Andrea Leccese

Inciucio forever
La costante del trasformismo della politica italiana

Armando Editore, pagg.96, € 12,00

  IL LIBRO – La storia dei governi italiani finora esistiti è fatta di trasformismo, connubi, compromessi, "larghe intese" e via inciuciando. Sebbene non si possa sostenere che i governi di "larghe intese" abbiano prodotto soltanto danni, tuttavia è legittimo chiedersi se un sistema bloccato come il nostro, in cui non si sono mai create le condizioni per una vera alternanza, costituisca o meno un'aporia della democratizzazione.

  DAL TESTO – "La storia politica del Belpaese è caratterizzata da sempre dalla formazione di mega-maggioranze centriste eterogenee, in assenza di una cultura dell'alternanza. Individuare l'origine di questa "democrazia bloccata" non è certamente agevole. Probabilmente aveva ragione Antonio Gramsci quando sosteneva, nei Quaderni del carcere, l'esistenza di un'egemonia moderata sulle forze di sinistra: "I moderati - afferma Gramsci - continuarono a dirigere il Partito d'Azione anche dopo il 1870 e il 1876 e il cosiddetto 'trasformismo' non è stato altro che l'espressione parlamentare di quest'azione egemonica intellettuale, morale e politica". Forse ha ragione anche chi pensa che il cronico centrismo sia la conseguenza dell'ingombrante presenza del Vaticano, che per certi versi impedisce politiche progressiste.
  "Una cosa è certa: la formazione di larghe maggioranze moderate è favorita da una diffusa tendenza dei politici italiani, anche dei più "sovversivi", a passare a miglior partito alla prima occasione utile. Il salto del fosso raramente è dettato da folgorazioni sulla via di Damasco, ma piuttosto da impulsi primordiali come il desiderio di comandare o di fare soldi (magari per pagare un mutuo). "A proposito di politica... ci sarebbe qualcosa da mangiare?", diceva Totò in un suo film: una battuta più significativa di tanti saggi di scienza della politica. Se la politica è intesa non come ricerca del bene comune ma come strumento di arricchimento personale, come "avere una poltrona", non possono stupirci allora tanti cambiamenti di opinione."

  L'AUTORE – Andrea Leccese e nato a San Severo (FG) il 7 giugno 1976. Laureato in Giurisprudenza, Economia e Commercio e Scienze Politiche, ha partecipato a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche, tra cui Annozero, Le Storie, Apprescindere, Cominciamo Bene e Prima di tutto. Ha pubblicato, con Armando Editore, "Le basi morali dell'evesione fiscale" (2008) e "Torniamo alla Costituzione!" (Roma, 2009). Nel 2009 è stato vincitore del Premio Nazionale "Paolo Borsellino".

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione - L'agenda Cavour - La stagione del trasformismo viene e va - La coppia di fatto Giolitti-Turati - L'ammucchiata Mussolini - DC ti voglio bene - E quindi? - Postfazione: Conversazione con Achille Occhetto - Bibliografia essenziale