Cronache dal Neocarbonifero Stampa E-mail

a cura di Gianfranco de Turris

Cronache dal Neocarbonifero
Italia sommersa (2027-2701)

Edizioni Bietti, pagg.475, € 22,00

 

deturris_neocarbonifero  IL LIBRO – In un futuro a noi prossimo, la devastante esplosione di un sottomarino atomico nei pressi della Faglia di Sant’Andrea ha provocato lo scioglimento delle calotte polari e l’innalzamento del livello dei mari. Le condizioni climatiche del Pianeta Terra sono regredite a quelle che si suppone vi fossero nel periodo Carbonifero: viviamo in una nuova era, il Neocarbonifero. Venuta meno l’influenza economica mondiale degli Stati Uniti d’America, in un’Italia profondamente sconvolta dal punto di vista geografico, sociale e politico, si svolgono le avventure narrate nei 19 racconti che Gianfranco de Turris, uno dei maggiori esponenti del genere fantascientifico del nostro paese, ha raccolto tra alcuni noti scrittori fantasy.

  DAL TESTO – “L’inviato di papa Mogambo era un monaco travestito da anonimo viandante che aveva viaggiato a bordo di una malconcia Fiat-Shangaia che non avrebbe fatto gola a nessuno dei tagliagole che infestavano gli Appennini. Come avesse trovato lungo il cammino il carburante biogas dei Trivellatori, l’unico fornitore di energia non atomica dell'Italia centrale, era di per sé un miracolo, visto che la Confederazione dei Trivellatori preferiva operare nelle aree urbane ed ex urbane, quelle spopolatesi a causa di micidiali epidemie conseguenti al sovraffollamento, dove esistevano immensi giacimenti di biogas nel sottosuolo, creatisi dai depositi di rifiuti organici.
  “Ma era riuscito ad arrivare fin lì e adesso sedeva su un divanetto di fronte a quello su cui si era accomodata la papessa Maria Maddalena Prima, alquanto stanca per la risalita appena fatta e ancora scossa per la scena trasmessa via internet dal Comitato Islamico di Pisa che aveva intravisto prima di entrare nello studio, passando per il salotto con la postazione internet sempre accesa sui principali canali di'informazione: la lapidazione concomitante di tre adultere. Le grida delle vittime e le urla assatanate degli spettatori l'avevano sconvolta e aveva dovuto ricomporsi prima di raggiungere l'inviato del papa di Roma.”

  IL CURATORE – Gianfranco de Turris (Roma, 1944), giornalista e scrittore, lavora da trent’anni a Radio RAI. Si è sempre occupato di politica culturale e critica di costume e di letteratura dell’Immaginario, collaborando a quotidiani e settimanali, dirigendo riviste e collane. Ha vinto numerosi Premi Italia per il fantastico, il Premio Sulmona 1999, il Premio Città di Roma 2000, il Premio Luciano Cirri 2003 per il giornalismo radiofonico, il Premio St. Vincent 2004 per la migliore trasmissione radio con il programma L’Argonauta.

   INDICE DELL’OPERA – Nota dell'editore. Non ci sono più le mezze stagioni, di Gianfranco de Turris - Dossier metereopatico - Lo scenario, di Fabio D'Andrea e Gabriele Marconi - Cronache del Neocarbonifero - (2027 La vigilia) La torre dell'eclissi, di Gianfranco de Turris - (2030) Sinus Padanus, di Tulfio Bologna - (2033) L'ultima speranza, di Donato Altomare - (2038) Le due isole, di Pierfrancesco Prosperi - (2045) Gas per un anno, di Gabriele Marconi - (2066) Io sono la mia morte, di Errico Passaro - (2095) Fiume cybersufi, di Marcello de Angelis - (2097) Viribus Unitis, di Antonio Bellomi - (2099) La vacanza del vetrificatore Radelchisio, di Leo Sorge - (2104) La Rocca del Ciclope, di Francesco Grasso - (2110) Caccia subacquea, di Renato Pestriniero - (2147) Quando le cicogne portarono via la luna, di Marco Marino - (2222) Prove di città desolata, di Giuseppe O. Longo - (2245) La Via dell'Acqua, di Nicola Verde - (2253) Il monastero dei Frati Muti, di Giandomenico Antonioli - (2317) La pesca miracolosa, di Pier Giuseppe Cavalli - (2514) Oro azzurro, di Alessandro Bottero - (2538) Mechanè, di Mario Farneti - (2701) L'inverno di Demetra, di Ugo Giaccio