La geopolitica del Novecento Stampa E-mail

Mario G. Losano

La geopolitica del Novecento
Dai Grandi Spazi delle dittature alla decolonizzazione

Bruno Mondadori, pagg.336, Euro 25,00

 

losano_geopolitica  IL LIBRO – La geopolitica, che si occupa del rapporto tra spazio geografico e potere politico, esiste di fatto da quando esistono gli Stati. Ma fiorì come scienza nella prima metà del XX secolo e divenne uno strumento delle dittature di quegli anni; per questa ragione, dopo la seconda guerra mondiale, su di essa cadde il silenzio. Oggi la geopolitica ha riacquistato uno status scientifico e questo libro le restituisce il suo retroterra storico, analizzandone la genesi prima e dopo la Grande guerra, l’ascesa e la caduta nelle dittature di Germania, Italia, Giappone, Spagna e Portogallo e, infine, la rinascita odierna. Fondato su documenti in otto lingue, il saggio si sofferma anche sulle vicende e sulle figure dei protagonisti della geopolitica: il coinvolgimento nazionalsocialista del generale e professore tedesco Karl Haushofer; la tragedia di suo figlio Albrecht, funzionario nazista e resistente; l’aviatore italiano Giulio Douhet, teorico dei bombardamenti a tappeto; lo storico spagnolo Jaime Vicens Vives, geopolitico nella tenaglia fra Repubblica e franchismo; il teorico brasiliano del meticciato Gilberto Freyre, ultimo cantore del “colonialismo dolce” del Portogallo salazarista. Un affresco sinora senza eguali nella letteratura geopolitica mondiale.

  DAL TESTO – “Dopo la Grande guerra, sul piano geopolitico l'avvento del fascismo nel 1922 fu caratterizzato nel primo decennio da una posizione «compatibile, se non coerente, con quella delle democrazie occidentali», che però nel secondo decennio divenne «destabilizzante, se non addirittura sovversiva dell'ordine internazionale». Nonostante le critiche alla politica estera dei governi liberali che l'avevano preceduto, il fascismo continuò - nel Mediterraneo, nei Balcani e verso l'Africa - le politiche dell'Italia liberale, caratterizzate dal richiamo retorico alla grandezza romana e dal «divario fra ambizioni e possibilità reali». […]
  “Con il progredire degli anni trenta, si delineò sempre più netta la visione di un'Italia «prigioniera del Mediterraneo» e la conseguente esigenza di un suo «spazio vitale mediterraneo» e africano. La politica mediterranea fascista identificava nella Gran Bretagna l'intruso da espellere da quell'area, nell'illusione che l'aviazione italiana - cui il fascismo riservava una speciale attenzione […] - potesse sconfiggere la marina britannica. Nell'ambito dei Grandi Spazi teorizzati dalla geopolitica tedesca, la Germania non avrebbe dovuto ingerirsi in questa politica mediterranea, mentre con la Spagna di Franco i rapporti restavano indefiniti e ambigui.”

  L’AUTORE – Mario G. Losano è professore emerito di Filosofia del diritto e Informatica giuridica all’Università del Piemonte Orientale e insegna ora Filosofia del diritto alla Universidad Carlos III di Madrid. Tra le sue pubblicazioni: I grandi sistemi giuridici. Introduzione ai diritti europei ed extraeuropei (Einaudi, Torino 1978, 1988 e Laterza, Roma-Bari 2000) e Sistema e struttura nel diritto (Giuffrè, Milano 2002, 3 voll.).

