Sentinelle nel post-Concilio |
a cura di Francesco Agnoli e Lorenzo Bertocchi Sentinelle nel post-Concilio Edizioni Cantagalli, pagg.160, Euro 10,00
IL LIBRO – ''Il concilio che si inizia sorge nella Chiesa come un giorno foriero di luce splendidissima.'' Così Giovanni XXIII apriva il Concilio Ecumenico Vaticano II l'11 ottobre 1962. Purtroppo gli anni che seguirono furono meno splendenti di quel che ci si augurava, la ricezione del Concilio più difficile di quel che si sperava, eppure l'esaltazione di un certo ''spirito conciliare'' ha caratterizzato la vita della Chiesa per quasi cinquant'anni. Lo stesso Paolo VI si mostrò allarmato della situazione post-conciliare, poi Giovanni Paolo II e ora Benedetto XVI hanno più volte messo in guardia da erronee interpretazioni. C'è il rischio però che il dibattito sul Vaticano II rimanga solo in ambito specialistico, mentre la natura di queste derive pastorali e dottrinali è importante possa essere conosciuta da tutti, per questo la testimonianza di alcune grandi personalità può essere utile. Si propone allora non un trattato teologico, nè storico, ma una specie di inchiesta da cui far emergere il ruolo di alcune ''sentinelle'' che nel post-concilio hanno rappresentato una voce fuori dal coro. Personalità spesso controcorrente, etichettate con troppa facilità: Eugenio Corti, Romano Amerio, Giovannino Guareschi, S. Pio da Pietralcina, P. Tomas Tyn, Don Divo Barsotti, P. Cornelio Fabro, il Card. Giuseppe Siri, Mons. Brunero Gherardini, sono le ''sentinelle'' tratteggiate da vari autori in questa breve indagine. DAL TESTO – “Il problema della "ricezione" del Concilio non è un aspetto marginale o riservato a un'elite, si tratta di un tema cruciale: la formazione dei sacerdoti, la liturgia, il ruolo dei fedeli laici, la vita delle parrocchie, tutto ciò e molto altro risente del modo in cui si interpreta l'evento e il dato conciliare. In definitiva è in ballo l'autenticità della trasmissione della fede. I CURATORI – Lorenzo Bertocchi, classe 1973, sposato e padre di un figlio, laureato in Scienze agrarie e diplomato in Apologetica presso l'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. Nello stesso Ateneo frequenta il Master in Scienza e Fede. Collabora con Libertà e Persona e occasionalmente con Il Timone, Radici cristiane e Il Settimanale di Padre Pio. INDICE DELL’OPERA - Introduzione, di Lorenzo Bertocchi - I. Eugenio Corti. Resistere a quel "fumo" che divide, di Lorenzo Bertocchi - II. Romano Amerio. Il dramma della teologia neomodernista e la difesa della grande Tradizione cattolica, di Matteo D'Amico - III. Giovannino Guareschi. Profeta a chi?, di Alessandro Gnocchi & Mario Palmaro - IV. San Pio da Pietrelcina. Il Santo Sacrificio dell'altare, di Alessandro Gnocchi & Mario Palmaro - V. Padre Tomas Tyn. Discepolo della Verità, di Lorenzo Bertocchi - VI. Don Divo Barsotti. Solo la santità salverà la Chiesa, di Lorenzo Bertocchi - VII. Padre Cornelio Fabro. Sentinella dell'essere di Luisella Scrosati - VIII. Cardinale Giuseppe Siri. Hora tenebrarum?, di Francesco Agnoli - IX. Monsignor Brunero Gherardini. La Tradizione vivente, di Luisella Scrosati - X. Monsignor Marcel Lefevbre. Vi ho trasmesso quello che anch'io ho ricevuto, di Cristina Siccardi
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