L'ipotesi dell'atomo primitivo |
Georges Lemaȋtre
IL LIBRO – Secondo la teoria del Big Bang, l'attuale costituzione dell'Universo è il risultato di un lento e graduale sviluppo a partire da una catastrofica esplosione di energia avvenuta, per ragioni ignote, fra 13 e 14 miliardi di anni fa. Da allora l'Universo si espande. Georges Lemaître (1894-1966), cosmologo e sacerdote belga, fu il primo a proporre una formulazione fisica dell'Universo dinamico. I suoi studi e l'analisi dei dati astrofisici, accompagnati da brillanti intuizioni e straordinarie capacità matematiche, lo condussero a ipotizzare che l'Universo fosse un tempo raccolto in un'entità primordiale, frammentatasi per decadimento spontaneo, denominata ‹atomo primitivo›. In questo volume, e preceduta da un'ampia introduzione, è proposta la traduzione italiana di una serie di contributi pubblicata da Lemaître fra il 1929 e il 1946; pur con i suoi limiti, può considerarsi come la progenitrice del paradigma cosmologico odierno. DAL TESTO – "Immaginiamo l'atomo primitivo come un'entità che riempie uniformemente lo spazio di raggio molto piccolo (atronomicamente parlando). Non vi è allora posto per degli elettroni superficiali, giacché in qualche modo l'atomo primitivo è un «isotopo di neutrone». Esso è concepito come qualcosa che non è esistito se non per un istante; è infatti instabile e, dal momento in cui inizia la sua esistenza, si disintegra in frammenti che si sbriciolano a loro volta. Tra i frammenti emergono elettroni, protoni, particelle alfa ecc. Ne risulta un aumento di volume: la disintegrazione dell'atomo è quindi accompagnata da un rapido aumento del raggio dello spazio, che i frammenti dell'atomo primitivo riempiono ancora uniformemente." L'AUTORE – Georges Lemaȋtre (Charleroi, 1894 – Lovanio, 1966) fu un astronomo e fisico belga. Sacerdote (1923), docente presso l'Università di Lovanio, elaborò una teoria dell'espansione dell'Universo sulla base della teoria della relatività generale e per primo formulò l'ipotesi sull'origine dell'Universo secondo la quale inizialmente tutta la materia sarebbe stata contenuta in una regione molto limitata. Membro dal 1936 della Pontificia accademia delle scienze, ne divenne presidente nel 1960. IL CURATORE - Mauro Stenico, nato a Trento nel 1983, laureato in Filosofia, si è specializzato in Comunicazione politica e Storia della scienza con un Dottorato di ricerca internazionale conseguito fra Trento e Francoforte sul Meno. Fulcri d'interesse delle sue ricerche sono la storia dell'astronomia, la filosofia della scienza e la filosofia teoretica. Fra le sue pubblicazioni più recenti si ricordano "La ragionevole creazione: cosmologia moderna, ideologie del XX secolo e religione" (Trento, 2015); "La meraviglia cosmica: saggezza divina e natura celeste" (Chieti, 2016) e "Dall'archè al Big Bang: Georges Edouard Lemaître e la grande narrazione cosmica" (Trento, 2017). INDICE DELL'OPERA – Introduzione, di Mauro Stenico – Prefazione, di Ferdinand Gonseth - Introduzione – La grandezza dello spazio - Espansione - Evoluzione - Ipotesi cosmogoniche - L'ipotesi dell'atomo primitivo - |