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Libri e Riviste Una donna sulla strada
| Una donna sulla strada |
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Charles Bukowski
DAL TESTO – "non preoccuparti, nessuno possiede la / donna bellissima, no davvero, e / nessuno possiede il potere straordinario e / nascosto, nessuno è / eccezionale o magnifico o /magico, sembrano soltanto esserlo. / è tutto un trucco, un abbaglio, una truffa, / non cascarci, non crederci. / il mondo straripa di / miliardi di persone la cui vita / e la cui morte sono inutili e / quando uno di questi emerge / e la luce della storia risplende / su di lui, lascia perdere, non è / ciò che sembra, è soltanto / un'altra pantomima per coglionare i coglioni / di nuovo. / non ci sono uomini forti, non ci / sono donne bellissime. / se non altro, puoi morire sapendo / questo / e sarai tu a ottenere / l'unica vittoria / possibile." L'AUTORE – Charles Bukowski, nato ad Andernach, in Germania, nel 1920, è emigrato negli Stati Uniti con la famiglia all'età di due anni. È morto nel 1994 a Los Angeles, dove ha passato tutta la vita scrivendo, bevendo e cercando di lavorare il meno possibile. INDICE DELL'OPERA – le donne - la scimmia – Whistler - quei meravigliosi pranzetti - le lumache – ancora - i film sulla Prima Guerra Mondiale - andata e ritorno per l'inferno in un calesse cimicioso – fuga - una donna sulla strada - il segreto - qualcun altro - Rapporto dal Quartiere, 12 Marzo, 1965 - nera e bianco - e tutta la neve si è sciolta - un impero di monete - poesia della natura - tu non sai - non scritto – piscia - definire la magia - scrivere - punti di vista - l'uomo forte - bacio di ben-servito - incontrato un uomo per strada - il ragazzo - «Servire e Proteggere» - brutta giornata - caduta dell'Impero Romano – persone - è difficile per loro - pensaci su - l'amante - nessuna vittoria |
IL LIBRO – "Una donna sulla strada" è una raccolta di poesie inedite in Italia, uno spietato, lucido lascito di Charles Bukowski alle giovani generazioni che ancora oggi leggono i suoi libri. Questi versi puntano dritto al cuore, risvegliando il ricordo delle volte in cui è successo anche a noi, come a lui, di fallire: nel lavoro, nelle relazioni amorose, nel rapporto con gli amici. Ma poi arriva il momento del riscatto, e allora riesci a puntare sul cavallo vincente, a conquistare una donna bellissima, magari addirittura a pubblicare le tue storie. Il successo del grande scrittore americano sta proprio in questo: Bukowski è un sopravvissuto, uno che è stato all'inferno ma con in tasca il biglietto di ritorno; uno che ha trovato nella scrittura la cura per i mali della sua vita sregolata. Perché "una bella poesia è come una birra fredda quando ne hai bisogno, una bella poesia è un panino al tacchino caldo quando hai fame, una bella poesia può farti stringere la mano a Mozart, può farti giocare a dadi con il demonio e farti vincere".