Emile-Auguste Chartier - Gustave Thibon |
Maria Cristina Laurenti
IL LIBRO – Emile-Auguste Chartier e Gustave Thibon sono esponenti molto significativi di due diversi indirizzi filosofici: il razionalismo e il neotomismo. Entrambi francesi, rimasero sempre legati alla loro terra d'origine, con la quale mantennero un legame intenso e profondo e dalla quale trassero, sovente, ispirazione per i loro scritti. Chartier, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Alain, visse a cavallo tra il XIX e il XX secolo e conobbe i grandi sconvolgimenti dei suoi tempi che culminarono con i due conflitti mondiali. Considerò l'uomo il vero protagonista della storia, e a lui dedicò molta attenzione nelle sue pagine; ma l'uomo per Chartier poteva definirsi tale solo se ogni suo comportamento diveniva l'esito d'un giudizio libero e razionale. Thibon, più giovane di circa quarant'anni, conobbe anch'egli i dolorosi eventi della sua epoca e, anche per lui l'essere umano doveva considerarsi protagonista nella scena del mondo, ma non da solo, al suo fianco agiva e operava l'Assoluto. La visione tutta mondana e contingente di Alain dunque trovava una sorta di oltrepassamento da parte di Thibon, che, fedele al pensiero tomista, ravvisava la necessità di un trascendente capace di dare senso e dignità allo stesso essere umano. La diversità delle soluzioni a cui giunsero i due filosofi non impedisce, tuttavia, di ravvisare nel loro pensiero un particolare legame che trovò il suo momento più significativo proprio nella affermazione dell'importanza e del valore dell'uomo. I molti problemi e interrogativi dell'età contemporanea vennero così da loro percepiti come conseguenza della svalutazione dell'essere umano e la sua collocazione al rango di oggetto, privo d'ogni forma d'umanità. DAL TESTO – "Thibon, a differenza di Alain, non amò molto gli studi, almeno in senso tradizionale. A sei anni iniziò a frequentare la scuola elementare nel piccolo villaggio nativo e a dodici passò al Collegio di Bourg-Saint-Andèol. La scuola era sentita dal giovane Thibon come un gran peso; a tal proposito scriveva: «Ma la scuola mi pesava; volevo lavorare [...] la terra». Ma se non amava la scuola aveva però il culto per i libri, che considerava i suoi veri maestri. "Non sono un autodidatta, perché i libri sono dei maestri. Ma se ho detto che a scuola il ragazzo impara spesso a manifestare ciò che non è e a diventare ciò che intimamente è, io non ho avuto questa grazia o questa disgrazia e mi sono formato a contatto diretto di libri e di testimoni viventi senza passare i canali della scuola e dell'università». [...] L'AUTRICE – Maria Cristina Laurenti, formatasi all'Università degli Studi di Roma «La Sapienza» sotto la guida del filosofo Augusto Del Noce , ha poi trascorso un ampio periodo a Parigi presso l'École des hétudes historiques et politiques. Tornata in Italia ha insegnato Storia delle Dottrine Politiche (M-Z) e, successivamente, Storia del Pensiero Politico Contemporaneo presso l'Università «La Sapienza» di Roma. Tra le sue pubblicazioni recenti si ricordano: "Simone Weil tra politica filosofia e mistica", Roma, Anicia, 2007 (monografia); "Alain, filosofo della libertà", Roma, La Sapienza, 2010 (monografia); "Gustave Thibon, il filosofo-contadino", Roma, La Sapienza, 2011 (monografia); "Tra popolo e plebe. Il Settecento politico italiano", in "Il governo del popolo. Dall'Antico regime alla rivoluzione", a cura di R. Ruocco e L. Scuccimarra, Roma, Viella, 2011(saggio su rivista); "Emile - Auguste Chartier Gustave Thibon, la Ragione e l'Assoluto", Roma, La Sapienza, 2012 (monografia); "Simone Weil, o la ricerca della Verità", in "La Politica tra la Storia e il Diritto. Scritti in Memoria di Luigi Gambino", Milano, Franco Angeli, 2012 (saggio su rivista). INDICE DELL'OPERA – Introduzione. Due pensatori a confronto - Capitolo I. I Propos d'Alain - Capitolo II. L'Homme e la sua Religione - Capitolo III. Alain e il mondo omerico - Capitolo IV. Alain e la politica: il Radicalismo - Capitolo V. Interpretazioni sulla guerra - Capitolo VI. La Filosofia della Libertà - Capitolo VII. L'estetica di Alain - Capitolo VIII. Gustave Thibon e il mondo agreste - Capitolo IX. Il Tomismo di Gustave Thibon - Capitolo X. Gustave Thibon e Friedrich Nietzsche - Capitolo XI. Alain e Thibon incontrano Simone Weil - Bibliografia |