Domande e risposte sui Vangeli Stampa E-mail

Eusebio di Cesarea

Domande e risposte sui Vangeli
Testo greco a fronte


Edizioni Paoline, pagg.384, € 38,00

 

eusebio domande  IL LIBRO – Eusebio, vescovo di Cesarea Marittima, teologo, esegeta e primo storico della Chiesa - sua è la monumentale Storia ecclesiastica -, fu testimone oculare della cosiddetta "svolta costantiniana" e interlocutore personale dell'imperatore. La sua opera, redatta sulla decisiva soglia tra III e IV secolo, rappresenta uno snodo fondamentale nella storia del pensiero cristiano antico, di cui offre anche un'autentica miniera documentaria.
  La "selezione" - eklogē - delle "Domande e risposte sui Vangeli", pubblicata a cura di Claudio Zamagni, si inserisce in questo itinerario intellettuale quale testimonianza di un originale tentativo nell'affrontare i problemi posti dai racconti evangelici. A domande precise Eusebio risponde senza reticenze, di fatto offrendo allettare un'autentica lezione di esegesi, impartita da uno dei più grandi studiosi delle origini cristiane.
  L'opera, come suggerisce anche il titolo, è strutturata in maniera assai semplice, sostanzialmente come una catena ininterrotta di domande e risposte. È una struttura letteraria semplicissima, che era stata già molto utilizzata all'epoca di Eusebio, che era pertanto ben codificata e che poteva assolvere diversi scopi, particolarmente didattici o, come in questo caso, legati a delle problematiche inerenti un testo. Sebbene si tratti di un genere letterario ben attestato nell'antichità, Eusebio è tra i primi autori cristiani a utilizzarlo, se non il primo in assoluto. Come tutte le opere di Eusebio, anche le sue "Domande e risposte sui Vangeli" ebbero un importante e duraturo successo, esercitando un'influenza durevole nell'esegesi di un grande numero di autori durante i secoli che le seguirono, in particolare nel mondo greco, in quello latino e in quello siriaco. Il merito di tale successo non va ricercato soltanto nell'immediatezza del genere letterario, ma anche nelle qualità intrinseche di questo testo, nelle sue problematizzazioni anche complesse e nelle sue qualità esegetiche. Secondo Claudio Zamagni, infatti, "Eusebio ha inteso stendere un' opera che fosse sia sintetica e di facile accesso sia anche enciclopedica e ricca di contenuti; che cercasse insomma di riunire, per ognuno dei problemi analizzati, quante più soluzioni possibili, e comunque anche tutte quelle già proposte in precedenza; un'opera quindi frutto di un lavoro piuttosto metodico di lettura e schedatura, effettuato nella ricca biblioteca di cui Eusebio poteva disporre a Cesarea".

  DAL TESTO – "Di certo, per i nostri contemporanei che hanno accolto queste cose e che hanno conosciuto la sua natura superumana, ciò che riguarda la nascita e il resto sono a ragione ammessi come degni di fede, ma tuttavia, al loro tempo, gli straordinari evangelisti davanti ai giudei hanno necessariamente tracciato la genealogia di Giuseppe, colui che era proclamato da tutti come il padre di Gesù. Se infatti, avendo tralasciato questo, avessero tracciato la genealogia attraverso la madre - ciò che sarebbe stato sconveniente ed estraneo alla semplicità delle Scritture divine, poiché nessuno prima vi è descritto con una genealogia ricevuta da una donna -, colui che avesse così ricevuto la propria genealogia sarebbe apparso come senza padre e di umile origine, e questo, come ho detto, sarebbe stato causa di una non piccola ingiuria e, allo stesso tempo, una ragione di biasimo. Pertanto, tracciando correttamente la genealogia di Giuseppe a partire da Davide, per la ragione spiegata, essi nello stesso tempo hanno stabilito che anche Maria è discendente di Davide, perché hanno dichiarato attraverso lo sposo la discendenza della sposa. La legge di Mosè prescrive infatti di non prendere alcuno in matrimonio se non chi provenga dalla propria discendenza famigliare e dalla propria tribù, affinché l'eredità della famiglia non sia trasferita di tribù in tribù; la descrizione a proposito dell'uomo è dunque sufficiente per identificare anche la donna."

  L'AUTORE – Eusebio di Cesarea (260-339 ca.), storico ed esegeta, vescovo di Cesarea, scrisse opere fondamentali sui primi secoli del cristianesimo.

  IL CURATORE – Claudio Zamagni, Privat-docent di Storia del cristianesimo presso la Facoltà di teologia protestante dell'Università di Ginevra, è autore di numerose ricerche e pubblicazioni che spaziano dalla critica testuale del Nuovo Testamento alla storia degli "apocrifi" cristiani, dalla tradizione esegetica antica al giudaismo alessandrino. Oltre a diversi interventi sul tema della letteratura delle domande e risposte ("Une introduction méthodologique à la littérature patristique des questions et réponses: le cas d'Eusèbe de Césarée" [2004]; "Is the Question-and-Answer Literature From IVth and Vth Century a Homogeneous Group?" [2013]), Claudio Zamagni ha al suo attivo la più recente edizione critica delle "Domande e risposte sui Vangeli" di Eusebio (2008), apparsa nella collana "Sources Chrétiennes", e un ampio commentario all'opera (2016), presso l'editore Brepols.

  INDICE DELL'OPERA - Abbreviazioni e sigle – Introduzione - I. La biografia e l'opera di Eusebio di Cesarea (1. La vita e gli intressi di Eusebio - 2. L'opera eusebiana - 2.1. La prima attività letteraria (303-312) - 2.2. Le grandi opere eusebiane (313-324) - 2.3. L'ultima fase (325-339)) - II. Le domande e risposte sui Vangeli nella forma originale e nella "selezione" greca (1. La struttura e il contenuto delle Domande e risposte sui Vangeli - 2. La tradizione testuale delle Domande e risposte sui Vangeli - 3. Datazione dell'opera originale di Eusebio e della "selezione") - III. Una "selezione" delle Domande eusebiane (1. Il manoscritto della "selezione" - 2. Caratteri peculiari della "selezione" in rapporto alle altre tradizioni testuali) - IV. Le Domande e risposte sui Vangeli come opera esegetica (1. Il pubblico delle Domande e risposte sui Vangeli) - V. Le Domande e risposte sui Vangeli come genere nel contesto eusebiano (1. Definire il genere letterario delle Domande e risposte sui Vangeli - 2. Il genere delle Domande e risposte sui Vangeli nella letteratura cristiana antica greca e latina - 2.1. Nel mondo greco - 2.2. Nel mondo latino) - VI. Conclusione: un progetto erudito e innovativo - Bibliografia - Domande e risposte sui Vangeli (Prima [domanda a Stefano] - Seconda [domanda a Stefano] - Terza [domanda a Stefano] - Quarta [domanda a Stefano] - Quinta [domanda a Stefano] - Sesta [domanda a Stefano] - Settima [domanda a Stefano] - Ottava [domanda a Stefano] - Nona [domanda a Stefano] - Decima [domanda a Stefano] - Undicesima [domanda a Stefano] - Dodicesima [domanda a Stefano] - Tredicesima [domanda a Stefano] - Quattordicesima [domanda a Stefano] - Quindicesima [domanda a Stefano] - Sedicesima [domanda a Stefano] - Prima [domanda a Marino] - Seconda [domanda a Marino] - Terza [domanda a Marino] - Quarta [domanda a Marino]) - Indici (Indice scritturistico - Indice analitico - Indice onomastico)