L’opzione nucleare in Italia: quali prospettive? |
Aa. Vv. L’opzione nucleare in Italia: quali prospettive? Barbera Editore, pagg.272, Euro 16,50
IL LIBRO – Con questo volume scritto da vari autori, tutti esperti nella materia e con punti di vista anche diversi, l’AIEE ha voluto proporre un’opera originale ed attuale che ripercorre la storia del nucleare in Italia, guarda a quanto è stato fatto all’estero in questi ultimi anni nel settore specifico ed esamina, con grande imparzialità, le possibilità di intraprendere una nuova strada per ripartire a produrre energia nucleare dai prossimi anni in Italia. Il libro, più che a sostenere una tesi pro o contro il nucleare, tende così a dare un contributo, con una vasta gamma di pareri a confronto, all’attuale dibattito sul nucleare. DAL TESTO – “Per diciotto anni Italia si è evitato di parlare di energia nucleare. La moratoria si è estesa ben oltre i cinque anni decretati dal Parlamento, e ha riguardato non soltanto la messa in atto di nuove iniziative ma in pratica anche la ripresa di un dialogo e di un confronto sull'argomento. Sola eccezione, l'attività all'estero delle Compagnie elettriche operanti in Italia: con la creazione del Mercato Unico dell'energia non si può più facilmente imporre i divieti che il referendum aveva stabilito per l'ENEL con il suo terzo quesito. In effetti, sul mercato energetico italiano operano oggi, direttamente o indirettamente, alcuni tra i maggiori protagonisti della produzione elettronucleare, a partire dall'Edf (il più grosso operatore nucleare al mondo), alla partecipazione dello stesso ENEL alla società slovacca SE e a Endesa, alla presenza di EGL (che partecipa a centrali nucleari in Svizzera) e di E.ON, oggi uno dei maggiori operatori energetici in Italia, che gestisce 6 centrali nucleari in Germania e partecipa a 5 altre e a una centrale nucleare svedese. Già solo questo fatto mostra come la situazione sia cambiata e come sia difficile mantenere una visione strettamente nazionale dell'argomento. INDICE DELL’OPERA - 1. Presentazione, di Edgardo Curcio (AIEE) - 2. La controversia nucleare, di Ugo Farinelli (Fondazione Energia) - 3. La situazione mondiale, di Alessandro Clerici (Confindustria Energia) - 4. Stato delle nuove iniziative in Europa con reattori di generazione III+, di Maurizio Cumo (Università di Roma "La Sapienza") - 5. Le ragioni per un ritorno al nucleare in Italia, di Guido Possa (Presidente della 7° Commissione permanente del Senato) - 6. Le strozzature da rimuovere, di Roberto Adinolfi (Ansaldo Nucleare) - 7. Tecnologie esistenti e nuove tecnologie, di Carlo Lombardi (Politecnico di Milano) - 8. L'organizzazione del decommissioning italiano, di Ivo Tripputi (Sogin) - 9. Analisi tecnico-economiche: il nucleare a confronto con altre opzioni, di Federico Santi/M., Gallanti (AIEE/CESI) - 10. Un'opzione perdente, di Gianni Silvestrini (Kyoto Club) - 11. Alcune riflessioni, di G. B. Zorzoli (Fondazione Energia)
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