Il profumo del nichilismo |
Luigi Iannone Il profumo del nichilismo Edizioni Solfanelli, pagg.144, Euro 11,00
IL LIBRO – La civilizzazione si fregia di alcune parole simbolo come libertà, globalizzazione, emancipazione, uguaglianza e di un codice di regole il cui valore supremo è il diritto alla felicità. Nessun intellettuale o filosofo riesce ad immaginare un mondo che non si fondi su queste fondamenta e nessun economista a concepire un modello di sviluppo radicalmente diverso. Tutto sembra già dato. Eppure, ad una lettura attenta, la realtà appare ben diversa perché la società si muove su una invisibile linea di demarcazione tra civiltà e barbarie che la rende allo stesso tempo progredita e spietata, tecnologicamente avanzata e disumana, capace di fornire opportunità e di ampliare a dismisura obblighi, limiti e divieti. DAL TESTO – “Il fatto che le economie post-industriali generino marchi che col tempo suscitino familiarità e impieghino le loro energie per convincere il consumatore che la sua vita migliori grazie ai nuovi prodotti immessi nel mercato non è un fatto neutro, né nuovo sotto il profilo dell'elaborazione culturale. L’AUTORE – Luigi Iannone, nato a Caserta, ha scritto per le pagine culturali di quotidiani nazionali ed è saggista per varie riviste di cultura politica. Già componente dell’Osservatorio Sguardo Giovani presso il Ministero delle Comunicazioni (Commissione per l’assetto radio-televisivo) e funzionario presso il Garante della Privacy, è tra i fondatori dell’ISIS (Istituto Italiano di Scienze Sociali) di Napoli. Dal 2011 è membro del Consiglio Accademico dell’Istituto di Alti Studi Strategici e Politici di Milano (IASSP). Nel 2003 ha vinto il Premio Nazionale della Cultura istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’attività saggistica. Curatore del saggio di Ernst Nolte, La rivoluzione conservatrice nella Germania della Repubblica di Weimar (Soveria Mannelli, 2009), è autore dei seguenti volumi: Il 1799 in Terra di Lavoro. Storia, storiografia e controrivoluzione (Napoli, 1998), Un conservatore atipico. G. Prezzolini. Intellettuale politicamente scorretto (Roma, 2003), Tolkien e Il Signore degli Anelli (Napoli, 2003), Jünger e Schmitt. Dialogo sulla modernità (Roma, 2009), Storia, Europa e Modernità. Intervista a Ernst Nolte (Firenze, 2008), Il suicidio dell’Occidente. Libro-intervista a Roger Scruton (Firenze, 2010), Manifesto antimoderno (Soveria Mannelli, 2010). INDICE DELL’OPERA - Presentazione, di Alain de Benoist - Il profumo del nichilismo - Il paese dei balocchi - Civili e democratici - L'insostenibile leggerezza delle idee - La comunicazione globale - Indice dei nomi - L'Autore
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