Fabio Turato

La Germania populista
Voto e protesta di Alternative für Deutschland
Prefazione di Lucio Caracciolo

Edizioni Epoké, pagg.202, € 16,00

  IL LIBRO – Per la prima volta dalla sua riunificazione, la Germania vede consolidarsi un partito a destra della Cdu. La grande coalizione tra socialdemocratici e democristiani è logorata dai problemi di leadership e il calo di consensi ai due partiti ridisegna il quadro politico tedesco. Fabio Turato analizza l'esperienza di Alternative für Deutschland, partito populista in forte ascesa che nelle ultime elezioni regionali è riuscito a imporsi in numerosi Länder.
   "Come mostra l'analisi di Fabio Turato – scrive, nella Prefazione, Lucio Caracciolo, direttore della rivista "Limes" -, l'accento nazionalista di AfD non va confuso con quello del partito nazista, semmai il nazionalismo degli alternativi richiama quello originario prussiano e che lo stesso Hitler aveva avversato e sconfitto."

  DAL TESTO – "Anche per i populisti tedeschi vale l'idea del popolo originario, quindi mitico. I successi di AfD nell'Est del Paese lo spiegano. Il popolo non rappresenta al fondo un demos: una comunità elettiva cui si accede acquisendo riconoscimenti (cittadinanza, voto, lavoro, assistenza sanitaria, fiscalità). Effetto perverso del totalitarismo comunista, sono proprio le regioni dell'ex Ddr a risultare etnicamente più omogenee, esprimendo una particolare idea prussiana del sentirsi tedeschi. È quindi facile comprendere lo scontro Petry (e Gauland) con Angela Merkel sulla transitorietà dei confini culturali di un popolo, secondo la cancelliera, e la rigidità nativista sostenuta invece dalla leadership degli alternativi. I quali evidenziano la consistenza storico-culturale dell'idea di popolo originario proprio attraverso i successi elettorali nelle aree orientali del Paese, dove emerge un legame al ceppo germanico originario, che mal sopporta la pur scarsa presenza di stranieri."

  L'AUTORE – Fabio Turato insegna Relazioni internazionali alla Scuola di Scienze politiche e sociali del Dipartimento di Economia, Società e Politica dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. È ricercatore presso il LaPolis – Laboratorio di Studi Politici e Sociali dello stesso ateneo. Ha pubblicato "Capipopolo. Leader e leadership del populismo europeo" (2018) e "Opinione pubblica e politica estera" (2013).

  INDICE DELL'OPERA – Glossario – Prefazione, di Lucio Caracciolo – Capitolo uno. La Germania populista: Pegida e Alternative für Deutschland (1.1. La manifestazione di Pegida – 1.2. Nasce Alternative für Deutschland – 1.3. Nuovo leader e personalizzazione in AfD – 1.4. I risultati elettorali di Alternative für Deutschland) – Capitolo due. I problemi della große Koalition (2.1. Il passato è ancora presente – 2.2. Una nuova base elettorale per Alternative für Deutschland – 2.3. Cdu: il fantasma della leadership – 2.4. Spd: la leadership fantasma – 2.5. Große Koalition e coalizioni anti-populiste) – Capitolo tre. L'effetto domino populista (3.1. Il magnetismo euroscettico di AfD – 3.2. La sfida integrazionista di Angela Merkel – 3.3. Csu: il quartier generale anti-Merkel – 3.4. Europa delle patrie vs. Unione europea – 3.5. La leadership Petry vacilla – 3.6. AfD e le elezioni federali 2017 – 3.7. Il profilo degli eletti di AfD al Bundestag – 3.8. AfD, la Russia e Steve Bannon – 3.9. Il cerchio si chiude: le elezioni europee 2019) – Conclusioni (il populismo supera i leader populisti – Leadership e frontiere) – Appendice – Bibliografia – Fabio Turato