Ritorno. La drammatica esperienza degli alpini sul fronte russo raccontata da uno di loro Stampa E-mail

Nelson Cenci

Ritorno. La drammatica esperienza degli alpini sul fronte russo raccontata da uno di loro

Mursia, pagg.152, Euro 16,00

 

cenci_ritorno.jpg  IL LIBRO - Mario Rigoni Stern era il suo sergente e con lui Nelson Cenci ha vissuto la guerra sul fronte russo. Ufficiale degli alpini nel battaglione Vestone, partito per la Russia nel giugno del '42, Cenci ricorda e narra - con un linguaggio rapido e tagliente - l'odissea del suo reparto attraverso la pianura russa fino alle montagne del Caucaso. Ferito alla gamba nella battaglia di Nikolajewka, Cenci è costretto ad abbandonare il fronte, caricato su una slitta trainata da un mulo, verso l'ospedale di Karkov. Verso la libertà, la quiete che non esiste per aver abbandonato tanti compagni al loro destino, il ritorno a casa. I ricordi si affastellano, obbligano a narrare, a scrivere, a tornare al fronte con la penna in mano.

 

  DAL TESTO - "La strada che avrebbe dovuto seguire quella notte la conosceva bene tante volte gli era capitato di percorrerla.

  "L'ultime era stata circa tre mesi prima e si ricordava, come fosse stato ieri, tutti i particolari di quel trasferimento ed i motivi per i quali lo avevano mandato a Podgornoje.

  "Un giorno infatti, mentre con una delle sue squadre era andato a fare qualche tiro di prova con i fucili mitragliatori, dietro le linee ed oltre il fossato anticarro, era venuto in tutta fretta un portaordini per dirgli che lo voleva subito il capitano.

  "Così aveva lasciato i suoi uomini al sergente perché continuassero e mentre percorreva quel tratto di camminamento che lo avrebbe portato al comando, affondando nella neve che da un po' di giorni continuava a cadere, si chiedeva, senza riuscire a spiegarselo, perché mai il capitano lo volesse con tanta urgenza.

  "Forse si trattava di rinforzare i servizi di pattuglia poiché già da qualche notte si sentivano strani rumori al di là del fiume, o invece doveva parlargli di quei due russi che i suoi alpini erano riusciti a prendere prigionieri qualche notte prima in un'azione di pattuglia e che poi erano stati portati indietro nelle retrovie per venire interrogati".

 

  L'AUTORE - Nelson Cenci è nato a Rimini nel 1919. Nel 1942 parte per il fronte russo dove viene decorato di medagli d'argento sul campo. Terminata la guerra si laurea in Medicina e Chirurgia specializzandosi in Otorinolaringoiatria e ottenendo la libera docenza. Ha pubblicato molti libri sulla sua esperienza nella naja e sulla guerra. Le sue ultime pubblicazioni sono Il passato che torna (2002), Quando scende la sera (2004), una raccolta di poesie, e Non sei solo (2005), un libro di racconti dalla sua esperienza in ospedale.

 

  INDICE DELL'OPERA - Introduzione - Prefazione - Perché ricordare - Ritorno