Stefano Paleari

I battiti della mente
Riflessioni sull'Italia di oggi e sui tempi che corrono

Francesco Brioschi Editore, pagg.110, € 14,00

  IL LIBRO – Una raccolta di riflessioni sul mondo attuale che suonano come un invito al cambiamento e all'affermazione di istituzioni autorevoli per una migliore convivenza e un benessere più diffuso. Le parole chiave sono responsabilità, senso del dovere, rispetto delle regole, equilibrio, pari opportunità, valore delle differenze e della qualità media.
  Infine cultura: un sapere trasversale, un "DNA sociale" che trasmettiamo insieme al nostro DNA naturale.
  Pur nell'orizzonte di un mondo con sempre meno confini, il pensiero dell'autore è spesso all'Italia. E più ancora all'italianità: il nostro abitare, il nostro nutrirci, il nostro vestire, il nostro curare sono ammantati della nostra cultura. Quella che si affianca e si confronta con le altre, nel nome della curiosità e del reciproco rispetto ma, al tempo stesso, nella consapevolezza del proprio valore.

  DAL TESTO – “Quello che si sta diffondendo in molte democrazie europee, e l'Italia ne è un buon esempio, è un'offerta politica che presenta crescenti fenomeni di radicalizzazione da un lato e richiami alla moderazione dall'altro. Tra i primi c'è la proposta di soluzioni estreme e semplificate, oppure l'attribuzione a particolari temi di uno spazio se non esclusivo quanto meno sproporzionato rispetto alla vita di tutti i giorni della maggior parte dei cittadini. Gli atteggiamenti moderati appaiono come riflesso degli estremismi e si configurano come loro alternative illusorie, più che come proposte credibili. Il risultato è che i Governi che si succedono (e che il più delle volte sono il risultato di coalizioni de iure o de facto) sembrano del tutto indifferenziati e si prodigano tutti con fatica in una gestione priva di prospettive di lungo termine e di orizzonti ideali, incalzati dalle continue emergenze del presente. Queste, peraltro, contribuiscono ad alimentare la corsa degli estremismi in un susseguirsi che può essere molto pericoloso per i destini della democrazia rappresentativa. Insomma, ovunque la nave appare lasciata al mare in tempesta.”

  L’AUTORE – Stefano Paleari, ingegnere, è professore di Analisi dei Sistemi Finanziari presso l'Università degli Studi di Bergamo, dove è stato rettore dal 2009 al 2015. Tra il 2013 e il 2015 è stato presidente della Conferenza dei Rettori delle Università italiane ed è attualmente membro del board dell'European University Association. È stato da poco nominato Grande ufficiale dell'ordine al merito della Repubblica Italiana e ha ricevuto la laurea honoris causa in Economia dall'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. È presidente del Comitato di coordinamento del progetto Human Technopole finalizzato alla creazione di un'infrastruttura scientifica e di ricerca nazionale nei settori della salute, della genomica, dell'alimentazione, dei big data e dell'analisi delle decisioni.

  INDICE DELL’OPERA – Prefazione, di Francesco Brioschi – Introduzione - Prima parte. I principi – 1. Diritti e doveri – 2. Il valore della conoscenza – 3. Competere e cooperare – 4. Individualismo e invadenza delle istituzioni pubbliche – 5. Il vagone lento e quello veloce – 6. Efficienza e capacità di adattamento – 7. Le scelte individuali: il quadrifoglio - Seconda parte. Politica e istituzioni – 1. La linea del buon senso – 2. Per alzata di mano – 3. Gli estremismi – 4. Moderazione e cambiamento - 5 L'estremismo dei Governi "moderati" – 6. Il parcheggio e il vigile – 7. Lo Stato e il cittadino disonesto ex ante – 8. Diritti acquisiti asimmetrici – 9. (Ma) Quale trasparenza - Terza parte. Il nostro Paese – 1. I ritocchi allo stesso viso – 2. La crescita, le disuguaglianze e le opportunità – 3. La crescita con il segno meno – 4. Produttività: l'ultimo miglio dell'innovazione – 5. Produttività: la legge dell'offerta – 6. Qualcosa non torna – 7. Gli ordini di grandezza – 8. Prima produrre e poi distribuire – 9. Lo zero Kelvin della finanza – 10. L'austerity non per tutti – 11. Incentivi e ostacoli – 12. I numeri veri e percepiti – 13. Fuori o dentro la realtà – 14. L'Italia è una questione di tempo - Conclusioni