco conosciuto capitolo della recente storia d'Italia.
  "Blazing Skies" - cieli fiammeggianti - era l'ordine che veniva impartito nelle basi Nike per verificare la capacità di preparare i missili al lancio nei tempi di prontezza assegnati.
  Questo volume non è soltanto una storia di reparto, destinata a chi di quelle vicende è stato in qualche misura protagonista e ai cultori di storia aeronautica e locale. Gli autori, sulla base di un lavoro di ricerca tanto vasto quanto accurato, e di una conoscenza diretta dei luoghi, nonché dei mezzi tecnici, dell'organizzazione e della vita quotidiana di quella base missilistica d'alta quota, inseriscono la breve storia di "Base Tuono" nel più ampio quadro di quella particolare stagione della storia che va sotto il nome di Guerra Fredda e dell'evoluzione tecnologica che portò allo sviluppo del sistema d'arma Nike Hercules.

  DAL TESTO – "L'installazione degli euromissili interessò Gran Bretagna, Germania, Belgio, Olanda e Italia e fu rallentata da contrasti politici e da proteste di movimenti pacifisti. L'assenso italiano fu dato nell'agosto 1981 dal governo Spadolini e l'anno successivo cominciarono i lavori di costruzione della base a Comiso, in Sicilia, sull'area che durante la guerra era stata trasformata in aeroporto. Le manifestazioni contrarie erano praticamente ininterrotte ed il 4 aprile 1982 i movimenti pacifisti riuscirono a richiamare nella cittadina oltre 100.000 persone.
  "Nel giugno del 1983, con l'arrivo di 225 militari americani fu attivato il 487th Tactical Missile Wing dell'USAF. Era prevista una dotazione di 112 missili Cruise GLCM, i primi 24 furono schierati due anni dopo, su quanti ne arrivarono complessivamente le notizie sono contrastanti. Nel 1991 i Cruise vennero riportati negli Stati Uniti e la base fu smantellata."

GLI AUTORI – Alberto Mario Carnevale, Gen. B. della Riserva dell'Aeronautica, entrato in Accademia nel 1970, è stato qualificato nel sistema missilistico Nike Hercules dove ha avuto responsabilità di comando, impiego e controllo di missili antiaerei con armamento nucleare. Laureato in Scienze Aeronautiche, in qualità di Capo Controllore della Difesa Aerea ha partecipato alle operazioni aeree NATO sui Balcani e sul Kossovo.
  Eugenio Ferracin, specializzato in elettronica industriale, lavora come tecnico addetto alla progettazione in un'azienda che si occupa di automazione industriale. Ha prestato servizio di leva presso il 57° Gruppo IT della 1a Aerobrigata dotato di missili Nike Hercules, assegnato alle forze di vigilanza armata e protezione della Base in qualità di Aviere Scelto VAM.
  Maurizio Struffi, giornalista professionista, ha lavorato sedici anni al quotidiano "L'Adige" di Trento e diciannove nella redazione trentina della RAI. Nella sua attività di cronista ha scritto due libri, "Fermate quel giudice" e "L'occhio del totem". Dopo il pensionamento ha organizzato e diretto il riallestimento museale di Base Tuono per conto del Comune di Folgaria, con la collaborazione dell'Ufficio Generale per la Comunicazione dell'Aeronautica Militare.

