Anselmo d'Aosta. Ritratto a più voci |
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Tersilla Gatto Chanu Anselmo d’Aosta. Ritratto a più voci San Paolo Edizioni, pagg.560, Euro 26,00
Tersilla Gatto Chanu lo presenta in un testo narrativo scrupolosamente fedele alle fonti ma accessibile al vasto pubblico, nelle sfaccettature della sua complessa personalità: maestro, guida spirituale, monaco per vocazione e priore abate arcivescovo per obbedienza a Dio. Un uomo che conobbe il tormento dell’approfondimento teologico e il peso dell’impegno pastorale, la nostalgia del chiostro e la sofferenza dell’esilio, lo sconforto dell’isolamento di fronte alla diplomazia pontificia, alla prepotenza dei sovrani inglesi, all’ostilità dei vescovi preoccupati di difendere i propri personali interessi. Sullo sfondo i grandi eventi e fenomeni del contesto storico: il monachesimo, le alterne vicende delle lotte tra papato e impero per le investiture, i pellegrinaggi, le crociate, la contrapposizione di papi e antipapi... La figura del santo si delinea attraverso le parole dei personaggi che lo incontrano per affidarsi alla sua guida o per osteggiarlo, così come emerge dalle fonti storiche: l’ampio epistolario e le testimonianze dei contemporanei, in particolare la Vita e l’Historia novorum in Anglia di Eadmero. Il racconto si snoda in una concatenazione di temi, che passano dall’uno all’altro interlocutore, inframmezzato dai passi anselmiani più significativi e accessibili ad un tempo anche a lettori non specificamente preparati.
DAL TESTO - “Qui si celebra in continuazione la messa dall’alba fino all’ora di pranzo e i monaci pregano assiduamente per la reciproca salvezza, recitando duecentoquindici salmi al giorno, visitando ogni cappella della vastissima abbazia e toccando ogni altare. La preghiera comincia a notte fonda col graduale; prosegue fino all’ora della colazione con salmi e altre orazioni, interrotta da una processione prima del levar del sole ed un breve riposo, se rimane qualche parte della notte. Seguono preci e letture, inframmezzate da Terza, Sesta e Nona. Sul finire del pomeriggio la recita del Vespro è seguita da Compieta. “La liturgia incessante – collettiva, salmodiata, processionale – assorbe energie, che le poche ore di sonno stentano a reintegrare. Quando è il momento di riprendere a pregare, i cercatori, che percorrono in ogni sua parte il monastero, provvedono a scuotere chi fatica a svegliarsi, gettandogli negli occhi la luce delle loro lanterne”.
L’AUTRICE - Tersilla Gatto Chanu vive ad Aosta dove è membro dell’Accademia di Sant’Anselmo. Ha collaborato con quotidiani e riviste su argomenti di letteratura e arte, ed è autrice di sceneggiati e testi di programmi radio-scolastici per la RAI. Ha pubblicato numerose opere di indagine storica e di ricerca sul mito e sulla tradizione popolare. Tra i titoli: Miti e leggende dell’Amazzonia; Stagioni; I miti dei Greci e dei Romani; Saghe e leggende delle Alpi; Streghe. Storie e segreti; Miti e leggende della creazione e delle origini; Accusa: Stregoneria! Otto casi per l’inquisitore; Le grandi donne del Piemonte. E poi Fiabe e leggende della Valle d’Aosta, del Piemonte, della Liguria, della Toscana. Ha dedicato gli ultimi anni alla ricerca su sant’Anselmo.
INDICE DELL’OPERA - Voci narranti e principali personaggi – La chiamata – Il priorato – Il fardello abbaziale – L’impegno dell’episcopato – L’esilio – Il ritorno – Il nuovo viaggio a Roma – Il secondo esilio – Gli ultimi anni a Canterbury – Cronologia anselmiana – Papi, arcivescovi e regnanti al tempo di Anselmo – Indice dei testi anselmiani |