La menzogna nucleare Stampa E-mail

Giulietto Chiesa – Guido Cosenza – Luigi Sertorio

La menzogna nucleare. Perché tornare all'energia atomica sarebbe gravemente rischioso e completamente inutile

Ponte alle Grazie, pagg.128, Euro 12,00

 

chiesa_menzognanucleare  IL LIBRO – Mentre la crisi mondiale ha inghiottito la profumata menzogna del progresso economico senza limiti, mentre il pianeta continua a rimandare le irrimandabili decisioni sul suo futuro energetico e ripropone la rassicurante menzogna dei «passi avanti», l’Italia, o meglio, il governo Berlusconi offre come soluzione nazionale la menzogna verde dell’energia nucleare. Cosa importa se ancora non siamo stati in grado di risolvere i problemi legati al fallito esperimento atomico, di cui il territorio italiano porta ancora il peso. Cosa importa se un referendum storico ha già fatto sentire forte e chiara la voce del no dei cittadini italiani. Cosa importa se le riserve di combustibile consentiranno al nucleare vita breve. Cosa importa se il problema delle scorie e della dismissione degli impianti è tanto grande da non poter essere definito nemmeno dai tecnici e dagli scienziati. Cosa importa se l’Italia non possiede né il combustibile né il know how necessario e si arrende nuovamente alla dipendenza dagli altri Stati. In questo libro, la voce lucida di due illustri fisici, Guido Cosenza dell’Università Federico II di Napoli e Luigi Sertorio dell’Università di Torino, ci consente di fare chiarezza una volta per tutte, e l’esperienza di Giulietto Chiesa ci aiuta a capire le intenzioni di chi pretende ancora una volta di decidere per noi.

  DAL TESTO – "Per parlare di nucleare occorre sapere cosa sia la fisica ed è indispensabile il ricorso alle conoscenze scientifiche basilari. Senza di esse l’intero discorso pubblico, quale lo conosciamo, affoga nella chiacchiera. Non è l’unico esempio, ma è un esempio letteralmente esplosivo. Questo libro è stato scritto anche per consentire a un pubblico non dotato in partenza delle conoscenze di base di districarsi nella materia, cioè di non essere, a sua volta, manipolato."

   GLI AUTORI – Già dirigente del PCI e corrispondente da Mosca per l’Unità e La Stampa, Giulietto Chiesa collabora con il quotidiano torinese. E stato parlamentare europeo (2004-2009) e ha fondato l’associazione Megachip, che dirige. Nel 2010 ha costituito il movimenri politico-culturale "Alternativa". Tra i suoi numerosi libri: Zero (2007) e La guerra infinita (2003); con Vauro, Il libretto rosso (2006) e Afghanistan anno zero (2001); con Marcello Villari, Supercian (2003). E stato promotore e co-sceneggiatore del film Zero, inchiesta sull’il settembre (2008).

  Guido Cosenza, già docente presso il Dipartimento di Scienze Fisiche dell’Università Federico il di Napoli, ha svolto ricerca nel campo delle particelle elementari. In libreria: La transizione (2008); Lezioni di metodi matematici della fisica (2004-2006).

  Docente di Ecofisica alla Facoltà di Scienze de1l’Università di Torino, Luigi Sertorio ha lavorato al CERN di Ginevra e nella Divisione Scientifica della NATO. E' autore di oltre novanta pubblicazioni di fisica teorica. Tra i suoi libri: con Erika Renda, Ecoisica (2009) e Cento watt per il prossimo miliardo di anni (2008); Storia dell’abbondanza (2002).

  INDICE DELL’OPERA - Fine della corsa, di Giulietto Chiesa - Analisi del programma nucleare. Quali prospettive per l'Italia?, di Guido Cosenza - Energia nucleare in Italia, di Luigi Sertorio – Epilogo. Tutte le inquietudini sono giustificate, di Giulietto Chiesa - Note