Uccidete il Duce! |
Roberto Festorazzi Uccidete il duce! Hobby & Work Publishing, pagg.311, Euro 16,50
IL LIBRO – Uccidete il Duce! è un grande affresco storico con un focus ben preciso, cioè le congiure contro Mussolini capo del governo. Partendo dal racconto dettagliato dei quattro attentati che il Duce subì nel 1925-26, Festorazzi dimostra come queste trame siano quasi sempre riconducibili a filoni della massoneria internazionale (francese e "giustinianea"), interessata a destabilizzare l'Italia e a far succedere a Mussolini un regime più "accondiscendente" agli interessi di Francia e Inghilterra. DAL TESTO – “[…] la cosiddetta vocazione autoritaria del fascismo non deve essere fatta discendere solo da principi generali e astratti, che si suppongono essere patrimonio del movimento, ma va interpretata anche come il risultato di un'esperienza storica concreta. Fu lo scontro tra soggettività contrapposte a generare il regime, al di là di qualunque lettura tesa a "oggettivare" il movimento mussoliniano come portatore di una pura carica "antisistema". L'esame approfondito degli accadimenti successivi all'esito elettorale del 6 aprile 1924 contribuisce a mettere in discussione lo schema interpretativo classico tendente a descrivere e qualificare l'esperienza storica del fascismo in senso univoco come il procedere inesorabile di una forza distruttiva della libertà. Come vedremo nel prosieguo del nostro racconto, questa teoria ha il torto di astrarre dalla realtà il nucleo delle sue ineliminabili contraddizioni.” L’AUTORE – Nato a Como nel 1965, laureato in scienze politiche, redattore per dieci anni di Avvenire, collaboratore di testate quali Il Messaggero, La Repubblica, La Stampa e Il Giornale, Roberto Festorazzi è tra i più apprezzati storici e divulgatori del Ventennio in camicia nera. Tra le sue opere ricordiamo: I veleni di Dongo, Starace, D'Annunzio e la Piovra fascista, Bruno e Gina Mussolini: un amore del Ventennio, Margherita Sarfatti: la donna che inventò Mussolini. Di Roberto Festorazzi, Hobby & Work pubblicherà prossimamente La perfida Albione, una monografia densa di notizie inedite sui rapporti di odio-amore tra l'Inghilterra e l'Italia fascista. INDICE DELL’OPERA – Introduzione. Un "buco nero" della storiografia - Capitolo I. Il rosso e il nero - Capitolo II. Il comunismo italiano da Bordiga a Gramsci - Capitolo III. L'exploit degli Arditi del Popolo - Capitolo IV. Il fantomatico "signor Bellini" - Capitolo V. Il "Grande Fratello" contro Mussolini - Capitolo VI. Il fatale 1924 - Capitolo VII. I maneggi di Giolitti - Capitolo VIII. Le ombre del caso Matteotti - Capitolo IX. La congiura degli Amici del Popolo - Capitolo X. L'anello di congiunzione di tutti i complotti - Capitolo XI. Oscure trame massoniche - Capitolo XII. Farinacci morde il freno - Capitolo XIII. L'attentato di Zaniboni - Capitolo XIV. Mussolini ferito al naso – Capitolo XV. L'enigma di Violet - Capitolo XVI. La bomba di Lucetti - Capitolo XVII. La "base" scuote il Duce - Capitolo XVIII. "Di certo, è qualcosa di mistico" - Capitolo XIX. Pena di morte agli attentatori – Capitolo XX. Fuorusciti - Capitolo XXI. I segreti di Nemo - Capitolo XXII. Il volo di De Bosis - Capitolo XXIII. Bellini "sedicente delle Stelle" - Capitolo XXIV. Carlo Rosselli fa il gioco dell'Ovra - Capitolo XXV. Il redivivo Bellini - Capitolo XXVI. Le strane coincidenze della storia - Capitolo XXVII. La rete della Gladio Rossa - Appendice documentaria. Il memoriale Celli sulla congiura degli Amici del Popolo - Ringraziamenti - Bibliografia
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