Rivoluzione e Contro-Rivoluzione |
Plinio Corrêa de Oliveira Rivoluzione e Contro-Rivoluzione. Edizione del cinquantenario (1959-2009) Sugarco Edizioni, pagg.456, Euro 25,00
IL LIBRO - Rivoluzione e Contro-Rivoluzione è la magistrale esposizione in forma di tesi del pensiero cattolico contro-rivoluzionario del secolo XX. L’opera ruota attorno a un giudizio storico: fra altre, è esistita una civiltà cristiana occidentale, animata dalla Chiesa Cattolica, frutto dell’inculturazione della fede appunto in Occidente. Di tale Cristianità è in via di realizzazione il processo di distruzione, la Rivoluzione, una dinamica storica in quattro fasi: la prima religiosa, la Riforma protestante, preceduta e accompagnata da una rivoluzione culturale, rappresentata dall’Umanesimo e dal Rinascimento; la seconda politica, la Rivoluzione Francese; la terza sociale, la Rivoluzione comunista; e, infine, la quarta, la Rivoluzione Culturale, iniziata con il Sessantotto francese. Alla descrizione essenziale del processo rivoluzionario l’Autore, Plinio Corrêa de Oliveira (1908-1995), fa seguire l’esposizione di quello contro-rivoluzionario, capace di opporvisi, inteso a una radicale inversione di rotta, a una sostanziale rifondazione. Profondità di pensiero, semplicità di esposizione ed efficacia dei metodi suggeriti fanno di Rivoluzione e Contro-Rivoluzione un indispensabile catechismo e un manuale per quanti intendono operare anzitutto «pro libertate», quindi «et exaltatione Sanctae Matris Ecclesiae», nella prospettiva non solo di una restaurazione ma, insieme e soprattutto, della promozione, dell’instaurazione di una cultura cattolica e, dunque, di una Cristianità Nuova. A incremento della sua comprensione e della sua fruibilità il testo è ampiamente integrato con appendici costituite da documenti dell’Autore – a stampa, inediti e trascritti da registrazioni – precedenti e seguenti la sua pubblicazione mezzo secolo fa, nel 1959; da tutte le introduzioni da lui stesso scritte per le diverse edizioni straniere, ricche di suggerimenti, diretti e indiretti, alla sua inculturazione in diversi contesti; e, a qualificazione dell’intentio profonda dell’Autore e dei suoi tour d’ésprit e animus, dall’Autoritratto filosofico e dal Testamento. Vengono infine proposte testimonianze della ricezione: le presentazioni dell’opera nelle diverse edizioni e un’antologia della critica.
DAL TESTO - "La Rivoluzione e la Contro-Rivoluzione sono episodi importantissimi della storia della Chiesa, perché costituiscono il dramma stesso dell’apostasia e della conversione dell’Occidente cristiano. Ma, in ultima analisi, sono soltanto episodi. "La missione della Chiesa non si estende soltanto all’Occidente e non si circoscrive cronologicamente alla durata del processo rivoluzionario. “Alios ego vidi ventos; alias prospexi animo procellas”61, potrebbe essa dire fiera e tranquilla in mezzo alle tormente che attraversa attualmente. La Chiesa ha già lottato in altre terre, con avversari provenienti da altre stirpi, e certo affronterà ancora, fino alla fine dei tempi, problemi e nemici ben diversi da quelli d’oggi. "Il suo scopo consiste nell’esercitare il suo potere spirituale diretto e il suo potere temporale indiretto per la salvezza delle anime. La Rivoluzione è un ostacolo che si è levato contro l’esercizio di questa missione. "La lotta contro tale ostacolo concreto, fra tanti altri, è per la Chiesa soltanto un mezzo limitato alle dimensioni dell’ostacolo stesso, chiaramente mezzo importantissimo, ma semplice mezzo. "Così, anche se la Rivoluzione non esistesse, la Chiesa farebbe tutto quanto fa per la salvezza delle anime. "Possiamo illustrare l’argomento paragonando la posizione della Chiesa, di fronte alla Rivoluzione e alla Contro-Rivoluzione, a quella d’una nazione in guerra. "Quando Annibale si trovava alle porte di Roma, fu necessario sollevare e dirigere contro di lui tutte le forze della Repubblica. Si trattava d’una reazione vitale contro un avversario potentissimo e quasi vittorioso. Roma era soltanto la reazione contro Annibale? Come sostenerlo? "Sarebbe ugualmente assurdo immaginare che la Chiesa sia soltanto la Contro-Rivoluzione. "Inoltre bisogna chiarire che la Contro-Rivoluzione non è destinata a salvare la Sposa di Cristo. Appoggiata sulla promessa del suo Fondatore, essa non ha bisogno degli uomini per sopravvivere. "Al contrario, è la Chiesa a dar vita alla Contro-Rivoluzione, che, senza di essa, non sarebbe attuabile e neppure concepibile. "La Contro-Rivoluzione vuol contribuire a salvare tante anime minacciate dalla Rivoluzione e ad allontanare i cataclismi che minacciano la società temporale. E per questo deve appoggiarsi alla Chiesa e servirla umilmente, invece d’immaginare orgogliosamente di salvarla."
