Le radici antropologiche del «politico» |
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Emanuele Castrucci
DAL TESTO – "Come ogni analisi realistica riconosce, la comunità politica ha sempre definito il concetto di appartenenza attraverso quello di esclusione. Si tratta di un meccanismo che trova le sue origini nell'etologia: avviene in sostanza che la comunità politica separi coloro che si sentono tra loro uniti da chi è avvertito come estraneo e può di conseguenza essere emarginato o espulso dall'unità raggiunta. Sarebbe allora lo stesso processo di formazione della comunità, e non fattori esogeni, a distinguere i gruppi sociali isolandoli reciprocamente. Se all'interno di questi gruppi si prevede infatti armonia, uguaglianza e fraternità, all'esterno di essi - in forza di un procedimento antropologicamente necessitato, da controllare e certamente da «ridurre» il più possibile nel senso della ragionevolezza – si costruiscono limiti e trincee. Gli «amici» si contrappongono così agli «estranei-nemici» e la coesione interna si genera e si rafforza nel contrasto con l'esterno-estraneo-nemico. L'AUTORE – Emanuele Castrucci insegna Filosofia politica nell'Università di Siena. Tra le sue pubblicazioni: "Convenzione, forma, potenza. Scritti di storia delle idee e di filosofia giuridico-politica", 2 voll. (Giuffrè, 2003); "Ricognizioni. Quattro studi di critica della cultura" (San Gallo, 2005); "Nomos e guerra. Glosse al Nomos della terra di Carl Schmitt" (La scuola di Pitagora, 2011); "On the Idea of Potency. Juridical and Theological Roots of the Western Cultural Tradition" (Edinburgh University Press, 2015). INDICE DELL'OPERA – Il tema - 1. La concettualizzazione del «politico» (1. La natura del «politico» in Carl Schmitt - 2. Il «politico» e la guerra - 3. La guerra nelle società primitive) - 2. L'emersione della massa (1. La pulsione della massa nell'analisi di Freud. Introduzione - 2. Le tesi fondamentali di Psicologia delle masse e analisi dell'io di Sigmund Freud - 3. Il concetto di «massa» in Elias Canetti - 4. Il concetto di «muta» in Elias Canetti – 5. La violenza e la massa in Wolfgang Sofsky) – 3. Il ridirezionamento dell'aggressività (1. Etologia e scienze sociali / I - 2. Etologia e scienze sociali / II – 3. Sul concetto di aggressività in Konrad Lorenz – 4. La teoria dell'«autoaddomesticamento» dell'uomo mediante le istituzioni in Arnold Gehlen – 5. I modi dell'aggressività nell'analisi dell'antropologia fenomenologica - 6. Segue. Altre modalità dell'«afferrare») - 4. La ritualizzazione della violenza (1. L'etologia della guerra in Irenäus Eibl-Eibesfeldt - 2. Segue. La ritualizzazione del conflitto - 3. Le tesi sulla natura umana di Edward O. Wilson - 4. Le origini della società dalla violenza e dal sacro in René Girard) - Commiato in forma di quadruplice epigrafe - Fonti |