Fatti e personaggi del Risorgimento |
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Aa. Vv.
DAL TESTO – "Il valore sacro della patria e la mazziniana idea mistica del popolo non potevano essere più chiaramente affermati; sarà anche possibile criticare la genericità e l'astrattezza, sul piano sociale, del messaggio enunciato (che rispecchia uno dei grandi limiti, come è stato ormai ampiamente riconosciuto, del Risorgimento), resta il fatto che il poeta si fa felicemente portavoce di un collettivo desiderio di riscatto: Mameli è infatti radicato, e non potrebbe essere altrimenti, in un campo di esperienze cittadine, nel quale, come a Milano o a Venezia, una scintilla poteva facilmente accendere, anche presso i ceti più umili, un orgoglio municipale che la prepotenza straniera quotidianamente umiliava, e dove più facilmente, parole d'ordine di ribellione e libertà, potevano diffondersi anche presso i ceti non alfabetizzati. Una composizione che gli conquista la piena approvazione di Carducci, che lo saluta, in questa occasione, come grande poeta popolare, all'altezza di quei Körner e Petöfi, tanto più noti presso il pubblico europeo: vi sono durezze e ineguaglianze, concede Carducci, ma "tutt'insieme è il canto più propriamente popolare della moderna letteratura italiana; e ogni volta che lo rileggo mi par d'assistere alla composizione improvvisa, naturale, spontanea, della lirica popolare di circostanza"." INDICE DELL'OPERA – Fratelli d'Italia, di Oscar Venturini (Presidente di Gens Adriae e dell'Istituto Italiano di Grafologia) – Una meteora del Risorgimento: Goffredo Mameli, di Fulvio Senardi (già docente del Liceo G. Oberdan di Trieste) - Anita Garibaldi, di Giuseppe Buratti (esperto nel settore assicurativo-economico) - La permanente attualità del Risorgimento, di Fulvio Salimbeni (Docente di Storia Contemporanea all'Università di Udine) - La Francia di Napoleone III nel Risorgimento. Da Plombières all'unità d'Italia, di Giuseppe Tamborini (medico chirurgo) - Le marce di Radetzky, di Aldo Rampati (Cultore di storia patria) - 1820-1918: le diverse "anime" dei medici triestini: i liberai-nazionali, di Euro Ponte (Docente di Scienze Umane all'Università di Trieste) - Figure istriane e dalmate del Risorgimento, di Oscar Venturini |