L'AUTORE - Plinio Corrêa de Oliveira, pensatore, conferenziere, giornalista e uomo d’azione brasiliano, è autore di studi di carattere sociologico e storico, sempre sollecitati da situazioni della vita della Chiesa e del mondo cattolico. Nel 1960 fonda la Sociedade Brasileira de Defesa da Tradição, Família e Propriedade, la TFP brasiliana, quindi associazioni simili, ispirate al suo pensiero, nascono in tutti i continenti. I suoi scritti, sia volumi che articoli – fra le sue opere vanno ricordate almeno la prima, Em Defesa da Ação Católica, del 1943, e l’ultima, Nobiltà ed élites tradizionali analoghe nelle allocuzioni di Pio XII al Patriziato e alla Nobiltà romana, del 1993 –, sono stati tradotti nelle più diverse lingue, compreso il vietnamita e il giapponese, talora raggiungendo tirature da best seller. Muore il 3 ottobre 1995. Sulla sua tomba dispone sia scritta un’unica epigrafe: «Plinio Corrêa de Oliveira, vir totus catholicus et apostolicus, plene romanus», «Plinio Corrêa de Oliveira, uomo totalmente cattolico e apostolico, integralmente romano ».
INDICE DELL'OPERA - Rivoluzione e Contro-Rivoluzione nel cinquantenario (1959-2009): «istruzioni per l’uso», di Giovanni Cantoni – Introduzione – Parte I. La rivoluzione – Capitolo I. Crisi dell’uomo contemporaneo – Capitolo II. Crisi dell’uomo occidentale e cristiano – Capitolo III. Caratteri di questa crisi – Capitolo IV. Le metamorfosi del processo rivoluzionario – Capitolo V. Le tre profondità della Rivoluzione: nelle tendenze, nelle idee, nei fatti – Capitolo VI. La marcia della Rivoluzione – Capitolo VII. L’essenza della Rivoluzione – Capitolo VIII. L’intelligenza, la volontà e la sensibilità nella determinazione degli atti umani – Capitolo IX. Anche il «semi-contro-rivoluzionario» è figlio della Rivoluzione – Capitolo X. La cultura, l’arte e gli ambienti nella Rivoluzione – Capitolo XI. La Rivoluzione, il peccato e la Redenzione. L’utopia rivoluzionaria – Capitolo XII. Carattere pacifista e antimilitarista della Rivoluzione – Parte II. La Contro-Rivoluzione – Capitolo I. Contro-Rivoluzione è reazione – Capitolo II. Reazione e immobilismo storico - Capitolo III. La Contro-Rivoluzione e la brama di novità – Capitolo IV. Chi è contro-rivoluzionario? – Capitolo V. La tattica della Contro-Rivoluzione – Capitolo VI. I mezzi d’azione della Contro-Rivoluzione - Capitolo VII. Ostacoli per la Contro-Rivoluzione - Capitolo VIII. Il carattere di processo della Contro-Rivoluzione e il trauma contro-rivoluzionario - Capitolo IX. Forza propulsiva della Contro-Rivoluzione – Capitolo X. La Contro-Rivoluzione, il peccato e la Redenzione – Capitolo XI. La Contro-Rivoluzione e la società temporale - Capitolo XII. La Chiesa e la Contro-Rivoluzione – Parte III. Rivoluzione e Contro-Rivoluzione vent’anni dopo – Capitolo I. La Rivoluzione: un processo in continua trasformazione – Capitolo II. Apogeo e crisi della III Rivoluzione – III. La IV Rivoluzione nascente – Conclusione – Postfazione del 1992 – Appendice I. Prima e dopo – 1. La crociata del XX secolo – 2. Il secolo della guerra, della morte e del peccato – 3. Note sul concetto di Cristianità. Carattere spirituale e sacrale della società temporale e sua «ministerialità» - 4. Considerazioni sulla cultura cattolica – 5. Dottore, profeta e apostolo nella crisi contemporanea – 6. Il Regno di Maria, realizzazione del Mondo Migliore – 7. Exsurge Domine! Quare obdormis - «Rivoluzione e Contro-Rivoluzione»: risposta ad alcune obiezioni – 9. Un’osservazione di san Giovanni Bosco illumina la causa della Rivoluzione – 10. Il Concilio e l’ugualitarismo moderno – 11. La civiltà cristiana del Medioevo, una Cristianità nella storia – 12. Chiuso il Concilio: momento di straordinaria importanza nella storia dell’umanità – Appendice II. Introduzioni – 1. Devozione mariana: fattore decisivo nello scontro fra Rivoluzione e Contro-Rivoluzione – 2. Introduzione alla prima edizione statunitense – 3. Prefazione per un’edizione tedesca – 4. Prefazione dell’Autore per la seconda edizione italiana – 5. Prefazione alla seconda edizione spagnola – 6. Prefazione alla seconda edizione statunitense – 7. Qualche riga per l’edizione romena – 8. Prologo all’edizione polacca – Appendice III. Reditus – Appendice IV. Presentazioni – 1. S.A.I.R. il Principe Don Pedro Henrique di Orléans e Bragança – 2. Fernando Serrano Misas – 3. John Steinbacher – 4. Eugenia Adams-Mureşanu – Appendice V. Accoglienze – 1. Osvaldo Lira Pérez SS. CC. – 2. Mons Romolo Carboni – 3. Giovanni Cantoni – 4. Emanuele Samek Ludovici – 5. Pietro Giuseppe Grasso – 6. Anastasio Gutiérrez Poza C.M.F. – Indice dei nomi |