Condominio-mondo. Uomini e potere nello spazio e nel tempo |
Franco Fatigati Condominio-mondo. Uomini e potere nello spazio e nel tempo Edup, pagg.191, Euro 18,00
IL LIBRO - "La geopolitica si è sempre basata sull'assunto che l'ambiente è un gigantesco campo di battaglia - nella guerra di tutti contro tutti - in cui ciascuno combatte con l'altro per conquistare le risorse necessarie alla propria sopravvivenza. La politica della biosfera, al contrario, si fonda sull'idea che la Terra è un organismo vivente, composto di relazioni interdipendenti, e che la sopravvivenza e la prosperità del singolo sono possibili solo se questi si mette al servizio della più ampie comunità di cui fa parte". Queste poche righe di Geremy Rifkin, riprese da "Il Sogno europeo", colgono la sintesi del volume che non si esaurisce nei temi classici di una disciplina, negli ultimi tempi costantemente al centro dell'attenzione mediatica. Il libro segue lo sviluppo storico dell'analisi geopolitica, affrontandone i principali temi (lo Stato, la demografia, le lingue, le religioni, l'economia nelle strette connessioni con la politica), riproponendoli su diversi piani di analisi. La geopolitica diviene un eccellente pretesto per condurre il lettore nel cuore delle complesse vicende che hanno concluso il Secolo breve e portato al debutto del XXI con gli attentati alle Torri di Manhattan. La fase attuale segnala un lento ma irreversibile trapasso dall'interesse nazionale, motore delle emozioni e delle vicende del Novecento, ai temi della sostenibilità ecologica per l'unica Terra a disposizione, ai temi di un'umanità eguale declinata nelle diversità. Arretrare lo Stato e portare l'uomo al centro del dibattito geopolitico significa introdurre i temi dell'ambiente, della salute, dell'alimentazione, del lavoro, dell'ineguaglianza, temi su cui una nuova geopolitica dovrà cimentarsi e che la sensibilità di un'opinione pubblica ormai mondiale sta portando al centro dell'attenzione internazionale.
DAL TESTO - "Haushofer è un colto e impegnato uomo di scienza che elabora rappresentazioni del mondo in cui auspica per la crescita della Germania la sconfitta della Gran Bretagna, la superpotenza dalla sconfinata dimensione, da abbattere secondo il modello di Kjellen fondato in sfere di influenza su pan-regioni controllate da altrettanti Stati-guida [...]: gli Stati Uniti nel continente americano, la Russia sovietica nell'Asia centrale e siberiana e il Giappone fino all'India, alle Filippine e all'Indonesia passando per la Cina continentale. Nel nuovo ordine, il ruolo della Germania non si giustifica nella guerra, che tuttavia appare inevitabile quando traccia le estreme conseguenze in scenari non corrispondenti alle sue rappresentazioni. Il cerchio si chiude nell'annullare la perfida Albione (locuzione risalente alla Rivoluzione francese), unica condizione per conseguire un ruolo in Europa e nel mondo, costruire una comunità economica sull'esempio del Giappone in Asia, di cui la Germania sarebbe centro propulsore, una pan-regione che affonda le origini nel nazionalismo economico di Friedrich List [...], ampliato dalla dimensione euro-africana, nuova unità di misura della potenza dello Stato tedesco".
L'AUTORE - Franco Fatigati, laureato in Lettere, è cultore di Geografia presso l'omonimo Dipartimento dell'Università di Roma "La Sapienza". Si occupa da anni di geografia politica e geografia del trasporto aereo, dopo una significativa esperienza professionale nel settore. Con all'attivo diverse pubblicazioni su riviste specializzate, ultimamente ha dedicato un particolare impegno ai temi della geopolitica, di cui questo volume raccoglie le sintesi.
INDICE DELL'OPERA - Prefazione, di Marco Majone - Introduzione - Alla ricerca del metodo - Storia e Geografia della Geopolitica - Lo Stato - Il melting pot dell'umanità - Le trasformazioni del "sistema mondo" - Geopolitica e scenari futuri - Tavole - Indice dei nomi - Bibliografia |