Palestinesi in Israele Stampa E-mail

Isadora D'Aimmo

Palestinesi in Israele. Tra identità e cultura

Carocci, pagg.322, Euro 32,30

 

daimmo_palestinesi.jpg  IL LIBRO - I palestinesi con cittadinanza israeliana rappresentano il 20% della popolazione di Israele, una minoranza indigena che vive una condizione di marginalità civile, sociale e politica nella relazione con la maggioranza ebraica, immigrata. Questo libro ne ripercorre la storia, ne analizza la condizione giuridica, e soprattutto ci introduce alla loro letteratura. L’immagine che ne viene fuori è quella di una collettività protesa verso la modernità ebraica e al tempo stesso ancorata al bisogno di preservare se stessa e la propria cultura originaria. Attraverso l’esame della narrativa ci viene presentata una nuova letteratura metropolitana, in bilico tra dimensione individuale e protagonismo sociale e politico. Una nuova generazione di scrittrici e di scrittori, di donne e di uomini. Un possibile ponte di pace tra due culture.

 

  DAL TESTO - "I palestinesi con cittadinanza israeliana hanno uno status diverso rispetto agli altri cittadini di Israele. Ad esempio, per la maggior parte non sono ammessi al servizio militare, requisito necessario per l'accesso a molti tipi di impiego. Hanno legami familiari, culturali, nazionali, sociali e religiosi con i palestinesi di Gaza, Cisgiordania, Gerusalemme Est e della diaspora; lottano per la costruzione di uno Stato palestinese, hanno conservato una forte matrice di tradizionalismo culturale anche se il processo di modernizzazione li ha trasformati socialmente e culturalmente.

  "I palestinesi in Israele sono in grado di influenzare la politica israeliana. Dal 1992 al 1995 hanno garantito al primo ministro Yitzhak Rabin la maggioranza parlamentare che gli era necessaria per portare avanti gli accordi di Oslo. Nel 1999 hanno sostenuto Ehud Barak e la sua piattaforma. Quando il governo israeliano ha stretto il giro di vite sui Territori Occupati, aggiungendo all'occupazione militare già in corso una violenza giudicata eccessiva, hanno boicottato le elezioni. Ciò è avvenuto nelle elezioni del 1996, 2001 e 2003, nelle quali, con la lora astensione, hanno negato il sostegno a candidati "pacifisti" come Shimon Peres".

 

  L'AUTRICE - Isadora D'Aimmo è arabista. Assessore alla Pace, Immigrazione e Cooperazione Internazionale della Provincia di Napoli, coordina il Tavolo Cooperazione dell’Unione delle Province Italiane (UPI). Collabora con la cattedra di Letteratura araba moderna e contemporanea della Facoltà di Studi Orientali della Sapienza Università di Roma e con l’Istituto Italiano di Scienze Umane. Nel 2007 è stata insignita del premio Mezzaluna d’oro.

 

  INDICE DELL'OPERA - Presentazione, di Isabella Camera d'Afflitto - Nota. Una catastrofe lunga sessant'anni, di Luisa Morgantini - Introduzione - 1. Storia dei palestinesi in Israele dalla nakbah alla seconda intifadah - 2. I palestinesi in Israele: leggi, politica del governo e transfer - 3. La letteratura dei palestinesi in Israele. Dalle origini alla nuova generazione - 4. Due scrittori della nuova generazione: 'Alā' Hlehel e Rağā' Bakriyyah - Appendice. Tavola delle interviste - Bibliografia - Indice dei nomi, dei luoghi e delle cose notevoli