INDICE DELL'OPERA – Ringraziamenti – Prefazione – Premessa - Capitolo primo. La Guerra fredda 1947-1991 (La vigilia della Guerra fredda - La deterrenza - Il Piano Marshall – Il Cominform - La Jugoslavia di Tito - La questione di Trieste - Il blocco di Berlino - Il Patto Atlantico e la NATO - L'atomica sovietica - La Cina di Mao - L'NSC 68 e la guerra di Corea - Le prime bombe termonucleari - L'arsenale nucleare - Il riarmo tedesco - L'equilibrio del terrore – Dalla rivolta di Berlino al disgelo - La tragica invasione d'Ungheria – La crisi di Suez - L'atomica francese - La gara per la conquista dello spazio - I missili nucleari arrivano in Italia - La guerra sfiorata tra Usa e Cina – La rottura tra Mosca e Pechino - L'atomica cinese e la Rivoluzione culturale – Il muro di Berlino - Lo smacco della Baia dei Porci - I missili di Cuba: il mondo sull'orlo dell'olocausto nucleare - Puglia e Basilicata tra i primi bersagli sovietici - Il telefono rosso - L'assassinio di Kennedy, il declino di Kruscev – Arsenali convenzionali - La guerra in Vietnam - I carri armati sovietici a Praga – La reazione italiana - La "Ostpolitik" di Brandt - La distensione - Lo scandalo Watergate - Cile, Pinochet al potere - Le guerre tra Egitto e Israele – Lo shock petrolifero - La conferenza di Helsinki - L'interventismo sovietico in Africa - Il SALT 2 e il presidente Carter - Il tramonto della distensione - L'invasione sovietica dell'Afghanistan - Gli "euromissili" - Gli "euromissili" in Italia - La rivoluzione islamica in Iran - Reagan e lo scudo spaziale - L'attentato al Papa - La Perestrojka e la Glasnost di Gorbaciov - Gli accordi tra Reagan e Gorbaciov - Polonia, irrompe Solidarnosc - Pechino, la tragedia di Piazza Tienanmen - Il crollo del Muro di Berlino - La caduta dei regimi comunisti - La riunificazione della Germania - Lo scioglimento del Patto di Varsavia - Il colpo di stato a Mosca, finisce l'era Gorbaciov - Eltsin al potere, scompare l'Unione Sovietica) - Capitolo secondo. Le strategie della Guerra fredda (1947 Il "contenimento" - 1950 La "difesa avanzata" - 1954 La "rappresaglia massiccia" - 1963 La "risposta flessibile" - La dottrina della Triade) - Capitolo terzo. Da von Braun al Nike (L'eredità della V2 - L'esperienza della seconda guerra mondiale - Nascita e sviluppo del sistema Nike) - Capitolo quarto. Gli "Intercettori Teleguidati" (La nascita della componente missilistica dell'Aeronautica - La 1a Aerobrigata e il suo sviluppo iniziale - I progressi operativi - La ristrutturazione del 1977 - L'evolversi della minaccia e gli aggiornamenti tecnici - L'inizio di un lento declino e una guerra vinta - Il futuro che non verrà - Fino a quando? - L'ultimo lancio) - Capitolo quinto. Gli Hercules "speciali" (La fase sperimentale - - Il "nocciolo" della W-31 - Il programma SAS/F - L'organizzazione operativa - Le procedure di rilascio - La dotazione dei missili - Le ispezioni e il sistema di vigilanza) - Capitolo sesto. Lo schieramento dei SAM dell'Aeronautica (La provenienza della minaccia aerea - La struttura della difesa aerea - Concetto d'impiego) - Capitolo settimo. Dal 66° Gruppo IT a Base Tuono (Le "Missioni Pinguino" - Ventitré anni per la restituzione) - Capitolo ottavo. Base Tuono: le foto raccontano - Capitolo nono. Il sistema Nike (La sequenza d'ingaggio - Operational Crew (Squadra operativa) - Area di Controllo (IFC) - Area Lancio (LA) - Radar: criteri generali - LOPAR: Low Power Acquisition Radar - Sistema IFF: criteri generali - Sistema IFF: Identification Friend or Foe - TTR: Target Tracking Radar - TRR: Target Ranging Radar - MTR: Missile Tracking Radar - BC- Van: Battery Control Van - RC-Van: Radar Control Van - RFTS: Rafar Frequency Test Set Group - Simulator Station T1 - LS: Launching Section - LCT: Launching Control Trailer - Assembly Area - Warhead Building - Missile Ajax - Missile Hercules - Le teste di guerra dell'Ajax e dell'Hercules – La sequenza di lancio) - Capitolo decimo. About to Engage... Fire! (La sequenza di lancio di un Hercules) – Bibliografia - English abstract