  INDICE DELL’OPERA – Introduzione - 1. Alle origini della geopolitica tedesca: social darwinismo e risentimento nazionalistico (I precursori della geopolitica - Il fondatore della geopolitica: Karl Haushofer - Haushofer, il Giappone e la geopolitica nazionalsocialista: andata e ritorno di un modello socio-politico - Un generale tedesco davanti allo shintoismo: Haushofer in Giappone - Gli scritti nati dalla missione militare bavarese in Giappone - L’educazione militare e lo shintoismo - Come le idee di Haushofer entrarono nel patrimonio intellettuale di Hitler - L’ideologia nazionalsocialista e la geopolitica - Convivere, resistere e morire con la dittatura: Albrecht Haushofer) - 2. Geopolitica e diritto: i «Grandi Spazi» di Haushofer e gli «imperi» di Schmitt (Diritto e geografia - La dottrina della geogiurisprudenza - Dalla geopolitica al giurista Carl Schmitt - La dottrina Monroe: circolazione e trasformazione di un’idea - Una dottrina Monroe per l’Europa delle dittature: la dottrina dei Grandi Spazi - Un nuovo diritto internazionale per un “ordine nuovo” del mondo - La spartizione del mondo in un trattato mai approvato - La “dottrina Monroe asiatica”) - 3. I Grandi Spazi dall’Europa delle dittature al Giappone del militarismo (Shinto e buddismo di fronte al nazionalismo e alla guerra - L’evoluzione verso il militarismo e il “fascismo giapponese” - I giapponesi: «pericolo giallo» o «tedeschi al quadrato»? - Le scuole geopolitiche di Kyoto e di Tokyo - La dottrina Monroe e la politica della “porta aperta” - I precedenti della dottrina Monroe giapponese: il pensiero nazionalista radicale - Una dottrina Monroe per il Giappone: la Hirota Doctrine - La Greater East Asia Co-Prosperity Sphere del 1941 - Un avversario dei Grandi Spazi giapponesi: Togo Shigenori - La pianificazione incompiuta dell’Area di co-prosperità - I Grandi Spazi in una rivista degli Stati dell’Asse) - 4. La geopolitica in Italia: dallo spazio geografico all’unità politica (I precursori italiani della geopolitica - Risorgimento e geopolitica - La “geostrategia” del generale Giacomo Durando (1846) - Cavour e la geopolitica delle ferrovie - Dall’Italia liberale alla Grande guerra: l’Irredentismo - Geopolitica e fascismo: “il posto al sole” - La breve parabola della rivista “Geopolitica” (1939-1942) - La geopolitica italiana dal dopoguerra a oggi - Un protagonista della geopolitica: Giulio Douhet e «il dominio dei cieli») - 5. La geopolitica nella cultura spagnola: dall’impero alla guerra fredda (Il passato imperiale, elemento comune alle geopolitiche di Spagna e Portogallo - In cerca d’un surrogato dell’impero: dalla Generazione del ’98 alla prima dittatura (1923-1931) - La geopolitica della Hispanidad e l’America Latina - Franchismo e franchisti: una premessa - La geopolitica dei militari franchisti - Una posizione estremista: il nazional-sindacalismo - Un teorico del partito unico: Juan Beneyto Pérez - Un ministro degli Esteri franchista: José María de Areilza - La diffidenza dei geografi spagnoli - La Catalogna come esemplare problema geopolitico - La geopolitica della guerra fredda - Un protagonista della geopolitica: Jaime Vicens Vives tra Repubblica e franchismo) - 6. La geopolitica portoghese e l’ultimo impero europeo (La vocazione oceanica del Portogallo - Le eredità storiche nella penisola iberica e nelle colonie - La geopolitica portoghese della prima metà del Novecento - 1934: «Il Portogallo non è un paese piccolo!» - Il dopoguerra: geopolitica e terzomondismo, dittature iberiche e democrazie occidentali - Il Portogallo salazarista, indispensabile alleato dell’Occidente - Verso la fine dell’ultimo impero coloniale europeo - Il Portogallo e l’equilibrio atomico fra i due blocchi - La fine dell’epoca coloniale e dell’Estado Novo: sempre più ai margini degli eventi mondiali - La geopolitica portoghese dopo la rivoluzione dei Garofani del 1974 - Un protagonista della geopolitica: gli ambigui Tropici di Gilberto Freyre tra Brasile e Portogallo)