Maurizio Martucci

Tecno-uomo 2030
Teorie e tecnologie transumaniste per la mutazione della specie

 Edizioni Il Punto d'Incontro, pagg.224, € 15,90

  L'origine del transumanesimo risale all'antichità, con le prime manifestazioni di desiderio di superare i limiti biologici dell'essere umano presenti già nelle mitologie greche e romane, con personaggi come Prometeo e Deucalione. Tuttavia, è nel XX secolo che questa idea prende forma concreta, grazie alle scoperte scientifiche e ai progressi tecnologici che hanno permesso di immaginare la possibilità di migliorare radicalmente le capacità umane.

  Questo libro di Maurizio Martucci si inserisce nel dibattito contemporaneo sul transumanesimo, analizzando in modo critico e approfondito le implicazioni etiche, sociali e politiche legate alla possibile trasformazione dell'uomo in una forma di vita ibrida tra organismo biologico e tecnologia digitale. Martucci si concentra sull'aspetto più controverso di questa transizione: la presunta connivenza tra multinazionali dell'Hi-Tech, governi centrali e istituzioni accademiche nel plasmare il futuro dell'umanità.

  L'Autore esplora con rigore investigativo le relazioni tra le teorie ultra-darwiniane, il neo-malthusianesimo e le istanze di controllo globale promosse da entità sovranazionali come il Forum Economico Mondiale e l'ONU. Attraverso una serie di esempi concreti, Martucci smaschera i meccanismi di potere che stanno dietro a progetti di ricerca come la nanomedicina, la nanorobotica e le neuroscienze, mettendo in luce le implicazioni sinistre di un'agenda che mira a trasformare l'uomo in un essere ibrido, controllabile e manipolabile.

  Particolarmente interessante è l'analisi dell'attuale pandemia da Covid-19 e dei presunti legami tra i vaccini e la presenza di materiale grafenico, un tema di grande attualità e rilevanza che Martucci affronta con coraggio e lucidità. La sua denuncia dei poteri occulti che manipolano la transizione digitale verso il Tecno-Uomo è provocatoria e stimolante e invita il lettore a riflettere criticamente sulle implicazioni di una simile trasformazione.

  "Tecno-uomo 2030" è un'utile lettura introduttiva alle sfide etiche e sociali poste dalla convergenza tra biologia e tecnologia. Attraverso una scrittura chiara e accessibile, l'Autore ci guida in un viaggio affascinante e inquietante verso un futuro incerto, invitandoci a interrogarci sulla vera natura dell'essere umano e sulle conseguenze di una possibile transizione verso il Tecno-Uomo. Un contributo prezioso alla discussione sul transumanesimo e sulle sue implicazioni per il futuro dell'umanità.