Céline della libertà |
Stefano Lanuzza
IL LIBRO – "La megalomania è di quest'epoca!... sono il più grande scrittore del mondo! D'accordo?" proclama il 'maledetto Céline', inventore d'uno strepitoso stile letterario che questo libro di letteratura comparata misura con le vicende della Storia e della politica. Scrittore dell'Europa quanti altri mai e critico radicale delle Guerre mondiali del Novecento, fatto talora oggetto di polemiche ideologiche fuorvianti, egli annuncia quasi profeticamente i destini del nostro tempo. Irriducibile a ogni schieramento e a lungo emarginato dai diversi poteri come dal sistema sociale, oggi Louis-Ferdinand Céline, finalmente restituito alla sua 'vera' identità di uomo libero, merita il maggior pubblico di lettori. DAL TESTO – "Aspetto saliente del Voyage come dell'intera opera céliniana, che scartando la consuetudine dell'intrattenimento annulla le distanze fra il protagonista del romanzo e il narratore, è l'autobiografia: non refertale, ma con un fondo vibrante di verace schiettezza... "La letteratura" riflette Pierre Drieu La Rochelle, coevo di Céline e lui stesso autore autobiografico, "non è che una forma edulcorata della confessione" (Diario d'un delicato, 1963). Confessione che, unita a una primaria oralità, traduce con Céline un critico attacco al sistema di cose. L'AUTORE – Stefano Lanuzza ha pubblicato con Stampa Alternativa "Vita da Dandy. Gli antisnob nella società, nella storia, nella letteratura" (1999; Premio Internazionale Feronia 2000 per la Critica militante), "L'arte del Diavolo. Un millennio di trame, ribellioni e scritture dell'Angelo decaduto" (2000), "Dante e gli altri. Romanzo della letteratura italiana" (2001; Premio Francesco Flora 2002 per la Saggistica), "Gli erranti. Vagabondi, viaggiatori, scrittori" (2002), "I SognAutori. Trame, linguaggi, scritture della notte" (2003), "Punto, punto e virgola... Antimanuale di scrittura e lettura" (2004), "Bestia sapiens. Animali, metamorfosi, viaggi e scritture" (2006), "Insulari" (2009), "Maledetto Céline. Un manuale del caos" (2010). Per la stessa Casa editrice, l'Autore ha tradotto e prefato J. Michelet ("La strega", 2005), A. Gide "(Gli ultimi anni di Oscar Wilde, dandy decaduto", 2008), J.A. Barbey d'Aurevilly ("Il gran dandy. Il dandismo e George Brummell", 2010), D.A.F. de Sade ("Ancora uno sforzo... Rivoluzioni e profanazioni del Gran Maledetto", 2012), G. de Maupassant ("La Cicciona", 2013), H.-E. Kaminski ("Céline in camicia bruna", 2013). INDICE DELL'OPERA – Conoscenza di Céline - Due capolavori (Voyage di Céline - Céline à crédit) - 'Balletti' antisemiti - Un antisemita de plume (Notizie, digressioni, divagazioni, comparazioni) - Trilogia del Nord e neofuturismo - Céline, frammenti di vita, storia, letteratura (dove 'tutto c'entra con tutto') |