Le grandi figure dell'Africa lusofona Stampa E-mail

a cura di Luca Bussotti e Severino Ngoenha

Le grandi figure dell'Africa lusofona
Idee, protagonisti e rappresentazioni


Aviani & Aviani Editori, pagg.204, € 18,00

 

bussotti lusofona  IL LIBRO – Il progetto editoriale, promosso da Aviani & Aviani editori unitamente a Time For Africa, prosegue e si rafforza con la pubblicazione di questo libro dedicato alle figure dell'Africa lusofona. Un ulteriore contributo che va nella direzione di approfondire e far conoscere quell'Africa che oggi è al centro di nuovi interessi geo-economici e politici.
  Il volume ha un duplice obiettivo: da un lato, far conoscere al pubblico italiano alcuni degli aspetti fondamentali delle principali figure che hanno contribuito alla liberazione dei paesi africani di lingua portoghese; dall'altro, capire come tali figure siano, ancora oggi, attuali e "problematiche", suscitando reazioni e interpretazioni differenti, a distanza di tanti anni dalla loro morte. Si tratta di uomini che sono diventati simboli: in positivo o in negativo, Agostinho Neto, Amilcar Cabral, Samora Machel e Eduardo Mondlane rappresentano il succo delle rispettive identità nazionali di Angola, Capo Verde e Guinea-Bissau, Mozambico. Strade, ponti, statue, università, ospedali, immagini nelle banconote, tutto, in questi paesi, parla di loro. E tuttavia una sana riflessione critica non può limitarsi all'agiografia.
  In questo senso questo libro è una sfida. Gli autori sono andati oltre il simbolo per capirne la costruzione, la logica e l'utilità sociale e politica; sono andati oltre il nazionalismo a volte di facciata per scoprire che cosa stava dietro di esso; hanno aperto le porte alla società, utilizzando tecniche metodo logiche di varie discipline, per comprendere come questa stia rappresentando ed "utilizzando" i "miti" dei padri della patria, i "decolonizzatori".
Ne è risultato un volume ricco di spunti e di riflessioni che, soprattutto in Italia, sono sempre più rare, per di più se si considera che queste provengono tutte da giovani ricercatori africani, in grado di rompere consueti e logori schemi interpretativi, offrendo così una ventata di freschezza intellettuale.

  DAL TESTO – "[...] almeno due di questi leaders, ossia coloro che ebbero responsabilità dirette di governo, Agostinho Neto e Samora Machel, al momento in cui morirono stavano pensando seriamente ad un cambiamento di strategia politica per i loro paesi. Le guerre interne e gli insuccessi economici li stavano spingendo ad un chiaro avvicinamento verso l'Occidente e verso le politiche di liberalizzazione, anche in senso istituzionale (adesione alla democrazia di tipo occidentale), fatto che aveva provocato profonde resistenze interne, oltre ad ovvie perplessità sul piano internazionale, da parte del blocco dell'Est. D'altra parte, un'Unione Sovietica sempre più incapace di appoggiare i paesi africani, poco avrebbe potuto opporre alle potenti lusinghe del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale i quali, in effetti, a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, hanno cominciato ad essere i veri protagonisti delle scelte strategiche dei paesi di cui, qui, ci stiamo occupando."

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione. GENTES/Franco Rossi - Prefazione. Time For Africa, di Umberto Marin – Premessa, di Luca Bussotti – Introduzione, di Luca Bussotti e Severino Ngoenha - Cabral, Machel, Mondlane, Neto. Un breve inquadramento storico, di Luca Bussotti - Schede biografiche - Prima parte. Figure e idee - La figura di Eduardo Mondlane e la formazione dell'identità nazionale del Mozambico, di Severino Ngoenha - Al di là del "mito": un ritratto di Eduardo Chivambo Mondlane negli Stati Uniti d'America, di José Cossa - Samora Machel: un paradigma di liberazione, di Ergimino Mucale - L'immagine del combattente nei discorsi di Samora Machel, di Ernesto Nhanale - L'attualità del pensiero politico-letterario di Agostinho Neto. La Sagrada Esperança ieri e oggi, di José Katito - Dalla teoria alla pratica: Amilcar Cabral e le "rivoluzionarie" della Guinea-Bissau, di Patricia Gomes - Seconda parte. I protagonisti tra mito, rappresentazioni e critica - Il Mozambico nella stampa italiana. Il caso de «L'Osservatore Romano» e de «La Repubblica», di Luca Bussotti - Eduardo Mondlane e il mito dell'"architetto dell'unità nazionale" nelle rappresentazioni della società mozambicana contemporanea, di Laura António Nhaueleque - L'esaltazione di Samora Moisés Machel fra i giovani musicisti della Città di Maputo, di Delisa Chirindza - La rappresentazione del "satirico" nel Mozambico indipendente: "Xiconhoca" e "Nhoca Jr filho do Xico" nei giornali «Notícias» e «Savana», di Eugénio Pinto Santana