Il conflitto in Siria tra guerra, rivoluzione e terrorismo |
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Giancarlo Guarino
DAL TESTO – "Quanto agli stati: la Russia e l'Iran, sono intervenuti nel conflitto, contribuendo così alla sua internazionalizzazione, a favore del governo, piaccio o meno, legittimo e quindi sono titolari dei diritti e dei doveri di uno stato che interviene a richiesta di un governo legittimo all'interno del suo territorio e alle prese con ribellioni almeno in parte suscitate dall'esterno. Sempre pericolosamente sull'orlo di uno scontro con gli altri stati, quelli cioè che sostengono le varie formazioni ribelli USA in testa, con i quali, peraltro, come anche qui credo di avere mostrato, sono tecnicamente in stato di guerra, secondo il diritto internazionale, anche se non mancano accordi sotterranei per evitare scontri diretti e anche di ciò ho dato conto. Con ciò che ne consegue (e non è poco) in termini di diritti e doveri reciproci. [...] L'AUTORE – Giancarlo Guarino, ordinario, fuori ruolo, di diritto internazionale nell'Università degli Studi di Napoli Federico II, è autore di numerose pubblicazioni su diverse tematiche chiave del diritto internazionale contemporaneo (autodeterminazione, terrorismo, diritti umani, questione della Palestina ecc.) indagate partendo dal presupposto che l'Ordinamento internazionale sia un sistema normativo complesso e non una mera sovrastruttura di regimi giuridici gli uni scollegati dagli altri. INDICE DELL'OPERA – Capitolo primo. I termini del problema: la situazione in Siria (1. I fatti e i "movimenti" sul terreno - 1.1. I fatti dal punto di vista della situazione politica – 2. La situazione specifica della Siria e dei diversi conflitti in atto) – Capitolo secondo. Una premessa di metodo sulla rilevazione delle norme di diritto internazionale - Capitolo terzo. Un approfondimento dell'analisi sui soggetti o enti coinvolti (3. I soggetti coinvolti: A, la loro articolata natura - 4. I soggetti coinvolti: B, dal punto di vista del diritto internazionale - 4.1. Dal punto di vista della natura e dello status - 4.2. Dal punto di vista della funzione) – Capitolo quarto. I soggetti in gioco (5. La Siria - 5.1. Lo stato Siria nel diritto internazionale: nascita ed evoluzione - 5.2. L'effettività del regime siriano - 5.3. La natura della crisi dello stato Siria - 6. USA e Russia e loro alleati - 7. Lo status dei movimenti curdi in Iraq e Siria - 7.1. L'identità separata del popolo curdo rispetto agli stati in cui si trova - 8. Lo status dei ribelli siriani - 9. Lo status di Isis o Dā'ish) - Capitolo quinto. La natura e il significato degli interventi della cd. "comunità internazionale organizzata" in loco (10. Le Nazioni Unite: Consiglio di Sicurezza e Assemblea Generale, le differenze strutturali - 10.1. Il Consiglio di Sicurezza - 10.2. L'Assemblea Generale delle NU - 10.2.1. Analiticamente il contenuto delle risoluzioni) - Capitolo sesto. Le "potenze" e le loro attività (11. I titoli giuridici della presenza delle Potenze sul terreno - 11.1. Intervento su richiesta a favore del legittimo governo della Siria - 11.2. Intervento umanitario - 11.2.1. ...nella forma della cd. transformative occupation - 11.2.2. La Responsibility to Protect, umanità o diritto? Umanità e diritto - 11.2.2.1. ...e la pre-emptive defence - 11.3. L'intervento surrogatorio: il "modello" Uniting for Peace - 11.4. La legittima difesa: in generale - 11.5. La legittima difesa nei casi particolari: A.- di un conflitto "asimmetrico" - 11.6. B.- di interventi in stati "Unwilling or Unable") - Capitolo settimo. Conclusioni - Opere citate |